Assegno di maternità del comune: a chi spetta e come richiederlo

Come sapete, il 2022 ha portato l’ufficialità dell’assegno unico a sostegno delle famiglie italiane, ma questo non è l’unico aiuto economico dedicato alle famiglie. Non tutti sanno che esiste anche un assegno di maternità del comune, vediamo insieme di cosa si tratta.

Chi ha diritto all’assegno di maternità del Comune?

L’assegno di maternità è un aiuto economico per tutte le mamme disoccupate o lavoratrici. Per le mamme lavoratrici però il bonus viene erogato solo se non hanno altri aiuti economici per tutta la durata dei cinque mesi di astensione obbligatoria dal lavoro. Si può presentare domanda in presenza di una nascita, un affido o una adozione.

Possono presentare domanda al proprio comune di residenza i nuclei familiari con limite ISEE a 17.747,58 euro.

L’assegno non è cumulabile con altri trattamenti previdenziali, tranne se si ha diritto a percepire dal comune la quota differenziale.

Quanto è l’importo dell’assegno di maternità del comune?

L’importo è rivalutato ogni anno. Per il 2022 il totale è di 1.773,65 euro, 354,73 euro al mese.

Questo sostegno alle famiglie ha una durata di 5 mensilità di pagamento, non costituisce reddito ai fini fiscali ed è cumulabile con altri bonus a sostegno sempre della famiglia (come l’assegno unico e il bonus per l’asilo nido o baby sitter).

Quando arriva l’assegno maternità del Comune?

I cittadini residenti italianicomunitari o stranieri in possesso di titolo di soggiorno possono presentare domanda direttamente al loro comune di residenza entro sei mesi dalla nascita del bambino o dall’effettivo ingresso in famiglia del minore adottato o in affido preadottivo.

Una volta ricevuta la domanda, il comune vi informerà dell’accoglimento o rifiuto della vostra richiesta.

Il pagamento può richiedere un tempo di erogazione da 40 a 120 giorni dalla data in cui avete presentato domanda.

In caso di domanda accolta, è direttamente l’INPS che provvede al pagamento in un’unica soluzione con cadenza mensile.