Mindfulness in gravidanza: quali benefici?

Cos'è la mindfulness e quali sono i suoi effetti su ansia, depressione e dolore in gravidanza, durante il travaglio e nel post parto.

La gravidanza è un periodo della vita che regala emozioni straordinarie, ma che pone anche di fronte a sfide fisiche e psicologiche significative per la mamma e per la coppia: il corpo della donna si trasforma, i ritmi cambiano e si modificano le priorità, i bisogni e i valori.

Tutto ciò comporta un notevole stress emotivo e, in alcuni casi, può diventare fonte di ansia e di disagio.

Un aiuto per ridurre la percezione dello stress associato alla gravidanza, e di conseguenza i suoi effetti negativi sulla salute della mamma e del bambino, arriva dalla mindfulness (letteralmente “consapevolezza”), ossia un approccio che lavora sulla capacità di “prestare attenzione, volontariamente e intenzionalmente, al momento presente, senza alcun atteggiamento di giudizio.”.

Diversi studi, infatti, hanno dimostrato come questa pratica, applicata alla gravidanza, sia in grado di ridurre l’ansia e i sintomi depressivi durante la gestazione e nel post parto, e di alleviare il dolore del travaglio.

Benefici della mindfulness in gravidanza

Riduce lo stress

Il mio bambino sarà sano? Questo sintomo è normale o ho qualcosa che non va? Ho paura del parto!

Queste sono solo alcune delle preoccupazioni che le future mamme si trovano ad affrontare nei nove mesi e che possono causare notevole ansia e stress.

Gli studi evidenziano che la mindfulness permette di gestire meglio i timori e le paure che possono emergere durante la gravidanza, riducendo l’ansia e le emozioni negative.

Incoraggia il pensiero positivo

Oltre a ridurre lo stress, la pratica della mindfulness in gravidanza e nel post parto favorisce le emozioni positive (come gioia, speranza e gratitudine), andando ad alleviare eventuali sintomi depressivi.

Questa disciplina insegna infatti a “vivere nel momento presente” e ad acquisire la consapevolezza che quel momento è solo transitorio, impedendo alla mente di restare intrappolata nei pensieri negativi.

Aumenta la consapevolezza e riduce il dolore del parto

Gli studi evidenziano che la mindfulness aumenta il senso di consapevolezza e di “autoefficacia” della donna durante il travaglio e il parto, che si sentirà più in grado di affrontare e dominare il dolore e l’ansia legati all’evento nascita.

Poiché la percezione del dolore ha una forte componente emotiva, riducendo la paura e l’aspettativa del dolore, la mindfulness riduce di conseguenza tale percezione.

Mindfulness in gravidanza: come funziona?

I corsi di mindfulness prevedono generalmente 8-10 incontri settimanali della durata di 2 o 3 ore, durante i quali le future mamme imparano alcune tecniche di meditazione che permettono di acquisire maggiore consapevolezza del proprio corpo.

Durante le sedute, inoltre, vengono illustrate le modalità di svolgimento del travaglio e del parto, e le strategie per la gestione del dolore e dei fattori di stress nella quotidianità.

Fonti

  • Newman KM. Four Reasons to Practice Mindfulness During Pregnancy (2016). Greater Good Magazine. https://greatergood.berkeley.edu/article/item/four_reasons_to_practice_mindfulness_during_pregnancy