Infezione delle vie urinarie nei bambini: prevenire è meglio che curare

Le infezioni delle vie urinarie (IVU) nei bambini sono causate solitamente da batteri provenienti dall’intestino, che risalgono le vie urinarie a partire dalla zona perineale (ossia l’area compresa tra l’ano e i genitali esterni maschili e femminili).

In genere, la loro comparsa in età infantile è più frequente:

  • nelle femmine, per la maggiore facilità con cui i batteri possono penetrare nell’uretra (il canalino che trasporta l’urina dalla vescica verso l’esterno);
  • nei bambini che indossano il pannolino, perché ciò facilita il ristagno e la moltiplicazione dei batteri provenienti dall’intestino.

Esistono poi alcune situazioni in cui le infezioni delle vie urinarie possono mostrare una tendenza a ripetersi (infezioni delle vie urinarie ricorrenti, IVUR). In questo caso, le cause possono essere dovute a malformazioni e anomalie delle vie urinarie (come il reflusso vescico-ureterale) o delle vie nervose che coordinano il funzionamento e lo svuotamento della vescica.

In aggiunta, studi recenti hanno mostrato l’esistenza di una correlazione tra le infezioni delle vie urinarie e le alterazioni della flora batterica urinaria e intestinale (ossia del cosiddetto microbiota).

Infezioni delle vie urinarie nei bambini: come prevenirle?

Esistono alcuni accorgimenti pratici che possono essere molto utili per prevenire le infezioni delle vie urinarie in età infantile.

1. Allattare al seno

È stato dimostrato che il latte materno rinforza il sistema immunitario dei bambini e li aiuta a sviluppare un microbiota più “salutare”, con effetti benefici anche in età adulta. In aggiunta, l’allattamento al seno riduce il rischio di stipsi che a sua volta può favorire l’insorgenza di IVU.

2. Curare il benessere intestinale

Un intestino in salute è un valido alleato per prevenire la comparsa di infezioni urinarie. Per questo, è importante mettere in atto tutte le misure (alimentari e non) per contrastare la stitichezza e prevenire o risolvere eventuali alterazioni del microbiota.

La permanenza delle feci nel tratto digerente, infatti, può causare una compressione della vescica, impedendone il corretto svuotamento e facilitando la risalita di batteri potenzialmente pericolosi.

D’altra parte, la presenza di uno squilibrio nel microbiota intestinale (detto disbiosi) si riflette anche sulla popolazione batterica che abita le vie urinarie, creando condizioni più favorevoli allo sviluppo o alla ricaduta di eventuali infezioni.

3. Insegnare una corretta igiene intima

Indipendentemente dal sesso del bambino, è importante scegliere dei detergenti intimi delicati, che rispettino la flora batterica dei genitali. Le femminucce, inoltre, dovrebbero imparare a pulire e lavare i genitali con movimenti dall’avanti all’indietro e non viceversa, evitando così il rischio di trasportare i batteri intestinali verso l’uretra.

4. Incoraggiare a bere spesso

Un’adeguata idratazione aiuta a prevenire e ad accelerare la guarigione delle infezioni delle vie urinarie.

5. Insegnare a non trattenere l’urina

Ignorare lo stimolo a favorisce il ristagno di urina e, di conseguenza, la proliferazione di batteri potenzialmente dannosi.