I gemellini comunicano e giocano già nel pancione

I gemelli che crescono assieme nell’utero materno dimostrano già a partire dalla 14° settimana di gravidanza una propensione a socializzare con gesti non casuali fatti per incontrare l’altro.

Lo ha dimostrato tempio fa uno studio italiano compiuto dalle Università di Padova, Parma e Torino, in collaborazione con l’istituto Burlo Garofolo di Trieste.

Se ci pensiamo, è che già così presto due gemellini abbiamo la concezione dell’altro e quindi il desiderio di comunicare in qualche modo.

I primi movimenti si notano prestissimo, a sole 14 settimane.

gemelli si cercano

Solo 4 settimane dopo diventano più coordinati e risulta evidentissimo che sono fatti appunto per cercare un contaatto con l’altro “coinquilino”. Questo tipo di movimenti diventano addirittura più frequenti di quelli rivolti verso se stessi.

A 18 settimane, infatti, i gemelli nell’utero compiono dei gesti programmati e delicati verso l’altro. I ricercatori lo hanno dedotto dalla velocità con cui avviene il movimento: i gesti fatti con cognizione di causa hanno infatti una particolare decelerazione quando si avvicinano all’obiettivo finale. Sembrano quasi coccole e carezze. I gemellini mostrano movimenti precisi e delicati e si cercano con assiduità.

A differenza dei gemelli, i feti singoli acquisiscono invece la stessa precisione nei movimenti otto settimane dopo.

Non è incredibile?

Fonti

Castiello U, Becchio C, Zoia S, Nelini C, Sartori L, Blason L, D’Ottavio G, Bulgheroni M, Gallese V. Wired to be social: the ontogeny of human interaction. PLoS One. 2010 Oct 7;5(10):e13199. doi: 10.1371/journal.pone.0013199. PMID: 20949058; PMCID: