Le sfide che una donna si trova ad affrontare durante la gravidanza e la maternità sono tante. Non ultima quella delle critiche e dei consigli non richiesti, che dopo l’annuncio del bebè in arrivo iniziano ad arrivare da familiari, amici e perfino completi sconosciuti.
Come comportarsi in questi casi? Ecco 10 semplici frasi per rispondere alle critiche in modo sano e garbato, insieme ad alcuni consigli che ti aiuteranno a ristabilire i giusti confini e a gestire meglio stress e insicurezze.
Indice
Gravidanza e maternità: le 10 frasi migliori per difendersi da critiche e consigli non richiesti
1. Scientifica
“Apprezzo il tuo interesse, ma sto seguendo il consiglio del mio ginecologo/pediatra.”
Questa frase ti permette di comunicare con gentilezza che non fai scelte “a caso”, ma hai un punto di riferimento competente e autorevole.
2. Inclusiva
“Ogni famiglia è diversa, questo è quello che funziona per noi.”
Una risposta per ricordare al tuo interlocutore che non esiste un solo modo giusto di crescere un figlio, ma lo fa in modo rispettoso verso le scelte degli altri.
3. Montessoriana
“Ogni bambino è unico, sto imparando cosa funziona meglio per il mio.”
Simile alla precedente ma più focalizzata sul bambino, questa frase valorizza l’unicità di tuo figlio e del tuo percorso genitoriale.
4. Consapevole
“Capisco che vuoi aiutarmi, ma ho bisogno di seguire il mio istinto.”
Con queste parole puoi comunicare all’altro che comprendi le sue buone intenzioni, ma che vuoi fare le tue scelte rimanendo fedele a te stessa.
5. Diplomatica
“Grazie, ci penserò”.
Un modo gentile per dire che all’altro che lo hai ascoltato, ma che non necessariamente seguirai il suo consiglio.
6. Indagatrice
“Interessante, dove hai preso questa informazione?”.
Esistono molte credenze infondate su gravidanza e maternità. Chiedere all’altro quali sono le sue fonti può aiutarti a inquadrare consigli e critiche nella giusta prospettiva, eventualmente facendo presente che tu stai seguendo linee guida più aggiornate.
7. Onesta
“Sei gentile a volermi dare i tuoi consigli, ma non mi stai aiutando.”
Con questa risposta riconosci l’intento positivo del tuo interlocutore, comunicandogli che però non ti è affatto di aiuto. Puoi continuare spiegandogli come questo ti fa sentire ed esprimendogli chiaramente i tuoi bisogni.
8. Risoluta
“Grazie per il consiglio, ma ho già preso una decisione.”
Una frase che chiude la questione con garbo ma con fermezza, senza alimentare ulteriori discussioni.
9. Categorica
“Preferisco non parlarne in questo momento.”
La frase ideale per evitare conversazioni scomode quando non hai tempo, voglia o energia per discutere delle tue scelte, mantenendo il controllo sui tuoi limiti emotivi e sui tempi del confronto.
10. Esplicita
“Preferisco non ricevere consigli. Se avrò bisogno, ti chiederò.”
Un confine espresso in modo calmo ma fermo, che invita al rispetto e all’ascolto dei tuoi bisogni.
Strategie utili per affrontare le critiche
Al di là delle frasi di esempio che ti abbiamo presentato, esistono altre soluzioni che puoi adottare per ridurre lo stress causato dai giudizi inutili e dai consigli poco costruttivi.
- Sii selettiva nel condividere informazioni: evita di raccontare dettagli sulla tua gravidanza o su tuo figlio a chi si comporta in modo troppo invadente.
- Cambia argomento: se una conversazione diventa scomoda, spostala su un tema più neutro.
- Ricordati di essere gentile con te stessa: tieni a mente che ogni madre ha il proprio percorso e che non esiste un unico modo “giusto” di essere genitore.
Non sei sola
Non pensare di essere l’unica mamma al mondo a subire queste critiche. Succede praticamente a tutte, come dimostrano anche alcuni studi sull’argomento e come puoi vedere dalle testimonianze di tante donne come te sul nostro Forum.
“Sicuramente i primi tempi sono duri e ci vuole un po per prenderci le misure… non ci sarebbe bisogno di ricevere anche delle critiche, per opinioni strettamente personali oltretutto, di cui non è stato richiesto parere. Quindi aggiungiamoci anche tanta pazienza…”
– Fofi
“Neanch’io sono sostenuta da chi mi sta intorno… ed è dura soprattutto perché a volte le critiche peggiori sono di chi mi è più vicino… ma sopportiamo ed andiamo avanti…”
– Speranza
“Concordo pienamente, siamo super mamme. Ho partorito due gemelle che adesso hanno 4 mesi, e per i primi due mesi mi sono incaponita di dargli il mio latte e poi l’aggiunta, e venivo criticata perché gli davo il mio e ci mettevo troppo tempo… adesso gli do esclusivamente l’artificiale e solo come coccola il mio, e vengo criticata perché non gli do più il mio. Me ne sbatto sempre delle critiche anche perché con due neonate che piangono insieme e un’altra bimba di due anni e mezzo che fa solo capricci, sono convinta di essere una super mamma.”
– Claudia
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Purtroppo a volte è facile farsi scivolare addosso le critiche, altri giorni invece è normale sentirsi più vulnerabili, perché si è stanche, il bambino non ha dormito, gli ormoni sono in subbuglio o semplicemente è stata una brutta giornata.
Per quanto possibile, cerca di avere fiducia in te stessa e di stabilire confini sani. Ricorda che sei la persona più adatta a conoscere le esigenze del tuo bambino e della tua famiglia e circondati di persone che ti supportano e ti incoraggiano nel tuo percorso genitoriale.
Fonti
- C.S. Mott Children’s Hospital National Poll on Children’s Health – University of Michigan, Mom Shaming or Constructive Criticism? Perspectives of Mothers, 2017, Mottnpch.org