Come aiutare un’amica che non riesce a rimanere incinta?

Come confortare un'amica che non riesce ad avere bambini? Come aiutarla a superare la frustrazione di non riuscire a rimanere incinta?

Si arriva a un punto della vita in cui le coppie di amici iniziano a mettere su famiglia. Può essere una cosa graduale o un evento a catena. Parte una coppia e via via tutte seguono a ruota in questa nuova avventura. Non per tutti però la ricerca di un figlio può risultare facile.

Il 15% delle coppie ha difficoltà ad avere il bambino che tanto desidera. E se gli altri acciuffano la cicogna facilmente, per chi soffre di infertilità può essere molto difficile gestire la frustrazione di non riuscire a rimanere incinta e gioire per chi ci riesce.

Qual è il modo migliore per aiutare un’amica con problemi di fertilità?

Tutti abbiamo il desiderio di vedere felici i nostri amici, quindi istintivamente siamo portati a offrire soluzioni. Questo però è un campo complicato. Quindi, a meno che tu non sia un medico, la cosa principale che devi fare è ascoltare. E sii felice che questa persona abbia scelto scelto te per confidarsi e condividere il suo dolore: significa che ti considera una vera amica.

Di seguito trovi sette suggerimenti per aiutare un’amica che ha problemi di fertilità. Ovviamente non dimenticare che un abbraccio vale più di mille parole.

conoare amica

Lasciala parlare, senza forzature

Se vuole parlare, lasciala parlare. Se non vuole sfogarsi, non forzarla in alcun modo. Sembra una regola molto semplice, ma spesso è difficile da mettere in pratica, soprattutto se si è curiosi di sapere cosa è successo. Non chiederle nemmeno continui aggiornamenti, deve essere lei a sentire il bisogno di parlarne. Non offenderti se dovesse dirti che non vuole più entrare nell’argomento, potrebbe essere una fase temporanea di rifiuto dovuta a un ennesimo tentativo fallito.

Chiedi se ha bisogno di essere accompagnata a un controllo e domandale se te ne vuole parlare. Chiedi se vuole uscire una sera al cinema o se ha semplicemente bisogno di una spalla su cui piangere. Falle sentire la tua vicinanza, ma con discrezione.

Consigliala solo se te lo chiede

Le persone che hanno difficoltà ad avere un bambino sono sommerse da consigli gratuiti e spesso inutili. Tutti dispensano perle di saggezza pensando di aiutare, ma spesso causano solo irritazione, nervosismo e stress. Una coppia che non riesce ad avere un figlio compie un lungo iter di accertamenti e quindi sicuramente si sta informando da chi di dovere. Non serve continuare a chiedere se è stato fatto questo o quell’altro esame.

Da evitare in modo categorico la frase Ci stai pensando troppo, per quello non arriva. È decisamente una affermazione fastidiosa e completamente inutile. Come irritante è andare a raccontare che una tua amica/parete/cugina/collega è rimasta incinta di un bambino dopo averne adottato uno o dopo essersi messa in lista per una FIVET. Sono tutte informazioni che non servono a farla stare meglio.

Se invece ti chiede consiglio, allora fai le tue ricerche e dille tutto quello che sai e che pensi possa esserle utile, ma sempre usando il buon senso.

Ascolta senza giudicare

Potresti essere portata a pensare che un quinto tentativo di fecondazione assistita sia solo tempo perso o che l’agopuntura non abbia alcun valore. Tutte le tue opinioni sulla fertilità e sulla ricerca di gravidanza dipendono molto probabilmente dalla tua esperienza e dalle tue idee personali. Non sono assolutamente applicabili alla situazione della tua amica, che non ha necessità di essere giudicata sulle scelte che sta facendo.

Rimani neutrale, a meno che non faccia veramente delle cose senza senso o pericolose. Falle capire semplicemente che le sei vicina e che ci tieni a lei. Non esprimere giudizi, a meno che non ti chieda un’opinione sincera.

Non abusare di ottimismo

Vedrai che arriverà!”, “Stai tranquilla hai tanto tempo davanti a te!”, “Sono sicura che la prossima volta rimarrai incinta!”.

Sono tutte frasi da evitare come la peste! Essere troppo ottimista non è l’atteggiamento migliore per essere di aiuto. La gravidanza potrebbe non arrivare, la cose potrebbero non andare bene e la tua amica non ha bisogno di sentirsi un fallimento totale.

L’unica cosa che deve capire è che comunque vadano le cose lei avrà il tuo sostegno.

Evita di chiedere dettagli

Mantieni al minimo la curiosità sui dettagli medici e su di chi sia la “colpa” dell’infertilità, anche se sei del settore. Qualsiasi sia il problema medico, deve essere la persona interessata a volerne parlare e questo vale anche nell’ambito della fertilità e della gravidanza.

Ci possono essere dettagli che la tua amica non vuole rendere pubblici oppure parlarne potrebbe esserle particolarmente doloroso per lei.

Quindi rispetta il suo desiderio di riservatezza.

Usa tanta sensibilità

Durante la conversazione, cerca di evitare di parlare di gravidanze e maternità altrui. Delle volte viene spontaneo raccontare dell’ennesima maternità di una ex compagna di scuola o delle peripezie del bambino di una collega. Evita di farlo con chi sta lottando con l’infertilità perché metteresti semplicemente il dito nella piaga.

Se devi farlo per qualche motivo, chiedi prima il permesso. Se lei ti dice di no, cerca di assecondarla.

Sii discreta e riservata

I problemi medici di una persona sono informazioni molto riservate. Se un’amica ti ha reso partecipe del suo problema questo non significa che tu debba confidarlo ad altri. Fallo solo se ti ha chiesto di essere la portavoce di quello che sta passando.

Molte volte è utile infatti avere un intermediario che possa spiegare agli altri la situazione, in modo da evitare domane indiscrete o dolorose del tipo: “Quando ti deciderai anche tu ad avere un bambino?“.

Anche si ti ha chiesto di farle da portavoce, definisci con lei quali informazioni puoi divulgare agli amici comuni. E ricorda: un abbraccio silenzioso ha un valore enorme e offrirà alla tua amica buona parte del sostegno di cui ha bisogno.