Si sente parlare sempre più frequentemente di agopuntura come tecnica per migliorare/curare la fertilità. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta.
L’agopuntura è una tecnica cinese, quella che in genere definiamo “medicina alternativa” e che pone le sue fondamenta nella credenza che ciascuno di noi possiede una forza o energia vitale che fluisce per tutto il corpo lungo canali particolari (non visibili), che si chiamano meridiani e che prendono il nome, in genere, dall’organo che attraversano.
I meridiani sono intestino crasso, polmone, milza, stomaco, rene, vaso concezione, fegato , cuore e vescica.
Ogni organo ha un ruolo fondamentale per mantenere l’energia vitale e ognuno lavora per il corretto equilibrio e funzionamento di tutto il corpo.
La malattia quindi viene individuata come uno squilibrio tra i vari organi/apparati.
I meridiani che sono associati alla riproduzione sono rene, fegato e milza. Se si pensa che uno di questi meridiani sia “carenti” si interviene per rinforzarlo e correggere lo squilibrio.
Secondo i cinesi ad esempio nei reni si raccoglie l’essenza della riproduzione. Se questa essenza è buona allora si hanno spermatozoi forti, ovuli forti nel caso della donna, e una prole forte e sana. Sempre secondo i cinesi questa essenza è impoverita da precedenti gravidanze, aborti spontanei e fecondazione in vitro.
I punti dell’agopuntura sono in tutto 365 e si dispongono lungo i meridiani. Questi punti potete immaginarli come una specie di valvole attraverso cui viene regolato questo flusso vitale. Nel caso di problemi riproduttivi si cerca di regolare le “valvole” associate ai meridiani della riproduzione.
Ma come si fa a capire se esistono degli squilibri?
Viene esaminato l’aspetto della lingua ad esempio, la tonalità della voce, il colorito della pelle, l’odore del corpo e alcune preferenze che riguardano cibi, stagioni, emozioni e il rapporto sonno/veglia. Altro strumento diagnostico ” è la valutazione della temperatura dell’addome: se il flusso vitale fluisce regolarmente la temperatura è omogenea. I cinesi infatti ritegono che un bambino non possa crescere in un addome freddo.
Altra cosa interessante è la conformazione dell’orecchio: i cinesi vedono nel lobo l’immagine di un feto capovolto! L’agopuntura nell’orecchio viene utilizzata spesso per la cura degli squilibri ormonali.
L’elettroagopuntura invece sembra sia utile non solo per alleviare il dolore ma anche per stimolare l’ovulazione e regolare il ciclo mestruale.
Secondo chi pratica l’agopuntura quindi questa tecnica migliora lo stato di salute e agisce sulle disfunzioni che ostacolano il concepimento potenziando l’efficacia delle cure per l’infertilità.Naturalmente è necessario rivolgersi a strutture specializzate e cambiare il proprio stile di vita che devrà comprendere attività fisica, una dieta sana e poco stress.
Fonte: Fertilità e Concepimento – Autore: Zita West
Foto:www.awayoflifeacupuncture.com