I test di gravidanza digitali servono davvero?

I test di gravidanza digitali sono utili davvero? Valgono  i soldi spesi? O basta affidarsi a un normale test "analogico" che si legge interpretando l'uscita o meno delle linee?

I test di gravidanza digitali sono quelli che permettono di avere la risposta (incinta o non incinta) scritta su un display, oppure mostrano l’indicazione delle settimane di gravidanza passate dal concepimento  (1-2 settimane, 2-3 settimane è 3+ settimane).

Questi test di gravidanza digitali sono davvero  utili? Valgono i soldi spesi? O basta affidarsi a un normale test “analogico”/”manuale” che si legge interpretando l’uscita o meno delle linee?

Sappiamo che i classici test di gravidanza, anche quelli più economici, sono positivi quando, oltre alla linea di controllo, compare anche quella che legge l’ormone beta HCG. L’intensità della seconda linea dipende: del valore delle beta HCG rilevate nelle urine, e dai giorni passati dal concepimento. Più una seconda linea è flebile, più le beta sono basse, ma possono essere giustamente  basse se fatte tropo  presto (l’11 po /post ovulazione accertata  è il limite per fare test attendibili, farli prima dell’11 po non ha alcun  senso) .

Un test di gravidanza digitale smontato

Un tweet in cui un test di gravidanza digitale viene smontato e analizzato è diventato virale. In moltissimi hanno commentato e si sono chiesti se i test elettronici valgono o meno i soldi spesi. Nel tweet l’autore ha pubblicato le foto del test di gravidanza digitale smontato dalla moglie che poco prima aveva effettuato un test di gravidanza  economico, un test di gravidanza canadese.

Dopo aver ottenuto il  positivo nel test canadese aveva deciso di fare anche un test digitale perchè ritenuto più “attendibile”. Questo fatto dell’attendibilità è un tema condiviso da molte  donne,  è anche vero che i test canadesi, se fatti troppo presto, possono dare delle antipaticissime ghost line o linee di evaporazione che li fanno sembrare positivi quando in realtà non lo sono.

In molti commenti ci si chiedeva anche l’impatto di test simili sull’ambiente. Che senso ha mettere un sistema digitale per interpretare due linee?

Vantaggi e svantaggi dei test di gravidanza digitali

Se andiamo a vedere bene il contenuto di un test digitale troviamo  una batteria a sinistra, un circuito integrato, fatto di LED e fotosensori,  e una lunga striscia di carta. Se guardate bene quella striscia è la stessa di un normale test di gravidanza. Il computerino insomma non fa altro che  leggere la stessa cosa che farebbero i nostri occhi connessi con i nostri neuroni.

Lo scopo della parte digitale, la batteria, il circuito integrato, i LED e i fotodiodi, è semplicemente utilizzata per leggere le righe e pubblicare la scritta ” INCINTA ” o ” NON INCINTA “.

Senza dimenticare che questi test digitali sono meno sensibili di quelli  economici.

Insomma valgono davvero i soldi spesi? I commenti sono chiari, per alcuni è una vera e propria truffa, nel senso che la gente in generale pensa che un test digitale sia più accurato ma non è così.  In un test digitale possono esserci difetti di realizzazione, batteria scarica , insomma potrebbero non esser sempre così attendibili come si è portati a pensare. L‘occhio umano potrebbe essere anche più sensibile dei fotodiodi utilizzati nel dispositivo. 

Se vogliamo invece trovare un vantaggio, questo potrebbe essere rappresentato dalla presenza dell’indicatoe delle settimane.

Se faccio un test oggi e mi indica incinta 1-2 settimane, lo ripeto poi la successiva settimana e ottengo che  sono in 2-3 settimane, questo  mi dà una indicazione sommaria che le mie beta HCG sono aumentate.

Ma questa indicazione la possiamo avere anche con  un normalissimo test, se la linea oggi dell’ormone è flebile e tra qualche giorno è molto più intensa, le mie beta sicuramente sono cresciute  (se eseguo il test nelle medesime situazioni e cioè con la prima pipì del mattino).

Alla fine quindi i vantaggi sono semplicemente “estetici”. Un test di gravidanza digitale apparentemente è “più bello” , “più figo” di un test manuale. Ma in questi casi ciò che importa è l’esito, e non è da trascurare l’impatto ambientale.  I test digitali andrebbero smaltiti correttamente vista la presenza di una batteria. Ci avevate mai pensato?