I bambini sono il futuro, ma nella scelta del nome molti genitori stanno tornando a guardare alle tradizioni del passato. Sembra infatti che i nomi femminili vintage siano tornati di gran moda: una tendenza nasce negli Stati Uniti, ma che inizia a far vedere i suoi effetti anche in Italia.
Mamme e papà stanno così riscoprendo molti di quei nomi eleganti portati da nonne e bisnonne, forse alla ricerca di una forma di rassicurazione e stabilità in questi tempi di rapidi cambiamenti.
Indice
Nomi vintage femminili anni ’40 e ’50: i più diffusi in Italia
Negli anni ’40 i nomi femminili più scelti in Italia riflettevano fede religiosa e tradizioni famigliari, come:
Negli anni ’50, accanto ai nomi tradizionali, iniziano a diffondersi anche nomi nuovi, legati al boom economico e al desiderio di modernità, e ispirati al mondo del cinema e alle grandi attrici del tempo. Dopo la guerra, infatti, il cinema italiano e internazionale ebbe un ruolo fondamentale nel creare nuovi modelli femminili: dive eleganti e indipendenti che spesso ispiravano i genitori nella scelta del nome per le figlie.
Tra gli esempi troviamo:
- Sandra, reso popolare anche dall’attrice Sandra Milo, molto presente sui rotocalchi italiani a partire dai primi anni ’50;
- Loredana, molto diffuso grazie al film L’edera, del 1950;
- Patrizia, che prende forza in un periodo in cui la moda e il cinema amavano nomi dal suono aristocratico; nel 1956 uscì inoltre il film La ladra con Patrizia Della Rovere;
- Simona, citato in diversi romanzi e film dell’epoca e diffuso grazie ad attrici come la diva francese Simone Signoret;
- Marina, legato sia al boom turistico e marinaro dell’Italia del dopoguerra, sia a personaggi femminili di film italiani degli anni ’50, come Marina (film del 1958 con Silvana Pampanini).
- Silvana, che deve moltissimo a Silvana Pampanini e Silvana Mangano, due dive amatissime che fecero sognare l’Italia degli anni ’50.
Perché questi nomi stanno tornando di moda?
Le ragioni per cui molte famiglie stanno riscoprendo i nomi femminili vintage possono essere diverse. Da un lato, questi nomi comunicano un senso di solidità, che potrebbe essere percepito come rassicurante in un’epoca di forti e continui cambiamenti come quella attuale.
Dall’altro, hanno un fascino “retrò chic” che li rende allo stesso tempo eleganti e originali. In questo ci viene in aiuto la spiegazione degli esperti di onomastica, che hanno osservato come, dopo alcune generazioni, i nomi storici tornino a essere percepiti come nuovi e attuali.
I più bei nomi vintage femminili anni ’40
ANGELA: dal greco angelos (“messaggero”), è legato alla tradizione religiosa.
ANNA: dal nome femminile ebraico Hannah (“grazia”). Molto legato a Sant’Anna.
ANNAMARIA: fusione di Anna e Maria, amatissimo nel dopoguerra.
ANTONIETTA: variante femminile di Antonio, nome tradizionale.
CLARA: dal latino clarus (“chiaro, luminoso”).
ELENA: dal greco Heléne (“torcia, luce”).
ELEONORA: dal greco èleos (“compassionevole”).
FRANCESCA: nome legato a San Francesco, molto tradizionale.
GIOVANNA: ispirato a San Giovanni, molto diffuso anche nel decennio successivo.
GIUSEPPINA: versione femminile di Giuseppe, di forte tradizione religiosa.
GRAZIA: dal latino gratia (“favore, benevolenza”).
LETIZIA: dal latino laetitia (“gioia”). Molto popolare negli anni ’40.
LUCIA: dal latino lux (“luce”), legato a Santa Lucia.
MADDALENA: nome biblico legato a Maria Maddalena.
MARIA: il nome più diffuso del decennio, legato alla tradizione cattolica.
MARGHERITA: dal greco margarites (“perla”), è un nome floreale e molto elegante.
RITA: diminutivo di Margherita, celebre per Santa Rita da Cascia.
ROSA: nome floreale, simbolo di purezza e amore.
TERESA: nome classico legato a Santa Teresa d’Avila.
VITTORIA: nome femminile augurale, legato alla vittoria in guerra.
I più bei nomi vintage femminili anni ’50
CARLA: cresce negli anni ’50, ispirato anche a figure femminili moderne.
DONATELLA: moderno ed elegante, tipico degli anni ’50.
GABRIELLA: variante femminile di Gabriele, amatissimo negli anni ’50.
LILIANA: floreale ed elegante, di moda negli anni ’50.
LOREDANA: raffinato e popolare grazie al cinema dell’epoca.
LORENA: di origine francese.
LORETTA: variante di Laura, deriva dal latino laurus (“alloro”).
MARINA: diffusosi grazie al richiamo al mare e ai personaggi femminili nei film italiani degli anni ’50.
NICOLETTA: più moderno rispetto agli anni ’40, veniva scelto soprattutto da famiglie giovani.
PAOLA: dal latino Paulus (“piccolo”), si diffonde rapidamente nel dopoguerra.
PATRIZIA: novità degli anni ’50, elegante e aristocratico, ispirato a personaggi di film e riviste di moda.
SANDRA: popolarissimo grazie al cinema italiano degli anni ’50.
SILVANA: dal latino silva (“bosco”), coniderato elegante e iconico per via delle dive omonime.
SIMONA: percepito come moderno e sofisticato.