In questa gallery ti presentiamo alcune immagini del feto in posizione podalica.
Per ogni illustrazione, troverai una spiegazione che ti aiuterà a capire meglio come può presentarsi il bambino podalico nel pancione, sia nella gravidanza singola che in quella gemellare, entro che settimana può girarsi e come aiutarlo a posizionarsi correttamente.


Tuttavia, in una ridotta percentuale di casi (circa il 4% delle gravidanze a termine in Italia), il bambino resta in posizione podalica fino a momento della nascita. Quando questo accade, salvo casi particolari, il ginecologo proporrà di effettuare un parto cesareo.

Si parla invece di presentazione podalica incompleta quando una o entrambe le ginocchia piegate e pertanto uno o entrambi i piedini sono vicini al canale vaginale.

Esiste poi la presentazione podalica franca, in cui il bambino ha le gambe estese e i piedini in alto davanti al volto.
In questa posizione, che rappresenta la più frequente, il corpo del feto forma una specie di V, come si può vedere da questa immagine ottenuta con una risonanza magnetica.
Credits: By Hellerhoff – Own work, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=9553982By

Alcune delle cause potrebbero essere:
> parto prematuro
> bassa crescita fetale
> troppo o poco liquido amniotico (polidramnios e oligodramnios)
> cordone ombelicale breve
> gravidanza gemellare
> forma dell’utero anomala
> fibromi uterini

Se il feto posizionato più in basso (il primo che verrà alla luce) è cefalico, solitamente è possibile effettuare un parto vaginale.
Se invece, come in questa immagine, il gemello più in basso si trova in posizione podalica, in genere è necessario procedere con un cesareo.
Credits: C.Monck – Own work, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=48839189

Fonti principali
- Ministero della Salute: “Linee Guida sulla Gravidanza Fisiologica” (2011).
- Pregnancy Birth&Baby: “Breech pregnancy”.