Dare il nome al proprio bambino non è una scelta facile. La decisione finale arriva solitamente dopo una riflessione condivisa (o almeno si spera!) dai genitori, che coinvolge non solo il gusto personale, ma anche l’etimologia, l’estetica del suono e altri aspetti emotivi e culturali.
Ad accompagnare i genitori in questo delicato compito, arriva oggi il Baby Name Planner (o consulente di nomi), una nuova figura professionale che aiuta i futuri genitori a scegliere il nome più adatto per il loro bambino. Scopriamo insieme chi è e cosa fa esattamente.
Indice
Chi è il Baby Name Planner e cosa offre
Il Baby Name Planner è un professionista che offre una consulenza specializzata nella scelta del nome del nascituro. Il servizio non consiste semplicemente nel suggerire un elenco di nomi, ma nel porsi in ascolto delle preferenze, della storia personale e dei valori dei genitori, e nel guidarli in un percorso che prende in considerazione vari aspetti dell’onomastica come:
- l’esplorazione delle origini e dei significati;
- la valutazione della sonorità del nome e dell’abbinamento con il cognome;
- l’attenzione all’impatto culturale (tradizione familiare, internazionalità);
- l’analisi delle tendenze attuali (moda, diffusione, originalità) e dei possibili aspetti negativi (associazioni indesiderate o ridicole, pronuncia difficile)
Per fare questo, si può avvalere di database e strumenti digitali e offrire simulazioni o test con amici e familiari che aiutano a filtrare le opzioni.
L’approccio utilizzato è quindi una combinazione tra ascolto (dei gusti, desideri, valori dei genitori), analisi razionale (etimologia, diffusione, aspetti culturali) e doti immaginative.
Qual è il nome perfetto per il tuo bambino?
Dove nasce il Baby Name Planner e quanto è diffuso in Italia
La figura del Baby Name Planner è nata nei paesi anglosassoni, dovele consulenze su brand design e naming aziendale sono più frequenti, e si è diffusa a livello internazionale anche grazie al mercato digitale, ai social media e alla globalizzazione.
In Italia rappresenta un mestiere ancora di nicchia, ma in chiara espansione: blog e testate giornalistiche ne parlano sempre con maggiore frequenza.
Come si diventa Baby Name Planner
Non esiste attualmente un percorso ufficiale riconosciuto per diventare Baby Name Planner.
Chi si dedica a questa professione ha una formazione autonoma, che può comprendere studi di linguistica, sociologica o psicologia della comunicazione, corsi di branding/naming (anche se generalmente focalizzati su nomi di aziende/prodotti, insegnano strategie utili per capire come si costruisce un nome adatto a un contesto), pratica con ricerche storiche o genealogiche, familiarità con l’uso di database e risorse digitali.
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Come avviene la scelta del nome perfetto
Per svolgere bene il suo lavoro, il Baby Name Planner raccoglie dalle coppie una serie di informazioni che serviranno a orientare il processo di scelta e che può essere utile conoscere quando ci si approccia alla scelta del nome. Eccone alcuni.
| Informazioni | A cosa servono |
| Gusti personali: un elenco di nomi che piacciono e che non piacciono, preferenze di stile (classico, originale, internazionale, letterario, religioso,…) | Per delimitare la rosa di nomi iniziale e comprendere i codici estetici e culturali dei genitori. |
| Origine familiare/etnica/culturale | Per rispettare e valorizzare le radici dei genitori, evitando nomi che non suonino bene nel contesto linguistico o culturale. |
| Significato desiderato/valori | Secondo molti genitori il nome di un figlio dovrebbe esprimere un augurio, una virtù o un’idea. Altri invece desiderano ispirarsi a figure o personaggi celebri. |
| Pronuncia/sonorità | Per verificare che sia facile e gradevole da pronunciare. |
| Compatibilità con il cognome | Per valutare la lunghezza, il ritmo e l’assonanza dell’abbinamento nome e cognome. |
| Internazionalità | Per alcune famiglie può essere importante valutare la facilità di pronuncia e l’assenza di significati negativi in altre lingue |
| Tendenze e diffusione | Per evitare nomi troppo inflazionati o al contrario nomi troppo rari. |
| Altri aspetti | Ad esempio, possono comprendere un’analisi dei possibili diminutivi e/o soprannomi sgradevoli. |
Dopo aver raccolto queste informazioni, il professionista di solito suggeriscce una “rosa” di nomi, spesso suddivisa per stile o categoria, si confronta con i genitori e, talvolta, propone dei test o delle simulazioni (ad es. provare a chiamare il bambino per nome immaginando vari contesti, familiare, amicale…), per arrivare a una scelta definitiva.
Quanto costa un Baby Name Planner
I costi di una consulenza variano moltissimo da professionista a professionista, anche a seconda della loro popolarità.
Negli Stati Uniti, l’ormai celebre Taylor Humphrey offre pacchetti base di consulenza che partono da circa 200 dollari per l’invio di una email con una lista di nomi selezionati, mentre pacchetti più approfonditi, con più incontri o con una ricerca genealogica possono arrivare fino a 30.000 dollari.
In Italia, una consulenza base può partire da qualche centinaio di euro (120-400 €), mentre servizi molto personalizzati possono salire molto di prezzo. Alcune Baby Name Planner italiane offrono promozioni o voucher regalo per i loro servizi.
Riflessioni finali
Molti ritengono che rivolgersi a un consulente per scegliere il nome dei propri figli possa essere eccessivo o perfino ridicolo. Evidentemente, però, la progressiva diffusione di questa figura professionale risponde a un’esigenza reale dei genitori, sempre più attenti ai dettagli e abituati a pianificare e ottimizzare ogni aspetto della vita quotidiana.
Se anche tu stai pensando di affidarti a un Baby Name Planner, il nostro consiglio è quello di valutare bene cosa offre e come lavora (serietà, rispetto della privacy, costi del servizio). In alternativa, ti ricordiamo che su Periodo Fertile trovi tantissimi articoli per aiutarti a scegliere il nome giusto per il tuo bambino, con informazioni dettagliate su etimologia, onomastico e interessanti curiosità!