Attività e giochi per stimolare l’ascolto e il senso dell’udito

Nel nostro percorso alla ricerca di giochi attività sensoriali da fare con i bambini, dopo aver esplorato le attività che stimolano la vista, il tatto, il gusto, la motricità fine, le capacità grosso motorie, vorrei parlarvi delle attività e dei giochi più adatti per stimolare l’ascolto e il senso dell’udito.

L’udito nel bambino

L’udito, che permette al feto di percepire i suoni già da quando è nel pancione della mamma, è uno dei sensi più importanti che il bambino ha per comunicare col mondo che lo circonda.

Già dai primi mesi, il bambino riconosce come familiari voci e rumori già sentiti, ascolta e reagisce a quelli nuovi, risponde con leggeri movimenti di testa e occhi che cerca di dirigere verso la fonte del suono o del rumore sentito. È anche probabile che sia spaventato da suoni forti o inaspettati. Solo in seguito emetterà suoni vocali con la bocca e cercherà di imitare quello che sente.

Il suo modo di rispondere ai suoni comunque dipenderà in parte dal suo carattere. Un bambino più sensibile sarà impaurito da qualsiasi rumore, mentre un bambino più tranquillo reagirà con più calma anche ai suoni sconosciuti.

Non preoccuparti se il tuo bambino a volte guarda dall’altra parte mentre parli o leggi una storia, ma informa il medico se noti che non risponde in alcun modo alla tua voce o non sussulta quando c’è un forte rumore.

Udito e comunicazione

Anche se l’udito del bambino è praticamente già sviluppato alla nascita, l’area del suo cervello che risponde a suoni complessi e dà loro un significato, continuerà a svilupparsi fino a quando avra circa 12 mesi.
E anche dopo continuerà  ad usare il senso dell’udito per decifrare il mondo che lo circonda e per imparare a comunicare con gli altri.

Quindi per mantenere sempre viva la comunicazione con il piccolo e affinare la sua capacità di attenzione e concentrazione, è bene stimolare il senso dell’udito e abituarlo all’ascolto. Per questo è essenziale che i genitori parlino costantemente ai propri figli e mettando in pratica tante piccole attività quotidiane semplici ma efficaci.

Attività e giochi per stimolare il senso dell’udito

Per incoraggiare lo sviluppo del tuo bambino, ecco alcune cose che puoi fare per esporlo a nuovi suoni e stimolare il suo udito.

Parla al tuo pancione

L’udito del bambino inizia a svilupparsi tra le 23 e le 27 settimane di gravidanza. Cosa ascolta? Ad esempio, il battito del tuo cuore, i tuoi rumori di stomaco, il suono della tua voce mentre parli la musica che stai ascoltando

Per approfondire: bonding prenatale il legame tra mamma e bimbo


Parla chiaramente e lentamente

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Il tuo bambino, soprattutto quando è ancora molto piccolo adora che tu ti avvicini a lui per parlargli. Cerca di parlare lentamente, usando una pronuncia chiara e raccontagli cosa stai facendo, cosa stai provando. Con il passare del tempo il bambino familiarizzerà con le voci e le parole. Inizierà così anche lui a muovere le labbra come se parlasse e, per avere una conversazione con te, emetterà i tipici suoni dei bambini piccoli.

Per approfondire: lo sviluppo dell’udito dalla pancia al primo anno di vita


Esplora la musica, canta ninne nanne e fai sentire rumori bianchi

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Quando sei con il tuo piccolo, soprattutto nei momenti di relax, canta ninne nanne o fai sentire musica speciale per bambini, musica classica o qualsiasi altra cosa ti piaccia.
Inoltre ci sono suoni ripetitivi che che il bambino può ascoltare e che potrebbero avere un effetto rilassante sul tuo bambino. Molte mamme dicono che i rumori bianchi, come quello del phon, dell’aspirapolvere o della lavatrice, aiutano i loro bambini a dormire. Altre invece preferiscono far ascoltare musica classica.

Per approfondire: app con i rumori bianchi e musica per il neonato


Leggi al tuo bambino

Non è mai troppo presto per iniziare a leggere storie al tuo bambino anche se racconti la stessa storia più e più volte. Il tuo bambino sarà deliziato dal suono della tua voce, anche se non capisce nulla di quello che dici. Per i bambini piccoli infatti non è tanto importante quello che stai leggendo, ma quello che stai facendo. Sentire la tua voce permette al piccolo di ascoltare un suono familiare e questo oltre ad aiutarlo a rilassarsi, lo stimola all’ascolto e ne svilupperà il linguaggio. Infatti ascoltando la tua voce, lo abitui alla cadenza della lingua e a sentire più parole. In questo modo sarà più preparato a parlare.

Per approfondire: l’importanza della lettura fin dai primi mesi


Scopri da dove viene il suono

scoperta

Quando il bambino il bambino inizia a capire da dove provengono suoni e rumori e si girerà rapidamente alla scoperta di ciò che ha sentito, gioca con lui a scoprire da dove provengono.
Inizia con i rumori e i suoni di casa: stimolalo ad ascoltare il ticchettio dell’orologio, il suono della radio, della lavatrice, del telefono che suona e invitalo a capire da dove arriva.
Puoi fare la stessa cosa quando uscite: ascoltate il suono di una campana, il cinguettio di un uccello, il clacson di un’auto, lo scorrere dell’acqua del fiume e scopritene la direzione.


Crea suoni con oggetti e fai indovinare che rumore è

Prendi gli oggetti che trovi in casa che possono fare un rumore (un orologio, un campanello, una bottiglia di plastica, dei bicchieri di vetro, un sonaglio, dei barattoli di latta) e indica i nomi dei diversi oggetti mentre fanno rumore. Una volta che il suono è stato identificato con l’oggetto che gli è stato mostrato, il piccolo sarà in grado di identificare il suono dell’oggetto presentato. Successivamente, cercherà l’oggetto con la vista durante l’ascolto di detto suono senza averlo davanti. Questa è un’azione molto utile per stimolare il senso dell’udito e il pensiero astratto del bambino.
Puoi fare la stessa la stessa cosa facendogli sentire i versi degli animali (cane, gatto, uccelli, gallina, mucca…) o dal vivo o grazie ai libri sonori.


Crea strumenti musicali e fate musica

Una volta che il bambino è abbastanza grande da capire la causa e l’effetto, si divertirà a creare suoni colpendo pentole e padelle. Puoi stimolare l’udito mostrando diversi suoni e come realizzarli.

Per approfondire: come creare strumenti musicali fatti in casa


Fai il gioco del silenzio

Quando i bambini sono un po’ più cresciuti (da due anni in poi) proponete loro il gioco del silenzio. Chiedi ai bambini di sedersi sul pavimento in un cerchio (se è un bambino singolo, siediti tu accanto a lui) e spiega che dovranno chiudere gli occhi e rimanere immobili e silenziosi come un fiore o una roccia. All’inizio possono bastare 30 secondi di silenzio, ma ogni volta il gioco può diventare sempre più lungo. Il gioco inizia e termina al suono di una campana. Chiedi a ogni bambino di spiegare agli altri ciò che hanno sentito o percepito nel loro momento di silenzio.
Questa attività -fondamentale nel metodo Montessori e che non deve essere proposta come una punizione ma come un divertente gioco – è molto utile perché aiuta i bambini a provare piacere nell’ascolto, migliora l’autocontrollo e stimola lo sviluppo del pensiero critico.


Questi sono solo alcuni semplici esempi di attività e giochi consigliati per stimolare l’udito soprattutto quando il bambino è piccolo.

È importante considerare comunque che tutte queste attività consentono anche di rilevare anomalie nei bambini. Questo molto importante dal momento che trattare i difetti dell’udito o i problemi in tenera età, aumenterà le possibilità di correggerli.