Peperoncino in gravidanza: fa male al bambino?

Si può mangiare il peperoncino in gravidanza o è meglio evitare? I cibi piccanti fanno male al bambino? E alla mamma? Ecco tutte le risposte e qualche curiosità su rischi e benefici del peperoncino in dolce attesa.

Una delle maggiori preoccupazioni, quando si aspetta un figlio, è quella di sapere quali sono i cibi consentiti e vietati in dolce attesa, per proteggere la salute de proprio bambino.

In particolare, molte donne si chiedono se sia sicuro consumare il peperoncino in gravidanza e, più in generale, tutti i cibi piccanti. Alcune si pongono questa domanda perché già abituate a mangiare pietanze particolarmente speziate e saporite. Altre, invece, iniziano a sperimentare un’irresistibile voglia di piccante proprio in dolce attesa: si tratta delle famosissime voglie in gravidanza, che sembrano avere principalmente un’origine ormonale.

In entrambi i casi, il dubbio è lo stesso: si può mangiare piccante in gravidanza oppure no?

Piccante in gravidanza: sì ma con moderazione! 

Mangiare cibi piccanti in gravidanza non è pericoloso per il bambino. Se la mamma non soffre di particolari disturbi, come bruciore di stomaco o emorroidi, non esiste alcun motivo di eliminarli dalla dieta, soprattutto se sei abituata a consumarli spesso. Come per molti altri alimenti, tuttavia, è importante evitare le esagerazioni.

I benefici del peperoncino in gravidanza

Se consumato con moderazione, oltre a non essere dannoso per il bambino, il peperoncino è in grado di produrre molti effetti benefici sulla futura mamma:

  • ha un’azione energizzante, che aumenta il senso di benessere generale;
  • migliora la circolazione sanguigna;
  • favorisce la digestione;
  • allevia i dolori muscolari;
  • abbassa i livelli di colesterolo cattivo nel sangue.

Alcune donne, inoltre, potrebbero osservare che mangiare cibi piccanti stimola i movimenti del bambino.

In aggiunta, è importante ricordare che il sapore degli alimenti consumati dalla futura mamma passa nel liquido amniotico e che il feto, a partire dalla 15a settimana, inizia a percepirlo. Ma c’è di più: la ricerca ha evidenziato che il bambino, dopo la nascita, potrebbe mostrare una preferenza per i sapori a cui è stato esposto con frequenza nel grembo materno.

Questo significa che una dieta varia ed equilibrata permette al futuro bebè di fare esperienza di sapori diversi già nella pancia della mamma e potrebbe incoraggiare i suoi gusti verso un’alimentazione più salutare.

Peperoncino in gravidanza: quando è meglio evitare?

Il consumo di spezie piccanti come il peperoncino, il pepe, il curry o la paprika non ha effetti negativi sul feto.

Tuttavia, specialmente se in dosi eccessive, questi condimenti possono provocare o accentuare alcuni disturbi tipici della dolce attesa, come:

In caso di sintomi di questo tipo, quindi, meglio eliminare i cibi piccanti dalla dieta: in fondo si tratta solo di qualche mese!

In caso di nausea o bruciore di stomaco dovuti a un eccesso di spezie, ricorda che alcuni medicinali normalmente utilizzati per trattare questi disturbi non sono considerati sicuri in gravidanza. Per questo, prima di assumere qualsiasi farmaco (anche da banco) in dolce attesa consulta sempre il tuo medico di fiducia.

Voglia di piccante in gravidanza: maschio o femmina?

Esiste una credenza molto diffusa secondo cui la voglia di cibo piccante indicherebbe che la mamma è un attesa di un maschietto. Al contrario, un maggiore desiderio di dolci viene associato al probabile arrivo di una femminuccia.

Inutile dire che si tratta solo di un falso mito, privo di basi scientifiche.

È vero che mangiare piccante può aiutare a far partire il travaglio?

Uno studio del 2011 sui metodi naturali per avviare il travaglio ha osservato che, delle donne esaminate, circa l’11% aveva consumato cibi piccanti per favorire l’inizio delle contrazioni.

Purtroppo, non esiste alcuna evidenza scientifica che questo metodo funzioni.


Fonti

  • Vazquez JC. Heartburn in pregnancy. BMJ Clin Evid. 2015 Sep 8;2015:1411. PMID: 26348641; PMCID: PMC4562453. [Ultimo accesso: settembre 2022]