Culla per la vita: cos’è e come funziona

Le culle per la vita sono strutture dove le donne in difficoltà per una gravidanza indesiderata o complicata possono lasciare il bambino dopo il parto, in totale anonimato. Ecco come funzionano e dove trovarle.

.

Cos’ è la culla per la vita

La culla per la vita è una struttura pensata per tutte quelle donne o coppie che, per qualsiasi ragione, sentono di non potersi occupare del bambino dopo il parto, ma vogliono lasciare il neonato in mani sicure mantenendo il totale anonimato.

Questa soluzione permette di salvare bambini che verrebbero altrimenti abbandonati in cassonetti della spazzatura, per strada o – nella migliore delle ipotesi – davanti a un ospedale, con il rischio di non ricevere per tempo le cure necessarie alla loro sopravvivenza e alla loro salute.

Le culle per la vita sono presenti ormai in moltissime città italiane e sono attive 24 ore su 24. Il bambino deposto nella culla viene immediatamente affidato al personale sanitario per ricevere tutte le cure necessarie.

Culla per la vita: come funziona

Le culle per la vita sono culle riscaldate protette da una sorta di saracinesca che si apre premendo un apposito pulsante. All’interno è presente una copertina per coprire il bambino e sensori che monitorano la respirazione, il battito cardiaco e la temperatura del neonato.

La saracinesca è dotata di una chiusura di sicurezza, in modo che nessuno possa aprirla dall’esterno dopo che il bambino è stato depositato, e di un sistema di allarme che allerta il personale sanitario subito dopo la chiusura.

La videosorveglianza è riservata esclusivamente alla culla e non è possibile individuare chi depone il bambino. In questo modo viene garantita la totale riservatezza. Inoltre, non è prevista nessuna procedura per cercare di rintracciare i genitori del neonato.

È importante sottolineare che lasciare un bambino in una culla per la vita non è reato.

In caso di ripensamento

Le procedure per l’adozione non vengono avviate immediatamente. La donna ha infatti 10 giorni di tempo per riconoscere il bambino.

Culle per la vita: dove sono

Per trovare la culla più vicina a te puoi consultare la pagina di ricerca culleperlavita.it/dove sono

La culla per la vita non è l’unica soluzione

Le culle per la vita sono state pensate per salvaguardare i neonati quando la scelta di rinunciare al bambino è successiva al parto in ospedale o se la nascita avviene in casa (o comunque non in ospedale).

Tuttavia, è importante ricordare che questa non è l’unica strada possibile per le donne che si trovano ad affrontare una gravidanza indesiderata o difficile (per ragioni economiche, disagio sociale, solitudine o qualunque altro motivo), ma che non vogliono o non possono ricorrere all’aborto.

Un’alternativa è quella di chiedere supporto a un centro di aiuto alla vita durante la gravidanza o di partorire in anonimato in una struttura ospedaliera.

Centri di aiuto alla vita

I centri di aiuto alla vita (CAV) offrono aiuto e sostegno anche economico o abitativo alle donne che affrontano una gravidanza difficile o indesiderata, e sono dislocati su tutto il territorio italiano (consulta qui l’elenco).

I centri mettono a disposizione anche un numero verde gratuito, lo 800 81 3000, attivo 24 ore su 24 in qualsiasi giorno della settimana e una chat sul sito www.sosvita.it

In aggiunta, è possibile contattare gli operatori dei CAV anche tramite l’indirizzo email: help@sosvita.it

Parto in anonimato

Qualunque donna (sia italiana che straniera) può scegliere di partorire in ospedale in modo completamente anonimo e non riconoscere il bambino dopo la nascita.

La donna potrà così affrontare il travaglio in un ambiente sicuro e protetto e il neonato riceverà tutte le cure necessarie da parte dei sanitari, per poi essere dato in adozione.

In conclusione

Inutile dire che scegliere di rinunciare al proprio bambino è una scelta estrema e dolorosa, ma che rappresenta comunque un modo di offrire una vita migliore a un figlio che non può essere riconosciuto e come tale merita rispetto.

È chiaro che le culle per la vita non sono la soluzione, ma rappresentano uno strumento prezioso per garantire un futuro a una nuova vita.

Fonti