Il ciuccio è usato da sempre per portare sollievo e sicurezza sia ai bambini che ai loro genitori durante i primi mesi della vita.
La maggior parte dei bambini infatti ha un innato riflesso di suzione tanto che si sa che i bambini succhiano il pollice persino quando sono nella pancia della mamma.
Questo istinto, oltre a prepararli a nutrirsi dopo la nascita, ha anche un effetto calmante e di grande soddisfazione per i bambini. Non è un aspetto da poco e infatti per la maggior parte dei genitori il ciuccio rappresenta un vero aiuto.
Succhiare il ciuccio per esempio può distrarre temporaneamente il bambino e consentire ai genitori di fare cose che il bambino non vuole fare (tipo cambiare un pannolino) oppure l’uso di un ciuccio rilassa il bambino così tanto da aiutarlo ad addormentarsi da solo.
Aiuta anche il fatto che il ciuccio sia usa e getta e quindi quando arriva il momento di interrompere questa l’abitudine è più facile buttare via il ciuccio piuttosto che cercare di impedire al bambino di succhiare il dito (che ovviamente avrà sempre…a “portata di mano”).
Per approfondire: il ciuccio non aiuta solo la mamma
Quando e come togliere il ciuccio
QUANDO togliere il ciuccio. Si discute sempre molto sul fatto che l’uso del ciuccio sia benefico o meno per lo sviluppo del bambino. La scienza dice che non c’è un’età precisa per togliere il ciuccio, ma comunque non ne consiglia l’uso eccessivo e ne suggerisce l’abbandono entro 18/24 mesi (ovviamente poi ogni bambino è un caso a sé).
Questo perché il ciuccio, se usato eccessivamente e per anni, può portare a problematiche che sarebbe meglio evitare. Per esempio l’uso del ciuccio in un bambino già grande può influire negativamente nello sviluppo delle arcate dentarie, del palato e della lingua, può portare a difetti nel linguaggio e nella pronuncia dei suoni, può influenzare l’intera postura del bambino.
Per approfondire →togliere il ciuccio è una scelta saggia?
COME togliere il ciuccio. Di norma il distacco dal ciuccio avviene in modo naturale e spesso è il bambino stesso che piano piano o all’improvviso decide che non lo vuole più. Altre volte invece l’abbandono del ciuccio è più problematico, tanto che bisogna mettere in atto tutta una serie di strategie più o meno efficaci (un po’ come succede anche per l’abbandono del pannolino).
I modi per togliere il ciuccio gradualmente sono svariati e ogni genitore può utilizzare lo stratagemma che ritiene più adatto per il proprio bambino. C’è chi per esempio toglie il ciuccio progressivamente e lo offre solo in momenti precisi tipo la sera per andare a letto e nei momenti dei sonnellini; chi cerca di sostituire il ciuccio con un pupazzo o propone dei premi; chi appende il ciuccio all’albero dei ciucci; chi si inventa delle storie fantastiche per convincere il bambino al grande passo. In ogni caso, il dialogo è alla base di tutto.
Per approfondire: 3 modi per togliere il ciuccio senza stress
Libri per togliere il ciuccio
Tra i modi più efficaci per convincere i bambini a diventare grandi e togliere il ciuccio, c’è senza dubbio quello di raccontare storie convincenti. I bambini, immedesimandosi nel protagonista della storia, quasi sempre sono rassicurati e si convincono da soli della bontà di lasciare il ciuccio.
In commercio ci sono molti libri per togliere il ciuccio da leggere ai bambini. Per aiutarvi nella scelta, vi lascio una selezione di quelli che secondo me sono i migliori libri di storie per bambini sull’argomento.
Come sempre, vi lascio i link ad Amazon nel caso foste interessati a qualcuno di questi fantastici libricini.
Togliamo il ciuccio
Togliamo il ciuccio è un libro con sei belle storie illustrate da leggere ai bambini utili per accompagnarli al distacco sereno e consapevole dal ciuccio, del biberon o del dito in bocca.
Ma oltre alle storie questo libro è anche una preziosa guida per i genitori in quanto risponde a domande come “Il ciuccio può far male al mio bambino? Fino a che età può usarlo? Il bambino non parla bene, può dipendere dal ciuccio? Come faccio a disabituare mio figlio in modo sereno e senza forzature?”.
Insomma non solo semplici storie ma informazioni, strumenti pratici, giochi da fare con mia figlia e motivazione per toglierle il ciuccio. Consiglio a tutti i genitori.
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Il ciuccio di Nina
Il ciuccio di Nina è un libro davvero apprezzato dalle mamme e anche dalle maestre dei nidi. Racconta la storia di Nina una bambina che non vuole mai separarsi dal suo ciuccio, ma una cosa che le capiterà durante una passeggiata le farà cambiare idea.
La storia è molto efficace sui bambini e tratta il tema del distacco dal ciuccio in maniera divertente e giocosa, raccontando che i bambini devono trovare da soli la loro strada e i loro momenti e che, sapendoli rispettare, arriva l’ora giusta anche per i distacchi più difficili.
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Anna dorme senza ciuccio
Un altro tra i libri per togliere il ciuccio più efficaci e da leggere sicuramente ai bambini è Anna dorme senza ciuccio. Adatto anche ai bambini più piccoli (da 1 anno in poi) il libro racconta di Anna che deve iniziare a dormire senza ciuccio altrimenti i denti le cresceranno storti.
È una storia sul coraggio di rinunciare al ciuccio che stimolerà sicuramente i bambini a lasciare il ciuccio spontaneamente e senza traumi. E infatti le recensioni delle mamme molto positive.
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Lupetto vuole il ciuccio
Le storie di Lupetto sono famose e piacciono sempre ai bambini che hanno imparato a fidarsi di lui. Così con la storia di Lupetto vuole il ciuccio i bambini sono incoraggiati ad abbandonare il proprio ciuccio.
La storia parla di Lupetto che ormai grande deve abbandonare il ciuccio anche se non ne aveva affatto l’intenzione. Un giorno però dovette aiutare la sua sorellina Lupettina a cercare il suo ciuccio ma non trovandolo gli regalò il suo. Ormai lui era diventato grande ed era comunque contento perché aveva il suo pupazzetto a forma di pecora per dormire.
Il libretto è piccolo e maneggevole e le pagine sono in carta plastificata quindi resistenti.
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Ciao Ciao Ciuccio
Ciao ciao ciuccio! a cura di Pianeta Scuola è un libro capace di coinvolgere attivamente i bambini. Grazie alla storia di Mimmo, alle illustrazioni colorate e da colorare, e a piccole frasi da leggere ai bambini, questo libro insegna un modo delicato, semplice e divertente a dire “ciao ciao” al proprio ciuccio.
Il bambino infatti diventerà consapevole di quanto sia bello diventare grandi, accetterà il distacco dal ciuccio per aiutare i bambini più piccoli che non lo hanno, sarà coinvolto nel completamento di questo libro.
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Bea/Teo rinuncia al ciuccio
Bea/Teo rinuncia al ciuccio sono due libri per togliere il ciuccio che fanno parte della stessa collana ma pensati per bambina e bambino. Il libro, raccomandato dagli esperti ed apprezzato dai genitori, racconta di una storia fantastica tra Bea/Teo, il ciuccio e la Fatina del ciuccio che mostra come sia facile rinunciare al ciuccio, senza versare nemmeno una lacrima!
Dopo aver letto il libro, i bambini possono mettere in pratica la storia raccogliendo i loro ciucci e lasciandoli fuori dalla loro cameretta prima di andare a letto. I genitori dovranno solo assicurarsi che la Fatina li porti nel Paese delle fate, lasciando un dono speciale al loro posto! Il libro include anche idee divertenti per dare una mano ai bambini in difficoltà durante i primi giorni.
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Tra questi libri per togliere il ciuccio avete trovato quello che fa per voi? Bene, una volta che lo avrete tra le mani trovate il tempo di sedervi sul divano con il vostro bambini e leggetegli la storia.
L’abbandono del ciuccio ovviamente non sarà immediato, ma vedrete che avrà la sua efficacia col tempo. Le storie sono sempre un ottimo strumento per insegnare ai bambini i valori e per cercare di cambiare certi schemi nel loro comportamento.
In questo caso, per indurre il piccolo ad abbandonare l’abitudine del ciuccio senza provare stress.