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Cos’è il liquido amniotico e come si forma
Il liquido amniotico è un fluido che circonda il feto durante la gravidanza, proteggendolo e favorendone lo sviluppo. La sua quantità, come la sua composizione, varia nel corso dei nove mesi e può essere utilizzata come indicatore del benessere fetale.
Se infatti, nel primo trimestre, il liquido amniotico ha origine principalmente materna, dal secondo trimestre in poi viene prodotto prevalentemente dal feto ed è formato in gran parte dalla sua urina. Il volume di liquido prodotto, quindi, può darci informazioni sul buon funzionamento del sistema urinario del bambino.
Quantità di liquido amniotico: quando è normale e come si misura
Il volume di liquido amniotico aumenta nel corso della gravidanza fino a un massimo di circa 800 ml intorno alla 34° settimana, per poi diminuire in fase di travaglio.
In realtà, tuttavia, non esiste una quantità fissa di liquido amniotico che debba essere presente in ogni fase della gestazione, bensì degli intervalli di riferimento che sono utilizzati per valutare eventuali anomalie.
Ma come fa il ginecologo a determinare questa quantità? Lo strumento utilizzato è l’ecografia transaddominale e la misurazione del liquido avviene dividendo idealmente l’addome della donna in 4 quadranti, come mostrato nella figura sottostante.

I metodi di misura disponibili sono due:
- AFI (amniotic fluid index), che si calcola sommando la profondità massima delle tasche di liquido dei 4 quadranti. In questo caso, i valori normali sono compresi tra 50 e 250 mm.
- TMV (tasca massima verticale), che si calcola misurando solo la tasca verticale di liquido amniotico con la profondità maggiore in uno dei 4 quadranti. Con questo metodo, i valori normali sono compresi tra 2 e 8 cm.
Si parla di troppo liquido amniotico quando i valori di AFI o di TMV sono superiori alla norma. Questa condizione prende il nome di polidramnios.
Si parla invece di poco liquido amniotico quando i valori di AFI o di TMV sono inferiori alla norma. Questa condizione viene definita oligoidramnios.
AFI e TMV in gravidanza: tabelle di valori
Metodo di misurazione | Oligoidramnios (liquido inferiore alla norma) |
Valori normali | Polidramnios (liquido superiore alla norma) |
AFI, amniotic fluid index |
< 50 mm |
50-250 mm |
> 250 mm |
TMV, tasca massima verticale |
< 2 cm |
2-8 cm |
> 8 cm |
Troppo/Poco liquido amniotico: cause
La presenza di troppo o poco liquido amniotico non è necessariamente un’espressione di malattia. Altre volte, invece, l’aumento o la carenza di liquido può essere il segnale di una condizione da monitorare.
Ad esempio, tra le possibili cause di polidramnios troviamo:
- diabete gestazionale,
- anemia fetale,
- malformazioni congenite del feto,
- malattie genetiche o infezioni fetali.
L’oligoidramnios può essere invece dovuto a:
- rottura prematura delle membrane (più nota come rottura delle acque),
- ipertensione materna,
- anomalie renali del feto,
- anomalie cromosomiche del feto.
Troppo/Poco liquido amniotico: sintomi
Generalmente polidramnios e oligoidramnios non comportano particolari sintomi, se non quelli causati dalle patologie responsabili dell’eccesso o della scarsità di liquido. Ad esempio, in presenza di ipertensione gravidica la donna potrebbe avvertire sintomi come mal di testa o tachicardia, che però sono dovuti all’ipertensione stessa e non alla variazione del liquido.
Talvolta, tuttavia, la maggiore produzione di liquido amniotico potrebbe causare una ridotta percezione dei movimenti fetali, mentre una scarsa quantità potrebbe essere associata a un minore sviluppo del feto.
Troppo/Poco liquido amniotico: sarà necessario indurre il parto?
Quando il liquido amniotico è troppo o troppo poco, il ginecologo potrebbe decidere di anticipare il parto, indurre il travaglio o eseguire un taglio cesareo?
Ogni eventuale aumento o diminuzione dei valori normali deve essere considerato all’interno del contesto generale, tenendo conto anche dello stato di salute della madre (per il polidramnios), e di quello del feto e dell’età gestazionale (per l’oligoidramnios).
In ogni caso, è sempre utile un ricontrollo a breve distanza di tempo, perché il volume del liquido amniotico ha un andamento dinamico, che può variare nel giro di qualche ora.
Fonti
- Lord M, Marino S, Kole M. Amniotic Fluid Index. 2022 Mar 22. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2022 Jan–. PMID: 28722911.
- Magann EF, Chauhan SP, Washington W, Whitworth NS, Martin JN, Morrison JC. Ultrasound estimation of amniotic fluid volume using the largest vertical pocket containing umbilical cord: measure to or through the cord? Ultrasound Obstet Gynecol. 2002 Nov;20(5):464-7. doi: 10.1046/j.1469-0705.2002.00802.x. PMID: 12423483.