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Mangiare bene non significa solo scegliere alimenti sani. Fin dai primi anni di vita, impostare una buona routine dei pasti è altrettanto importante per la salute, lo sviluppo e il benessere emotivo dei bambini. Vediamo perché, quando iniziare e come farlo senza stress.
Routine alimentare: quali vantaggi per i bambini?
1. Infonde un senso di sicurezza
I bambini hanno bisogno di prevedibilità per sentirsi sicuri. Sapere che “dopo il gioco c’è la merenda” o che “a mezzogiorno si pranza” li aiuta a orientarsi nella giornata e a vivere il momento dei pasti in modo più sereno e rilassato.
Questo li rende più predisposti ad assaggiare nuovi alimenti e a sviluppare una relazione positiva con il cibo, riducendo capricci e rifiuti a tavola.
2. Favorisce la digestione
Mangiare a orari regolari permette ai bambini di sviluppare un corretto ciclo fame-sazietà e aiuta il corpo a prepararsi alla digestione, facilitando il transito intestinale.
Saltare i pasti o cambiare continuamente orario, invece, può interferire con la regolazione del metabolismo durante la giornata, portando a disturbi digestivi, irritabilità e stanchezza.
3. Aiuta a sviluppare abitudini sane
Quando la routine alimentare è ben strutturata, il bambino mangia con appetito e consuma più volentieri cibi sani e nutrienti.
I bambini che mangiano a orari molto irregolari tendono invece a seguire una dieta meno equilibrata e hanno un rischio maggiore di sviluppare sovrappeso e obesità.

Svezzamento: il momento ideale per cominciare
Lo svezzamento è il momento più indicato per iniziare a strutturare una routine alimentare. È proprio in questa fase, infatti, che i bambini imparano a prevedere i momenti dei pasti, scoprono la varietà degli alimenti e comprendono che il cibo è anche relazione e condivisione.
All’inizio, i primi assaggi saranno guidati dai ritmi del bambino, ma con l’introduzione graduale di pranzo, cena e spuntini si potrà iniziare a creare uno schema giornaliero, che accompagnerà il piccolo anche negli anni successivi.
Routine sì, ma senza rigidità
Anche se la regolarità è utile, è altrettanto importante mantenere una certa elasticità. È normale che a volte gli orari cambino o che in alcuni giorni il bambino possa avere più o meno appetito del solito.
Ciò che conta è offrirgli una struttura costante, lasciando spazio all’ascolto e all’adattamento alle sue esigenze e ai ritmi della famiglia.
Un aiuto concreto per i genitori
Per molti genitori, organizzare una routine dei pasti regolare ed equilibrata dal punto di vista nutrizionale non è sempre facile. In questi casi, può essere utile affidarsi a prodotti per l’infanzia, appositamente pensati per rispondere ai bisogni dei bambini in ogni momento della giornata, dalla pappa del pranzo alla merenda del pomeriggio.
In questo senso, gli omegeneizzati bio Plasmon rappresentano da sempre un punto di riferimento per i genitori. Gli alimenti Plasmon sono infatti studiati per rispettare le esigenze nutrizionali dei bambini in ogni fase della crescita, con ricette equilibrate, ingredienti selezionati e una filiera controllata che garantisce qualità, tracciabilità e sicurezza.
Mangiare bene per crescere bene
Costruire una routine alimentare nei primi anni di vita significa molto più che stabilire degli orari: vuol dire creare uno spazio sicuro e amorevole dove il bambino possa nutrirsi bene, crescere in salute e scoprire il piacere di un’alimentazione equilibrata.
Lo svezzamento è il primo passo di questo percorso, fatto di piccoli gesti, pazienza e continuità, con l’obiettivo di aiutare i bambini a sviluppare un rapporto sano con il cibo, con sé stessi e con gli altri.
Fonti
- Powell F, Farrow C, Meyer C, Haycraft E. The importance of mealtime structure for reducing child food fussiness. Matern Child Nutr. 2017 Apr;13(2):e12296. DOI:10.1111/mcn.12296
- Nairn R. Timing is Everything: Why Eating on a Regular Schedule Supports Overall Well-being. Johns Hopkins University, 2022. https://wellbeing.jhu.edu