Assenza dal lavoro per malattia del bambino: in cosa consiste e come fare richiesta?

Con l’inizio della stagione fredda capita spesso che i bimbi si ammalino. In tal caso, per chi non può contare su nonne e baby sitter, l’unica soluzione è assentarsi dal lavoro. Vediamo quindi come e quali sono i diritti per mamma e papà in caso di assenza dal lavoro per malattia del bambino.

Assenza dal lavoro per malattia in base all’età del bambino

Per “congedo per la malattia del figlio” si intende l’astensione facoltativa dal lavoro della madre o del padre in dipendenza della malattia del bambino.

I congedi in caso di malattia del figlio spettano ad entrambi i genitori i quali, alternativamente, hanno la possibilità di assentarsi durante le malattie di ciascun bambino per i primi otto anni di età.

E’ importante considerare che:

  • se il bambino ha un’età non superiore a tre anni, non ci sono limiti temporali alle assenze. Pertanto ciascun genitore ha diritto ad assentarsi dal lavoro, senza retribuzione, per tutta la durata della malattia;
  • se, invece, il bambino ha un’età compresa fra i tre e gli otto anni (dal giorno dopo il compimento del terzo anno di età e fino agli otto anni, compreso il giorno del compimento dell’ottavo anno di età), ciascun genitore ha diritto ad assentarsi dal lavoro, senza retribuzione, per un massimo di cinque giorni lavorativi nell’intero anno.
  • Se la malattia del bambino, che comporti ricovero in ospedale, coincide con il periodo di ferie di uno o di entrambi i genitori, il decorso delle ferie viene interrotto ed il datore di lavoro muterà il titolo dell’assenza del genitore da ferie a congedo non retribuito per malattia del bambino.

In caso di congedo per la malattia del figlio non si applicano le norme sull’obbligo di rispetto delle fasce di reperibilità previste per la malattia del lavoratore e nemmeno i controlli sull’effettivo stato di malattia del bambino. Infatti, (Cassazione – Sentenza 2953/1997), la nozione di malattia del bambino comprende non solo la fase acuta di alterazione patologica, ma anche quella della convalescenza.

Il diritto di assentarsi per le malattie del bambino spetta alla madre o al padre anche se l’altro genitore non ne ha diritto perché ad esempio non è lavoratore dipendente.

assenza dal lavoro per malattia del bambino

Assenza dal lavoro per malattia in caso di adozioni e affidamenti

I genitori adottivi/affidatari hanno diritto ad assentarsi dal lavoro, alternativamente:

  • per i periodi corrispondenti alle malattie di ciascun figlio di età non superiore a sei anni;
  • per cinque giorni lavorativi all’anno, per le malattie di ogni figlio fino agli otto anni di età.

Se, al momento dell’adozione o dell’affidamento, il minore ha un’età compresa fra i sei e i dodici anni, il diritto ad astenersi dal lavoro (al massimo 5 giorni all’anno) può essere esercitato nei primi tre anni dall’ingresso del bambino nel nucleo familiare.

Trattamento economico in caso di assenza dal lavoro per malattia del bambino

Durante questi periodi di congedo non spetta al genitore alcuna retribuzione aziendale né indennità a carico dell’INPS. Salvo che il contratto collettivo di categoria, applicato dal datore di lavoro, non preveda condizioni di miglior favore.  Pertanto, i lavoratori in congedo per malattia del figlio sono considerati assenti giustificati ma non retribuiti.

Da un punto di vista di anzianità aziendale i periodi di congedo per la malattia del figlio sono conteggiati e considerati cumulativamente, tuttavia vengono in ogni caso esclusi gli effetti relativi alle ferie e alla tredicesima/quattordicesima mensilità che pertanto non maturano.

A livello previdenziale, per i periodi di congedo per malattia del figlio è prevista la contribuzione figurativa fino al compimento del terzo anno di vita del bambino e, successivamente al terzo anno di vita del bambino e fino al compimento dell’ottavo anno è dovuta la copertura contributiva.

Come fare la richiesta di assenza dal lavoro per malattia del figlio

Per poter fruire di tali permessi, il genitore deve presentare al proprio datore di lavoro la seguente documentazione:

  1. il certificato di malattia del figlio rilasciato dal pediatra o da un medico specialista del Servizio sanitario nazionale o con esso convenzionato contenente le generalità del minore nonché le generalità ed il codice fiscale del genitore che usufruisce del congedo;
  2. un’autocertificazione in cui il beneficiario del congedo dichiari che l’altro genitore non è in congedo dal lavoro per lo stesso motivo e negli stessi giorni.

La presentazione della documentazione attualmente è cartacea, ma si attende l’emanazione di un apposito decreto ministeriale (che avrebbe dovuto essere emanato ancora entro il 30/06/2013) per passare alle modalità telematiche.

Una volta in vigore le nuove modalità, la certificazione di malattia necessaria al genitore per fruire del congedo per la malattia del figlio è inviata direttamente dal medico curante del SSN o con esso convenzionato che ha in cura il minore all’INPS per via telematica. A sua volta, poi, l’istituto INPS la inoltrerà al datore di lavoro interessato.

Con le modalità telematiche (non ancora in vigore) il dipendente comunicherà direttamente al medico, all’atto della compilazione del certificato medico, i propri dati e la situazione dell’altro genitore, allo scopo di usufruire del congedo per malattia del figlio con eliminazione dell’obbligo di autocertificazione.

Esempio di richiesta  

Spett.le Società ____________________

 

OGGETTO:  Richiesta di congedo per malattia bambino ai sensi dell’art. 47 del D.lgs. 151/2001

Io sottoscritto ___________ C.F.___________ comunico che intendo avvalermi di quanto previsto dalla legge indicata in oggetto perché mio figlio è ammalato.

Vi comunico che il periodo di assenza dal lavoro sarà il seguente: dal __________ al __________ compresi.

Dichiaro inoltre, ai sensi dell’art. 51 del D.lgs. n. 151/2001, che l’altro genitore non è in congedo dal lavoro negli stessi giorni e per il medesimo motivo.

 

Allego: certificato medico rilasciato dal medico specialista SSN nazionale o con esso convenzionato.

Data, Luogo: ___________

firma del lavoratore ___________________ 

Per ricevuta ed accettazione

firma del datore di lavoro _______________

 

A cura di Studio Focus Lavoro