Da coppia a genitori: come trovare il nuovo equilibrio

Uomini e donne hanno un modo diverso di approcciarsi all'essere genitori: i papà più razionali e protettivi mentre le mamme molto più emotive. Coem trovare il giusto equilibrio?

Appena tornati dall’ospedale vi accorgerete che i neopapà tendono ad essere molto protettivi verso la donna e il bambino, mentre  voi sarete sopraffate dalle emozioni con tanto di lacrima facile!

Essendo molto più razionali delle donne, proprio per loro natura, i papà tendono a voler trovare subito soluzioni a tutto anche alle nostre emozioni altalenanti, mentre noi fatichiamo a capire la loro poca capacità di  comprendere, rispondere e condividere in modo esplicito i nostri sentimenti.

Sicuramente ci sono le eccezioni ma maschi e  femmine reagiscono in modo molto diverso agli eventi della  vita. Il modo di affrontare le cose dei maschi, così diverso dal nostro , combinato alle fatiche della nuova genitorialità con cui dobbiamo ancora prendere confidenza, potrebbe  causare tensione nella relazione di coppia.  Ricordatevi però che è una fase passeggera, sicuramente  il vostro equilibrio di coppia cambierà ma si adatterà alla nuova situazione, con soddisfazione di entrambi. Portate pazienza e soprattutto siate comprensivi vicendevolmente, insieme ce la farete.

La divisione dei compiti

  • Parlate: vi aiuterà sicuramente il dialogo e la volontà di dirvi ciò che vi aspettate l’uno dall’altro riguardo sia le faccende domestiche che la cura del bambino
  • Prendete carta e penna e stilate una lista delle cose da fare e suddividetele; trovate le cose che può fare uno e le cose che può fare l’altro, valutate ciò che vi piace fare e ciò che non vi piace fare e soprattutto non tralasciate le priorità: ci sono cose più importanti e cose meno importanti che possono tranquillamente essere rimandate.
  • Lavorate in squadra, l’affiatamento è importantissimo per alleggerire la quotidianità.
  • Occupatevi insieme del bambino, non è una priorità  della mamma, certo lei lo allatta ma il papà lo può gestire dopo, cambiandolo, addormentandolo, portandolo in passeggiata mentre la mamma si dedica un po di tempo per sé.
  • Non siate critici l’uno con l’altro; non pretendete la perfezione e accettate che l’altro possa fare le cose diversamente da voi. Diverse non significano sempre sbagliate.

Voi come coppia

La riuscita della vostra relazione  è un fattore da non trascurare e quindi prendetevi del tempo per voi. Non sentitevi egoisti se lo fate. E’ importante trovare il tempo per parlarsi, ascoltarsi e per stare insieme.

Evitate di buttare benzina sul fuoco quando avete qualcosa da ridire, ma date spazio ai sentimenti positivi quando ci sono problemi. I risentimenti non servono a nulla.

Dedicatevi del tempo per divertirvi insieme, per essere amici ed amanti oltre che genitori.

Potrebbero volerci diverse settimane, se non mesi per ritrovare una normale vita sessuale di coppia. L e prime volte dopo il parto  per la donna possono essere dolorose. Quindi preparatevi ad essere pazienti entrambi.

La stanchezza che ne deriva dall’accudimento del bambino potrebbe far diminuire il desiderio nella donna. E’ giusto ricordare che  molte donne sperimentano una sorta di pace dei sensi nel periodo di allattamento e potrebbero avere meno desiderio sessuale.

Semplificare

Alcuni consigli per semplificare la quotidianità con il ritorno a casa dall’ospedale:

  • cercate di dormire quando il bimbo dorme
  • dilazionate le visite, c’è tempo più avanti per ricevere tutti
  • chiedete ai nonni di tenere il bambino tra una poppata e l’altra in modo da potervi riposare
  • riempite il frigo e il congelatore di cibi veloci da preparare
  • se amici e parenti vi chiedono se avete bisogno di qualcosa, fate preparare loro qualcosa da mangiare o mandateli a fare la spesa. Se non vi offrono aiuto fate voi il primo passo 🙂
  • fate la spesa on line  se non avete particolare urgenza e sfruttate i negozi su web per comprare il necessario per il bambino
  • abbassate i vostri standard di pulizia della casa: non pretendete di mantenere i ritmi che avevate prima, eventualmente chiedete a qualcuno di darvi una mano

Non dimenticate i nonni

I nonni sono un validissimo aiuto i primi giorni, quando avete bisogno di qualcuno che vi tenga il bambino,  ma anche quando penserete di tornare al lavoro. Molti nonni sono felicissimi di poter dare una mano, altri potrebbero dirvi di no.

Relazioni tra nonni e bambini

Hanno anche loro una loro vita e quindi rispettate le loro scelte.

Cercate sempre di coinvolgerli in modo positivo: fateli sempre sentire i benvenuti in casa. Se dovessero sentirsi di troppo  potrebbero diventare  riluttanti nell’offrire il loro aiuto.

Non  date per scontato che i nonni possano sempre cambiare  su due piedi i loro piani programmati se chiedete loro improvvisamente  di tenervi il bambino.  Ricordatevi sempre di ringraziarli.

Se affidate il bambino ai nonni quanto tornate al lavoro, parlate chiaramente con loro  di quali siano le vostre aspettative in termini di alimentazione, sonno, e “disciplina” in modo da diminuire i motivi di discussione.

Felice genitorialità!