Risposte nei forum create
-
Che bello Morgana!! Anche noi abbiamo fatto esattamente la stessa cosa, abbiamo scritto un album con delle foto e glielo abbiamo regalato per il suo primo compleanno. Glielo leggiamo spessissimo anche se lui ovviamente guarda solo le immagini ma e’ diventato una specie di gioco e gli piace tanto.
Se ho un momento di tempo vi invio anche io delle foto dopo. Ha la scarlattina in questo momento e lo sto tenendo con me a casa. Mi tiene in forma correndo da tutte le parti!! Ragazze, vedrete che il legame diventera’ cosi’ tanto forte che le insicurezze di questi momenti vi sembreranno un ricordo lontanissimo. Tutto ruota intorno ai loro bisogni e ci si rende conto che la genitorialita’ non ha nulla a che vedere con i geni (anche se la parola genitorialita’ paradossalmente contiene proprio questo concetto, me ne sono resa conto dopo averla scritta 🙃). Mio figlio, per dire, in questa fase e’ molto piu’ legato a me che a suo padre, con cui condivide la genetica! Non abbiate paura neanche delle somiglianze, perche’ sono dei pappagalli e finiranno per acquisire tutti i vostri gesti ed espressioni. Io non cambierei una virgola di lui. E ringrazio la donatrice perche’ secondo me e’ bellissima e dolcissima – mio figlio e’ uno spettacolo ❤️.
In risposta a quando ha scritto Greta77Greta! Io ho preso il Nuperal fino al giorno prima di partorire!!! Ancora ringrazio chi lo ha inventato… non so cosa avrei fatto senza 😅
Che dolce tuo figlio 🥰
In risposta a quando ha scritto Hope79 🍀Che bello Hope! Sono proprio contenta di sapere che ci riproverete 🥰.
Ho tutte le dita incrociate per voi!
In risposta a quando ha scritto Hope79 🍀@Hope ❤️
Anche io ti ho pensata tanto e se fossi qui con me ti stringerei fortissimo. Spero tu stia meglio anche se so per esperienza che certe ferite non si rimarginano mai, bisogna imparare a conviverci.
Sto bene, il mio pulcino ha gia’ 15 mesi. Il tempo vola alla velocita’ della luce e tutto ruota intorno a lui. Si dorme poco e si ride moltissimo. Ogni giorno mi stupisce.
Abbiamo ancora una blasto in frigo e forse ad anno nuovo andremo a prenderla. Spero avremo fortuna ☺️.
In risposta a quando ha scritto Anna85Caspita, transfer in seconda giornata?! Non lo avevo mai sentito… mi sembra positivo che almeno il centro riesca ad acquistare ovociti da Ovobank.
Comunque pacchetti da 6 ovociti potrebbero essere insufficienti per ottenere delle blasto. A me cancellarono un ciclo da fresco in Spagna perche’ la donatrice aveva prodotto ‘solo’ otto ovociti. La dottoressa mi disse che generalmente ne servono 10 per ottenere due embrioni di buona qualita’.
Mi rattrista moltissimo che alcune coppie o persone non possano accedere alle migliori cure (perche’ di cure in fondo si tratta non di un lusso) per ragioni economiche. Anzi mi indigna, a dir il vero, e vorrei poter fare qualcosa, ma mi sento cosi’ impotente. Dobbiamo sostenerci e fare quanta piu’ informazione possibile perche’ si e’ molto vulnerabili quando ci si rivolge ai centri di fertilita’ e si potrebbe davvero cadere nelle mani sbagliate. A me e’ successo almeno un paio di volte e il senso di frustrazione e’ insopportabile.
In risposta a quando ha scritto FioreCiao Fiore Ciao Ragazze,
Non scrivo da tanto tempo ma vi leggo spesso, il mio cuore e’ con voi e vi sento ancora molto vicine.
Fiore i tuoi ripetuti negativi mi hanno fatto venire in mente una cosa che vorrei condividere perche’ penso sia un’informazione importante per te.
Purtroppo nei centri pubblici italiani non arrivano gli ovociti migliori per un problema legato al compenso/rimborso spese alle donatrici che non e’ ancora previsto in Italia (a differenza dell’estero).
Per questo, quando ci si rivolge ad un centro pubblico bisogna chiedere come prima cosa in assoluto da dove provengono gli ovociti. Cioe’ se sono donati da donne sotto i 35 anni la cui ottimale salute riproduttiva e’ stata riscontrata con degli esami accurati, oppure se provengono da un programme di egg-sharing, ovvero da donne italiane che fanno omologa (e hanno avuto loro stesse problemi a concepire naturalmente) e poi decidono di donare i gli ovociti in eccesso. Nei centri pubblici arrivano nella maggior parte dei
casi questo tipo di ovociti (egg-sharing).La provenienza degli ovociti ovviamente e’ importantissima perche’ cambia le probabilita’ di successo del ciclo. Se si e’ giovani si puo’ provare in un centro pubblico perche’ si ha tempo di ripetere piu’ volte i cicli ma se si e’ un po’ meno giovani magari si puo’ tentare una volta, pero’ poi diventa necessario rivolgersi ad un centro privato o convenzionato, o andare direttamente all’estero perche’ gli ovociti sono di una qualita’ migliore
Prima di ‘arrenderti’ o di passare ad un’embriodonazione io tenterei un ciclo in una clinica privata perche’ nel tuo caso potrebbe essere questo il problema. Prima di tutto chiedi al centro di Udine da dove hanno ottenuto gli ovociti per il tuo ciclo e poi fai tutte le tue considerazioni su dove andare o a che clinica rivolgerti.
Puoi leggere i dati sulla PMA in Italia su questo link https://www.aboutpharma.com/sanita-e-politica/pma-in-italia-la-fotografia-di-un-paese-spaccato-in-due/
oppure, se hai instagram, guardare la pagina di ‘one of many’, una ragazza straordinaria che sta facendo informazione sulla PMA per normalizzare l’infertilita’ e l’ovodonazione. C’e’ un video che riguarda l’epigenetica in cui una dottoressa di un centro di Milano spiega benissimo questa cosa dell’origine degli ovociti e la differenza tra centri pubblici e privati. A me aveva colpito molto.
Sulla pagina di questa ragazzi ci sono anche consigli sulle cliniche, potrebbe aiutarti ad orientarti nella scelta.
A tutte, in bocca alla cicogna!
In risposta a quando ha scritto MonicaConsigliati con lui magari ritiene che non sia necessario. A me fecero ripetere l’EMMA test fin quando i parametri non risultarono normali. Visto che ti e’ stata diagnosticata un’infiammazione ‘cronica’ direi che non sia una cattiva idea ripetere l’esame. Io chiederei piu’ informazioni al tuo medico prima di rifare il transfer.
In risposta a quando ha scritto MonicaMonica l’endometrite si cura facilmente, probabilmente dovrai prendere un antibiotico e dei probiotici ia vaginali che per bocca. Poi ti faranno ripetere la biopsia. Sei stata fortunata ad averla identificata, una volta debellata potrai fare il transfer. Non e’ una patologia grave.
In risposta a quando ha scritto FioreBene Fiore, ne sono perdutamente innamorata. Lo guardo e ancora non mi sembra vero. Tutto quello che io e mio marito abbiamo passato in questi cinque anni mi sembra un ricordo lontanissimo. Rifarei tutto daccapo per avere lui. Non provo piu’ rabbia o dispiacere. Ho voltato pagina (finalmente!) e mi dedico con un grandissimo senso di gratitudine a questo nuovo capitolo della mia vita. Tieni duro Fiore, elabora il tuo dolore ma concentrati sul presente – non farti troppe domande sul perche’ proprio a te sia successa una cosa così (anche io rimuginavo molto) avere le risposte non ti aiuterebbe comunque. Usa le energie che hai per capire quale prossimo passo potrebbe farti stare meglio. Vedrai che nonostante le ferite, pian piano tornerai a sorridere e a guardare avanti con fiducia.
Ti vorrei tanto abbracciare, solo noi possiamo capire come ci si sente in questi momenti. Io ho trovato tanto sostegno e coraggio in questo forum, spero che aiuti anche te.
Ragazze passo per un saluto veloce. Congratulazioni per tutte queste belle beta!! Un abbraccio speciale a Bio con cui abbiamo fatto una parte del cammino insieme e ad Ettina le cui parole mi hanno tanto scaldato il cuore in momenti difficili
Fiore la tua storia mi ha colpito tantissimo, anche io ho avuto un percorso molto doloroso. A volte si perdono le speranze ma vale la pena tenere duro. Prenditi cura di te.
In bocca al lupo a tutte le ragazze in preparazione 😊.
In risposta a quando ha scritto LeliCiao Leli,
La gestosi e’ abbastanza comune. Monitoreranno la tua gravidanza e ti daranno tutte le indicazioni di cui hai bisogno. La cosa importante e’ averla identificata. E’ un problema se i medici non se ne accorgono in tempo ma dal momento che sanno giá del rischio non preoccuparti. Cerca di essere serena perche’ e’ una cosa risolvibile.
In risposta a quando ha scritto Bio99@Bio che bello leggere delle tue beta positive!! Capisco perfettamente le tue paure, vedrai che ad un certo punto riuscirai a goderti di piu’ la gravidanza. Non cercare sintomi, sei fortunata a non averli, io ho preso un farmaco antinausee fino al giorno del parto e non sono un piacere!
@Nella, Mina mi dispiace tanto, posso solo incoraggiarvi a tenere duro, se lo desiderate, il percorso purtroppo e’ duro e a volte sembra davvero ingiusto dover attraversare momenti cosi’ difficili. Ci vuole tanta pazienza.
@Hope tanti auguri, le beta sono bellissime e anche a tutte le altre ragazze che hanno avuto dei positivi!Wow Nella 🥰, che notizia meravigliosa!!
In bocca al lupo a tutte le ragazze che sono in preparazione per il transfer 🤞
Fiore mi dispiace tantissimo. Mi si e’ spezzato il cuore leggendo il tuo messaggio. Non riesco a scrivere niente, vorrei solo mandarti un abbraccio.
In risposta a quando ha scritto MonicaMonica lo so che e’ difficilissimo non concentrarsi sui sintomi ma ti assicuro che non ha senso ascoltare il tuo corpo cosi’ tanto durante la cova. La maggior parte delle sensazioni che provi sono un effetto delle medicine, principalmente il progesterone. I sintomi di gravidanza iniziamo piu’ o meno una settimana dopo le beta. Il segreto in questa fase e’ tenersi impegnate, cerca di distrarti quanto piu’ possibile. Coccolati un po’ con le cose che ti piace fare.
In risposta a quando ha scritto FedericaSi Federica a me e’ successo, ho avuto tre giorni terribili tra la fecondazione e il transfer. Non mi sentivo per niente serena, onestamente mi veniva solo da piangere. Ne ho parlato con mia mamma e con mio marito e le loro parole mi hanno fatto sentire meglio. Quel transfer poi risulto’ in una gravidanza biochimica e provai talmente tanto dolore per quella perdita che mi resi conto che della genetica non me ne importava assolutamente niente e che desideravo un bambino a cui poter fare da madre, non un bambino che somigliasse a me. Stai tranquilla Federica, se dovessi avere successo con questo ciclo di eterologa amerai tuo figlio tantissimo, questa fase te la ricorderai a malapena.
In risposta a quando ha scritto Maya V.Wow Maya, davvero importante l’indagine genetica. Noi siamo li ad impazzire facendo test su test sul nostro utero quando la maggior parte delle blasto sono di pessima qualita’. Io ne feci analizzare 5 (dopo 2 transfers falliti) e solo 2 risultarono euploidi, una e’ qui in braccio con me 😉
In risposta a quando ha scritto ValeryCiao Valery, purtroppo non e’ cosi’. Anche due persone che non hanno problemi di fertilita’ possono produrre embrioni non evolutivi. Solo il 20 percento delle coppie fertili concepisce al primo tentativo, il che significa che ci sono alte probabilita’ che anche i loro embrioni possano essere aneuploidi. Nel tuo caso chiederei un indagine genetica. Non si possono fare tentativi all’infinito, non e’ solo dannoso fisicamente ma anche (e soprattutto) psicologicamente.
Mi dispiace tanto che non sia andata bene. Coraggio.
In risposta a quando ha scritto FioreAnche a me e’ successo Fiore, andai al pronto soccorso e mi dissero che le donne che prendono progesterone possono avere delle lievi perdite. Se il sangue e’ rosa (o marroncino) e non abbondante non mi preoccuperei.
In risposta a quando ha scritto StellaIo invece trovo che il congelamento degli ovociti entro i 35 debba essere considerato. Certo avere ovociti congelati in eta’ fertile non garantisce una gravidanza ma sicuramente ne aumenta’ le probabilita’ (averli e’ sicuramente meglio di non averli per niente). Inoltre, con le nuove tecniche di vitrificazione gli ovociti si preservano molto bene e la differenza statistica nei tassi di successo di PMA rispetto agli embrioni congelati non e’ cosi’ significativa.
Un basso AMH non e’ solo un indicazione di fertilita’ in declino (quindi difficolta’ a rimanere incinta) ma anche di bassa qualita’ ovocitaria (probabilita’ di portare a termine una gravidanza). E’ vero che non e’ un indice perfetto, come niente in medicina, ma sicuramente suggerisce la necessita’ di un approfondimento.
@Maya anche se e’ vero che l’ovodonazione e’ una tecnica che forse usano soprattutto donne in eta’ piu’ avanzata non e’ cosi’ raro avere AMH basso prima dei 35 anni. Molte di noi cominciano ad avere problemi ginecologici che riducono la fertilita’ abbastanza presto, per esempio sindrome da ovaio policistico, cisti overiche, dermoidi, endometriosi (spesso silente) – e in tutti questi casi, troppo spesso i ginecologhi prescrivono (solo) la pillola per tenere sottro controllo le cisti o le mestruazioni dolorose raramente discutono il tema fertilita’.A me per esempio, quando hanno trovato una cisti (avevo 20 anni) non hanno spiegato che in futuro avrei forse dovuto toglierla e che operazioni sulle ovaie riducono la riserva ovacitaria (per ovvie ragioni.) Non mi hanno mai proposto di parlare con uno specialista per discutere eventuali opzioni di preservazione la della fertilita’ o almeno per cominciare a considerare potenziali scenari futuri. No, mi hanno dato la pillola e fatto controlli ecografici regolari, tutto qui. Credo che, come diceva una delle ragazze qui sopra, dal momento che di figli non se ne fanno piu’ molti entro i 30, l’approccio dei ginecologhi dovrebbe cambiare. In Spagna per esempio ti consigliano vivamente di avere il primo figlio entro i trenta. Se poi si decide di aspettare o di non voler sottoporsi ad una stimolazione, perfetto, pero’ almeno lo si fa consapevolmente. Io a 33 anni sono stata operata d’urgenza ad una cisti dermoide, ho perso un ovaio e anche li non hanno approfondito, mi hanno detto, non preoccuparti ne hai un altro. E io bene, ok… intanto una silente endometriosi mi danneggiava anche le tube a cui ho dovuto dire ciao ciao a 37 anni. Io non so cosa avrei fatto di diverso a 20 anni, ma avrei preferito avere piu’ informazioni e poi decidere in liberta’.
In risposta a quando ha scritto TinaSi Tina, sono d’accordissimo c’e’ tantissima disinformazione sul tema e le informazioni disponibili sono di bassissima qualita’. Spesso anche i ginecologi sanno poco di PMA e commettono errori macroscopici.
So che per alcune di voi questi giorni sono stati dolorosi, anche l’eterologa puo’ dare fortissime delusioni e ci vuole tanto coraggio e pazienza per restare positive e continuare a provare. Ma ne vale la pena. Io un anno fa prendevo decisioni radicali, a luglio ho tolto entrambe le tube perche’ gli embrioni non attecchivano. Ho fatto tre transfers da ovodonazione e niente da fare… oggi stringo tra le mie braccia il regalo piu’ straordinario che la vita potesse farmi e che l’universo ha voluto far nascere proprio il giorno del mio compleanno. Ragazze tenete duro, al di la’ di quello che puo’ sembrare l’ostacolo piu’ alto del mondo c’e’ un orizzonte di amore. A tutte coloro che temono di non sentire loro il bambino dico: il momento in cui il suo cuore battera’ sul vostro esploderete di amore. Io non credevo si potesse provare un’emozione cosi’. Quando ho visto mio figlio ho sentito che lui era mio ed io sua. Forza ragazze, ad ogni tentativo si e’ piu’ vicine alla meta anche se a volte ci si sente disperate.
In risposta a quando ha scritto FioreSi Fiore!!! Sembra un bellissimo positivo!!! 💛
In risposta a quando ha scritto Nella76In bocca al lupo Nella!!
In risposta a quando ha scritto FioreCiao Fiore,
Mi dispiace tanto che tu abbia avuto un transfer cosi’ doloroso. Cerca di riposare domani e spero tu ti senta meglio presto. In ogni caso chiedi al dottore come mai la procedura sia andata in questo modo, lui magari ti puo’ dare una spiegazione.Tengo le dita incrociate per te.
In risposta a quando ha scritto Hope79 🍀@Hope, ci mancherebbe altro, non ti preoccupare. Ognuna di noi deve scegliere la cosa che ritiene migliore.
Buona giornata ragazze!