Cintura di sicurezza in gravidanza: cosa c’è da sapere?

Quando è obbligatoria, rischi e benefici, come utilizzarla correttamente.

Alcune mamme in attesa temono che usare cintura di sicurezza in gravidanza possa essere pericoloso per il loro bambino. Altre invece la trovano semplicemente scomoda, soprattutto quando il pancione inizia a essere ingombrante, oppure non sanno come indossarla nel modo corretto.

In questo articolo, cercheremo quindi di rispondere a tutti i dubbi più frequenti sull’uso delle cinture di sicurezza in dolce attesa, basandoci sulle indicazioni del Codice della Strada e sulle raccomandazioni delle principali società scientifiche nazionali e internazionali.

Cintura di sicurezza in gravidanza: è obbligatoria?

Secondo l’articolo 172 del Codice della Strada, le donne in gravidanza sono obbligate a indossare le cinture di sicurezza in auto come qualsiasi altra persona.

Tuttavia, il codice prevede la possibilità di richiedere un’esenzione al ginecologo in presenza di particolari condizioni di rischio. In questo caso, è necessario portare sempre con sé il certificato di esonero, senza il quale si rischia una multa dalle 80 alle 323 euro e la decurtazione di 5 punti dalla patente.

Detto questo, non allacciare le cinture di sicurezza in gravidanza è altamente sconsigliato.

Come riportato dalle Linee Guida sulla Gravidanza Fisiologica del Ministero della Salute, gli studi effettuati dimostrano che:

  • in caso di grave incidente, il rischio di mortalità materna per le donne incinte che non usano la cintura è doppio rispetto a quelle che la indossano; inoltre, è maggiore anche il rischio di lesioni materne e di mortalità fetale;
  • in caso di incidente stradale, il rischio di lesioni al feto (inclusa la perdita) è superiore nelle donne che non indossano correttamente la cintura di sicurezza rispetto a quelle che la indossano.

Uno studio ha inoltre dimostrato l’utilità della cintura di sicurezza anche negli impatti a bassa intensità, perché in caso di urto riduce notevolmente l’impatto del volante sull’addome della donna.

Cintura di sicurezza in gravidanza: può essere pericolosa?

Non esistono studi che dimostrino che la cintura di sicurezza è pericolosa in gravidanza, mentre la sua efficacia nel proteggere mamma e bambino è stata ampiamente dimostrata.

La raccomandazione delle società scientifiche nazionali e internazionali, quindi, è quella di utilizzarla sempre, assicurandosi di posizionarla correttamente.

Come indossare correttamente la cintura di sicurezza in gravidanza

Come ben descritto dal Centre for Maternal and Child Enquiries (CMACE), ecco le indicazioni per indossare correttamente la cintura di sicurezza in gravidanza:

  • utilizzare una cintura a tre punti, ossia quella normalmente presente su tutte le auto e costituita da una parte inferiore orizzontale e una parte superiore diagonale;
  • la parte inferiore della cintura (fascia addominale) deve essere sistemata il più possibile sotto la pancia a contatto con le cosce, mai sopra. In questo modo, in caso di incidente, non andrà a comprimere l’addome (il che rappresenta la maggiore preoccupazione delle future mamme);
  • la parte superiore della cintura (fascia diagonale) deve essere posizionata al di sopra della pancia, tra i seni e lontano dal collo;
  • la cintura deve essere regolata in modo da essere comoda e non scattare senza motivo.
Come mettere la cintura di sicurezza in gravidanza

L’American Family Physician (AFP) raccomanda inoltre di:

  • non posizionare mai la cintura di sicurezza dietro la schiena o sotto il braccio;
  • non disattivare l’air bag, se presente, e utilizzarlo insieme alla cintura (non in sostituzione!);
  • regolare il sedile in modo che vi sia una distanza di 25 cm tra lo sterno e il volante (se la donna è alla guida) o tra lo sterno e il cruscotto (se la donna è sul lato passeggero).

Adattatori omologati per le cinture di sicurezza in gravidanza

Il fatto che la cintura sia raccomandata, non significa che non si possa viaggiare comodamente in auto anche con il pancione.

Per aumentare il comfort delle future mamme, sono stati proposti sul mercato alcuni adattatori omologati che aiutano a posizionare correttamente la cintura di sicurezza in gravidanza, senza interferire con il normale funzionamento della stessa.

Vietato invece utilizzare soluzioni fai-da-te, perché non garantiscono la tenuta in caso di incidente.

Fonti

  • Lewis G, Drife J editors. Why mothers die 1997-1999: the fifth report of the Confidential Enquiries into Maternal Deaths in the United Kingdom. RCOG Press, London, 2001.