Il ciclo non arriva: quali possono essere i motivi?

Se hai un ritardo del ciclo di qualche giorno o una settimana o di più, non è detto che sia in corso una gravidanza. Ci sono tanti altri motivi che giustificano il non presentarsi del ciclo mestruale.

Aspiranti mamme che cercate una gravidanza attente a non crearvi false illusioni. Per tutte coloro che invece non stanno cercando una gravidanza, non spaventatevi perché questo ritardo potrebbe essere dovuto ad altro (in ogni caso fate un test per escludere la gravidanza!).

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Vi ricordo che il ritardo del ciclo, se non è in corso un gravidanza, significa che non si è ovulato o si è ovulato più tardi del previsto e così anche le mestruazioni di conseguenza arrivano dopo.

Ovviamente il primo pensiero che balena alla nostra mente in caso di non arrivo del ciclo, sia che cerchiate un bimbo o che comunque abbiate una vita sessuale attiva senza precauzioni, è ovviamente la gravidanza.

Però ci sono altri 9 motivi oltre a questa per cui le mestruazioni non arrivano. Vediamo quali.

  1. Lo stress, magari dovuto a problemi lavorativi, o a problemi famigliari o allo studio, può influenzare parecchie cose della nostra vita, e anche il ciclo mestruale. Alti tassi di stress fanno diminuire la quantità di gonadotropine circolanti che possono causare la non ovulazione e quindi il non arrivo delle mestruazioni alla data prevista. Cercate quindi di eliminare con l’aiuto di un professionista, la fonte dello stress per riequilibrare il vostro sitsema ormonale
  2. Un’influenza o una malattia temporanea, può causare ritardo del ciclo mestruale. Quindi una volta guarite il vostro cilo dovrebbe ripresentarsi circa un paio di settimane dopo aver ovulato.
  3. Lavoro in turno o cambio di abitudini: chi lavora in turno, notti comprese, può avere dei cicli un po’ sballati soprattutto se il cambio notte e giorno è veloce. Bisognerebbe che questi cambiamenti fossero più a lungo termine e non molto frequenti per non intaccare la regolarità del ciclo.
  4. Assunzione di nuovi farmaci: se stai prendendo dei farmaci nuovi per qualche motivo e noti irregolarità del ciclo parlane con il medico. Attenzione ai farmaci che assumete se prendete anche la pillola anticoncezionale perché alcuni non sono compatibili e potrebbero inibire l’effetto della pillola.
  5. Il sovrappeso: un peso eccessivo potrebbe avere influenza sull’equilibrio ormonale e quindi comportare irregolarità o addirittura assenza del ciclo mestruale. Molte donne riacquistano la regolarità del ciclo mestruale dopo perso i chili in eccesso (anche solo una parte)
  6. Il sottopeso: quando si è sottopeso  spesso manca quella dose di massa grassa indispensabile per la sintesi ormonale. Ciò causa irregolarità del ciclo ma anche amenorrea secondaria. Di solito basta semplicemente aumentare di peso per far tornare il ciclo mestruale. Questo ad esempio è un problema comune di molte atlete professioniste.
  7. Calcoli errati: ebbene si può succedere di aver segnato erroneamente la data delle ultime mestruazioni. Capita infatti delle volte di pensare di essere in ritardo e invece semplicemente abbiamo sbagliato i conti! Se però abbiamo cicli irregolari nono si possono fare chissà che conteggi. L’unica cosa da fare in questi casi per capire quando dovrebbe tornare il ciclo, è monitorare l’ovulazione sapendo che le mestruazioni in genere tornano dopo un paio di settimane da essa.
  8. Pre-menopausa: è il periodo che intercorre tra la fase riproduttiva e la fase non più fertile. Questo periodo può essere più o meno lungo durante il quale i cicli possono essere più o meno frequenti, più o meno abbondanti o comunque non più come prima. La fertilità non è assente ma è ridotta pertanto è ancora necessario utilizzare dei metodi anticoncezionali.
  9. Menopausa: quando si entra in menopausa il nostro corpo smette di ovulare e quindi di essere fertile. E’ un evento naturale ma che può anche essere causato chirurgicamente attraverso l’isterectomia oppure  attraverso sostanza chimiche come diverse forme di chemioterapia.
  10. Gravidanza: questo è il motivo sperato dalla maggior parte di voi lettrici. L’unico modo per capire se effettivamente il vostro ritardo è dovuto al concepimento di un bambino, è un semplice test di gravidanza che rileva l’ormone beta HCG. Se il test è positivo avvisate il vostro ginecologo o l’ostetrica per sapere quali passi seguire. Uno dei primi ovviamente è l‘acido folico, se non avete ancora iniziato a prenderlo, e gli esami di inizio gravidanza.

Se fate un test di gravidanza a ritardo appurato e fosse negativo, aspettate ancora qualche giorno per ripeterlo. Delle volte si ovula più tardi quindi il concepimento è avvenuto dopo la data prevista e quindi l’ormone della gravidanza non è ancora rilevabile dal test sulle urine. Se anche il secondo test successivo fosse negativo e non sapete quale potrebbe essere il motivo del ritardo, è bene consultare il proprio medico per una visita.