Più ci pensi e più non rimani incinta: sarà vero?

Che rapporto c'è tra stress/ansia da concepimento e infertilità? Ecco cosa dice la ricerca.

Quante volte a chi cerca un bambino, magari da parecchi mesi, viene detto: “non arriva perché ci pensi troppo“, facendo scattare ovviamente i classici sensi di colpa che peggiorano ulteriormente una situazione già di per sé pesante.

Lo stress è un malessere molto diffuso nella società odierna, a causa dei ritmi deliranti che ci troviamo ad affrontare nella vita si tutti i giorni. Spesso compare anche appena iniziata la ricerca di un bambino. E più il bambino tarda ad arrivare più l’ansia aumenta. Il classico cane che si morde la coda. In molti casi poi subentra la convinzione che effettivamente sia proprio l’ansia da concepimento a non far arrivare il tanto desiderato bebè.

E quando finalmente si riesce a rimanere incinta le ansie non finiscono, anzi. Si teme che lo stress possa aumentare il rischio di aborto spontaneo o di parto prematuro o compromettere lo sviluppo emotivo del bambino. Non a caso, sono tante le future mamme che ci scrivono preoccupate di aver creato problemi al bambino per aver preso un grosso spavento o aver litigato animatamente con il compagno o con un collega.

Ma cosa c’è di vero in tutto questo? Sono solo preoccupazioni inutili o c’è un fondo di verità?

Stress e fertilità: cosa dicono gli studi?

Gli studi che hanno valutato l’effetto dello stress e dell’ansia da concepimento sulla probabilità di rimanere incinta, in realtà, non permettono di dare una risposta chiara e definitiva. Alcuni, infatti, indicano che lo stress può determinare in effetti un allungamento del tempo necessario per ottenere la gravidanza, mentre altri non lo confermano. Lo stesso discorso vale per la per la fecondazione assistita.

Ad esempio, nel 2011, un team di psicologi britannici hanno unito i dati di 14 studi sulla fecondazione in vitro. In ciascuno studio, i ricercatori hanno chiesto alle donne di valutare la loro sofferenza emotiva e il loro stato d’ ansia o di depressione. Successivamente i ricercatori hanno seguito queste donne attraverso un singolo ciclo di trattamento di fertilità per vedere quante di loro sarebbero rimaste incinte. I risultati pubblicati sul British Medical Journal (1), sono abbastanza chiari: lo stato emotivo delle donne prima della fecondazione in vitro non aveva assolutamente influito sul successo del trattamento. 

In altre parole, le donne con i livelli più estremi di ansia o depressione avevano le stesse probabilità di rimanere incinta dopo un solo ciclo di fecondazione assistita rispetto a coloro che avevano bassi livelli di ansia.

D’altra parte, però, altri studi dimostrano che interventi mirati a ridurre lo stress della coppia si associano ad un miglioramento delle possibilità di riuscita.

L’unica situazione in cui lo stress e l’ansia influiscono sicuramente sui tempi di ricerca della gravidanza è quando i livelli sono così elevati da avere conseguenze sull’ovulazione. Uno stress emotivo (o fisico) molto marcato, infatti, può alterare la regolarità del ciclo e nei casi più estremi perfino bloccarlo (amenorrea da stress).

E durante la gravidanza?

L’idea per cui lo stress, la depressione o un forte spavento possano essere causa di aborto spontaneo non è supporta dai dati. Tutti questi fattori possano però avere effetti negativi sulla salute generale della donna, con possibili ripercussioni sul bambino. Per questa ragione, è bene cercare di contrastare lo stress con uno stile di vita salutare e chiedere il supporto di un professionista in caso di sofferenza psicologica.

Per quanto riguarda invece il parto prematuro, sembra che lo stress (lavorativo, di vita quotidiana) possa effettivamente aumentare il rischio di parto prematuro, ma anche determinare un aumento del peso alla nascita.

I sintomi emozionali (ansia), invece, oltre ad aumentare il o sia associano anche a un basso peso del bambino alla nascita.

In conclusione

Molti esperti, in definitiva, suggeriscono di smetterla di preoccuparsi che ansia e stress rendano meno fertili. Facile a dirsi, ma sicuramente non per chi vive questa situazione in prima persona. E non è nemmeno così raro che una gravidanza arrivi quando si riesce a trovare un po’ di tranquillità. Coincidenza o c’è dell’altro?

Fonti

  • NHS, Miscarriage: Causes, 2022, Nhs.uk
  • Mayo Clinic, Can too much stress cause early miscarriage?, 2022, Mayoclinic.org