Ci sono molte donne che credono che avere un bambino sia la cosa più facile del mondo. Invece non è proprio così!
Ma non basta fare del sesso? Evidentemente no. È necessario, ma non sufficiente!
Molto spesso le coppie hanno rapporti in giorni completamente sbagliati ai fini del concepimento. Oppure hanno rapporti troppo ravvicinati, magari più di uno nello stesso giorno e per tantissimi giorni di fila, con il rischio di arrivare nei giorni migliori… scarichi in tutti i sensi! Gli spermatozoi hanno bisogno di tempo per maturare, non dimentichiamolo!
Per fare chiarezza, in questo articolo ti spieghiamo quali sono i 5 errori più frequenti che le donne fanno quando cercano di avere un figlio, sulla base di uno studio condotto negli Stati Uniti e pubblicato sulla rivista Fertility and Sterility.
Le idee sbagliate
1. Fare sesso più di una volta al giorno aumenta la probabilità di concepire
Si tratta della credenza più comune, ma è completamente sbagliata. In realtà, avendo più rapporti in un giorno il numero degli spermatozoi maturi (più efficaci ai fini del concepimento) diminuisce notevolmente.
2. Alcune posizioni durante il rapporto sessuale favoriscono il concepimento
Anche questo è un falso mito molto diffuso. Tuttavia, non c’è alcuna prova scientifica che provi che rimanere con il bacino o le gambe in alto dopo il rapporto aiuti gli spermatozoi. Questi raggiungono la cervice senza aiuti particolari in pochi minuti dall’eiaculazione, indipendentemente dal tipo di posizione utilizzata.
3. Avere rapporti nei due giorni successivi all’ovulazione aumenta la probabilità di concepimento
In realtà è preferibile avere rapporti da alcuni giorni prima dell’ovulazione, in presenza di muco fertile, fino al giorno dopo l’ovulazione. Quando l’ovocita viene espulso dal follicolo ovarico deve trovare gli spermatozoi pronti ad attenderlo e non viceversa. Gli spermatozoi possono sopravvivere dai 3 ai 5 giorni nel corpo della donna, mentre l’ovulo una volta emesso sopravvive 12-24 ore al massimo.
4. Le infezioni sessualmente trasmissibili, l’obesità, il fumo o i cicli irregolari non hanno effetti sulla fertilità
Moltissime donne non sanno che tutti questi fattori possono diminuire anche di molto la fertilità, sia maschile che femminile.
5. Quando si decide di avere un figlio non serve assumere vitamine preconcezionali
A tutte le donne in cerca di una gravidanza e almeno nei primi 3 mesi di gestazione è raccomandata l’assunzione di acido folico, una vitamina essenziale per ridurre il rischio di malformazioni fetali come la spina bifida. In particolare, gli effetti protettivi di questa vitamina sono massimi se l’assunzione inizia 2-3 mesi prima di iniziare la ricerca di un figlio.
Perché tutta questa disinformazione?
Una possibile spiegazione per queste lacune di conoscenza può essere individuato nel fatto che molte donne, prima di avere un figlio, non richiedono una visita preconcezionale e iniziano la ricerca senza discutere della propria salute riproduttiva con il proprio medico, il ginecologo o un’ostetrica.
Sottoporsi a un controllo prima del concepimento, invece, è una preziosa opportunità per ricevere informazioni importanti, oltre che verificare il proprio stato di salute, in modo da ottimizzare le probabilità di gravidanza.
Fonti
- Knowledge, attitudes, and practices regarding conception and fertility: a population-based survey among reproductive-age United States women DOI: 10.1016/j.fertnstert.2013.12.006