Vuoi un bambino? Il primo passo è la visita preconcezionale (anche per il futuro papà!)

Quando si decide di iniziare la ricerca di un figlio, il primo passo dovrebbe essere quello di prenotare una visita preconcezionale. Ecco perché.

In previsione di una gravidanza, la prima cosa importante da fare dovrebbe sempre essere quella di contattare il proprio ginecologo di fiducia, per prenotare la cosiddetta visita o consulenza preconcezionale.

Il motivo è molto semplice: questo controllo permette al medico di valutare le condizioni di salute e le abitudini di vita della futura mamma e del futuro papà, e di dare alla coppia tutte le indicazioni utili per ridurre i tempi del concepimento e le informazioni necessarie per tutelare la salute della donna e del bambino a partire dalla ricerca della gravidanza, riducendo il rischio di eventuali complicazioni.

Cosa succede durante la visita preconcezionale?

La consulenza ginecologica preconcezionale non è una visita invasiva e comprende generalmente un controllo ecografico e un colloquio informativo con entrambi i futuri genitori. Per questo, è importante che anche il partner sia presente alla visita.

Durante il controllo, il medico:

  • vi chiederà età, peso, abitudini alimentari, se siete fumatori e se fate uso di alcolici;
  • valuterà il tuo apparato riproduttivo nella sua totalità;
  • controllerà con l’ecografo il volume e lo stato di salute dell’utero e delle ovaie;
  • praticherà il paptest ( se non effettuato già secondo screening);
  • se necessario, prescriverà degli esami di laboratorio più approfonditi;
  • se tu e il tuo partner avete già una storia clinica, la analizzerà e vi darà il suo parere medico.

Cosa dire al ginecologo durante la visita preconcezionale?

Durante la visita preconcezionale è importante fornire al medico tutte le informazioni utili per individuare eventuali fattori di rischio, che potrebbero influire sulla fertilità, sul buon andamento della gravidanza e sulla salute del nascituro.

Per questo, è fondamentale segnalare al ginecologo:

  • se tu e il tuo partner soffrite (o avete sofferto in passato) di malattie o di problemi di salute, sia di natura fisica che psichica;
  • e state assumendo dei farmaci o state seguendo cure particolari;
  • se avete un’eventuale consanguineità;
  • se nella vostra famiglia ci sono stati casi di infertilità o di anomalie genetiche;
  • se avete già provato ad avere bambini e avete subito eventuali aborti;
  • se avete già dei figli e come si sono sviluppate le gravidanze precedenti.

Come prepararsi alla visita preconcezionale?

La visita preconcezionale è un’ottima occasione per chiarire tutti i vostri dubbi e risolvere eventuali preoccupazioni riguardo al concepimento e alla gravidanza: per questo, non abbiate timore chiedere tutto quello che avete a cuore.

Il consiglio è quello di preparare una lista di domande, in modo da non dimenticare nulla. Ricordate inoltre di raccogliere tutti i vostri dati clinici e tutto ciò che riguarda le vostre patologie pregresse o altre eventuali diagnosi familiari.

La salute prima del concepimento

Durante la consulenza preconcezionale, il ginecologo valuterà tutte le informazioni raccolte per aiutarvi a intraprendere al meglio il percorso della gravidanza. A questo proposito, è importante sottolineare che stress, eccesso di peso e cattive abitudini alimentari possono avere effetti negativi sulla fertilità e far sì che la gravidanza tardi ad arrivare.

Per queste ragioni, il medico raccomanderà ad entrambi di seguire uno stile di vita sano e una dieta varia ed equilibrata. Inoltre, ti prescriverà di assumere alcune vitamine specifiche, come l’acido folico, e in caso di sovrappeso (o di sottopeso) valuterà l’eventuale necessità di ricorrere a un nutrizionista, che ti aiuti a impostare una corretta alimentazione.

Ricordati che non è mai troppo presto per migliorare le tue abitudini di vita. La tua salute, infatti, è essenziale per il buon andamento della gravidanza e per il benessere del tuo futuro bambino!

Fonti