Congiuntivite del neonato: si può curare con il latte materno?

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Mettere qualche goccia di latte materno negli occhi del neonato sarebbe un ottimo rimedio contro arrossamenti e congiuntiviti: cosa c'è di vero?

Il latte materno è un dono straordinario: non solo nutre il bambino e gli offre tranquillità e conforto, ma lo aiuta anche a costruire un sistema immunitario efficiente e a combattere eventuali infiammazioni e infezioni. Le sue proprietà antinfiammatorie e anti-infettive, tuttavia, hanno fatto nascere molti falsi miti sull’uso del latte materno come “rimedio” contro una serie di disturbi, tra cui la congiungivite del neonato.

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Si può usare il latte materno per curare la congiuntivite del neonato?

Si tratta del classico consiglio della nonna che si trova facilmente sui social network: mettere qualche goccia di latte materno negli occhi del neonato sarebbe un ottimo rimedio contro occhi rossi e congiuntivite.

In realtà, ad oggi non esistono prove scientifiche che l’instillazione di latte materno possa curare in modo sicuro ed efficace l’infiammazione e le infezioni oculari.

Alcuni studi sperimentali condotti in laboratorio sui topi hanno mostrato che il latte materno può favorire la guarigione delle ferite sulla cornea (accelerando la riepitelizzazione dell’epitelio corneale). Questi risultati, tuttavia, non giustificano l’applicazione “fai da te” di latte materno per curare gli occhi di un neonato.

Uno studio randomizzato ha invece messo a confronto l’utilizzo di latte materno con un collirio oftalmico per curare le secrezioni oculari dei neonati: i risultati sono stati simili, ma nello studio non è stato previsto un gruppo di confronto di neonati non trattati o trattati con placebo, quindi non è possibile stabilire se il latte sia stato effettivamente terapeutico rispetto alla sola guarigione spontanea.

Quali sono i rischi?

Il latte materno non è sterile e può contenere batteri potenzialmente dannosi. Questa pratica rischia quindi di introdurre nell’occhio nuovi microrganismi, aggravando la congiuntivite.

Un altro pericolo, inoltre , è quello di ritardare il consulto con il pediatra, con il rischio che – nel frattempo – gli occhi del bambino vadano incontro a un peggioramento e a complicazioni ben più gravi.

Per queste ragioni, la Società Americana di Oftalmologia e altre associazioni scientifiche sconsigliano l’uso del latte materno come rimedio per la congiuntivite. Se il neonato presenta occhi rossi e secrezioni oculari, è importante avvisare il pediatra: sarà lui a fare diagnosi e a stabilire il trattamento, che varierà in base alla causa (ad es. batterica, virale o allergica).

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