Che cos’è la coverline nei grafici della temperatura basale.

Per aiutarsi a definire l’ovulazione nella lettura di un grafico della temperatura basale, i metodi sintotermici  suggeriscono di tracciare la coverline, o linea di copertura.

Ci sono varie interpretazioni e metodologie.

Il metodo sintotermico Rötzer ad esempio la chiama “linea di base pre-rialzo”  e viene disegnata facendola passare  sul punto di temperatura più alta degli ultimi 6 che precedono il primo rialzo termico. Più precisamente per disegnarla si somma a quella temperatura più alta  un valore di 0,05°C.

Nella figura sotto ad esempio la temperatura più alta delle ultime 6 pre-ovulatorie è 35.9°C e il sistema imposta automaticamente la coverline ( linea tratteggiata)  a 35.95°C.

coverline

Queste temperature più alte devono comunque sempre seguire il picco del muco, cioè l’ultimo giorno del muco di alta qualità (muco a chiara d’uovo). Questa è una regola fondamentale dei metodi sintotermici.

Altri metodi sintotermici (come il Camen) invece utilizzano la seguente procedura per individuare la coverline:

  1. Non considerare le temperature misurate durante i primi 4 giorni delle mestruazioni
  2. Considerare tutte le misurazioni della fase bassa ad eccezione di quelle del punto 1
  3. Sono necessarie almeno 6 rilevazioni nella fase bassa
  4. Disegnare una linea di copertura alla posizione 0,05°C più alta  delle misurazioni  della fase bassa
  5. Contare 3 temperature consecutive sopra la coverline

I sintotermici ricordiamo, sono metodi che vengono usati anche per evitare le gravidanze e quindi hanno regole ben precise.

Per chi cerca invece le gravidanze, la coverline  ci interessa semplicemente  per avere un aiuto nella individuazione dell’ovulazione quando magari ci risulta un grafico di difficile interpretazione.

E’ un aiuto visivo e al momento limitiamoci a quello senza complicare troppo le cose.

Come facciamo a inserire la coverline nel nostro grafico?

Il sistema prevede che vengano disegnata automaticamente la coverline una volta impostato il giorno dell’ovulazione.

coverline2

Se per qualche motivo una delle 6 misurazioni precedenti l’ovulazione fosse alterata, è possibile disabilitare la coverline automatica e posizionarla manualmente (l’aumento di 0.05°C viene in ogni caso impostata automaticamente dal sistema).

Ricordatevi di salvare il grafico dopo la modifica.

Dopo almeno3 mesi di rilevazioni della tb dovreste essere riuscite ad individuare la vostra temperatura tipica preovulatoria e quindi la vostra coverline.

In questo modo finchè le misurazioni rimangono al di sotto della coverline sapete che non è ancora avvenuta l’ovulazione.

Delle volte si misurano temperature preovulatorie superiori alla coverline. Possono essere temperature alterate per qualche motivo ( spesso i fine settimana registrano temperature alterate perché si dorme meno/di più o si mangia diversamente  o più tardi la sera prima).

Ricordatevi sempre che servono tre rialzi consecutivi per confermare l’ovulazione, se sono picchi sporadici al di sopra della coverline non sono legati all’ovulazione.