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In risposta a quando ha scritto Anna
Anna ti consiglio di riposarti il più possibile e seguire quello che la tua ginecologa ti prescrive, a me diede ovuli di progesterone per un po’. Bisogna solo aspettare ed avere fiducia 😉 Incrocio le dita per te
Sono mamma di Michele (3 anni)Salve a tutte, vi ringrazio di avermi risposto da quel giorno che (più per scaricare l’ansia che per avere informazioni) posi la mia domanda in questo post. Adesso ho uno splendido bambino di quasi 10 mesi allegro e dolcissimo di nome Michele. Spero che la mia esperienza dia speranza a chiunque viva il terribile momento delle minacce d’aborto.
Sono mamma di Michele (3 anni)Dallo svezzamento si è un pochino solidificata e scurita, ma il mio prende ancora molto latte mio. Prima era gialla cremosa.
Sono mamma di Michele (3 anni)Buongiorno, qualcuna di voi ha problemi con la dentizione? Il mio si lamenta spesso e cerca sempre oggetti da passarsi sulle gengive con forza. Avete metodi da consigliare per alleviare il dolore? Non ce la faccio proprio a vederlo soffrire così 🙁
Sono mamma di Michele (3 anni)Il mio, al contrario, dopo il vaccino dorme tantissimo. Quando si sveglia piange, io lo coccolo e si riaddormenta. Nel giorno del vaccino e in quello successivo cerco di dargli tanto latte materno e evito altri cobi solidi. In generale comunque abbiamo appena iniziato la prima pappa e sembra gradire, mangia sempre tutto. Appena sarà pronto (non prima dei 6 mesi) comincerò con le ricette dell’autosvezzamento.
Sono mamma di Michele (3 anni)Dicevo che vado avanti così fino a che non lo vedo pronto a mangiare solo il nostro cibo, provando ogni volta a dare qualcosa che gli interessa 🙂
Sono mamma di Michele (3 anni)Ciao, devo ancora iniziare. Per ora ha fatto solo qualche assaggio di frutta. Quando inizierò preparerò comunque una base di pappa con brodo e farina di un cereale ma la carne e la verdura che aggiungo solo quelle che mangiamo noi in famiglia, opportunamente omogeneizzate da me (così come già faccio per la frutta) e condisco con olio e parmigiano. Vado avanti così fino e in base a come reagisce gli faccio fare i passi sempre più vicini all’autosvezzamento.
Sono mamma di Michele (3 anni)Che ti devo dire…il mio tra una settimana compie 5 mesi e sta seduto da solo, poi ovvio che io non ce lo lascio. Sarà che ha gambe e schiena molto robuste perchè l’ho messo presto a giocare a pancia in giù e nel box cerca sempre di tirarsi su. E forse conta anche il peso perchè con il latte materno è diventato un vitellino. Nonostante questo comunque io ho iniziato adesso solo qualche assaggio di frutta e non ci sono stati problemi.
Sono mamma di Michele (3 anni)Ci sono società di pediatri (adesso non ricordo quale) che indicano una finestra temporale dai 4 mesi ai 6 per poter introdurre cibi solidi. La motivazione è che ogni bambino è diverso e sarebbe assurdo pensare che tutti non sono pronti a 5 mesi e 29 giorni mentre magicamente lo diventano al compimento dei 6. Bisogna conoscere il proprio bambino e soprattutto vedere che siano state raggiunte tre tappe: perdita del riflesso di estrusione, stare seduti da soli, curiosità. Io, supportata dalla pediatra, ho iniziato a dare qualcosa perchè c’erano i criteri e perchè, come qualcuno ha detto, all’inizio si tratta più di un assaggio che un vero e proprio mangiare (e ancora adesso stiamo molto lontani da una mangiata vera). A me poi, psicologicamente, ha fatto molto bene pensare che il suo sostentamento non dipende esclusivamente da me e di conseguenza mi sono anche rilassata nell’allattamento e lo faccio meglio (anche se so che praticamente il 90% del cibo che prende è ancora il mio latte)
Sono mamma di Michele (3 anni)D’accordissimo! In bocca al lupo per questo nuovo passo, teniamoci aggiornate :good:
Sono mamma di Michele (3 anni)<p style=”text-align: left;”>I libri sono scritti dai pediatri e la mia mi ha consigliato l’autosvezzamento, i più recenti studi scientifici hanno dimostrato che molti alimenti accusati di favorire allergie in passato (come gamberi, uova, pomodori…), se introdotti troppo tardi comunque potrebbero provocare l’effetto allegizzante. Sono andata a controllare e gli unici alimenti da evitare sono il miele e il latte vaccino. Per il resto la dieta più è variegata e meglio è. Per il fatto che il bambino avrebbe bisogno di cibo personalizzato rispetto a quelli degli adulti, ti ripeto che non mi preoccupo perchè appunto ci sono molte ricette che vanno bene per tutti (sale e zucchero fanno male anche a noi per dire) a patto ovviamente che tutta la famiglia mangi sano, variegato e biologico e che il bambino continui ad assumere latte materno. Comunque sono scelte, ognuno in base al funzionamento della propria situazione sceglie ciò che è meglio.</p>
Sono mamma di Michele (3 anni)Io ho l’omogeneizzatore della chicco (ma esistono anche di altre marche), infatti già lo sto usando per fargli gli omogeneizzati di frutta.
Sono mamma di Michele (3 anni)A me invece l’autosvezzamento è sembrata la soluzione più naturale. Nell’autosvezzamento non significa che i bocconi li devi fare grandi ma sempre omogeneizzando o sminuzzando come faresti per le pappe, semplicemente mangia quello che si cucina per tutta la famiglia. Ci sono tantissimi libri di pediatri con ricette adatte ad adulti e bambini. Io ne ho uno di ricette da fare in 15 minuti! Proprio questi pediatri dicono che in realtà gli alimenti che i bambini non possono mangiare sono veramente pochi (credo solo miele, latte di mucca e piccante). Per le quantità non bisogna preoccuparsi perchè il bambino si autoregola, mangia fino a quando ne ha voglia. E comunque finchè lo allatti potrà sempre compensare la fame con il latte materno a richiesta.
Sono mamma di Michele (3 anni)Michele 4 mesi e mezzo e da circa una settimana ha iniziato la frutta, ne mangia pochissima e poi si stufa ma sta andandp swmpre meglio. Tra un mesetto cominciamo a inserire le pappe. Io sarei propensa per l’autosvezzamento
Sono mamma di Michele (3 anni)Io avevo inziato con la frutta ma poi lo vedevo riluttante sul seno e ho temuto che potesse interferire, quindi ho deciso di aspettare i 5 mesi.
Sono mamma di Michele (3 anni)Anche quando prendono il ciuccio, per dire, stanno solo soddisfacendo un bisogno di suzione ma a nessuno viene in mente di dirti che prende il ciuccio perchè ha fame.
Sono mamma di Michele (3 anni)Quando si ciucciano le manine (anche il mio lo fa) quasi mai è fame. Lo fanno per soddisfare un istinto di suzione e per scoprire il loro corpo. Anche io non sopporto le affermazioni di certa gente che ti fa solo venire inutili complessi.
Sono mamma di Michele (3 anni)Dopo il terzo mese in genere crescono meno. Chiedi al tuo pediatra, sarà lui a dirti se cresce bene in base alla sua personale curva di crescita. Michele farà 4 mesi il 25 ottobre e ho intenzione di dargli solo latte materno almeno fino al quinto mese, quando comincerò ad introdurre solo la frutta.
Sono mamma di Michele (3 anni)Il mio piangeva tanto prima, ero esaurita, adesso si è molto calmato ma è comunque un bambino vivace, vispo e curioso. Io comunque mi ritengo fortunata che sia vivace piuttosto che sempre addormentato perchè posso giocarci e stimolarlo in tanti modi. Il fatto che vogliano stare in braccio non vederlo come un vizio, è la norma biologica, soprattutto se sono allattati, me lo disse anche il pediatra alle dimissioni dell’ospedale.
Sono mamma di Michele (3 anni)Il mio si addormenta in braccio la sera e lo metto in culla, poi se si sveglia durante la notte si addormenta al seno nel letto. Il giorno invece preferisco cullarlo in braccio altrimenti usa il seno per dormire invece che mangiare.
Sono mamma di Michele (3 anni)Guarda il mio prendeva l’aggiunta serale proprio per l’illusione che dormisse di più, in realtà poi si svegliava per il mal di pancia e voleva ancora poppare. La verità è che si rilassa e dorme molto meglio se si addormenta al seno. Poi saltando le poppate ti porta a ingorghi prima e poi in breve a ridurre la tua produzione di latte. Non te lo consiglio perchè io poi ci ho messo molto a togliere l’aggiunta. Conviene stringere i denti, entro l’anno dormiranno tutta la notte.
Sono mamma di Michele (3 anni)Attenzione a cambiare le abitudini per i bambini allattati al seno, è molto diverso dai bambini che prendono l’artificiale. Le poppate variano molto in frequenza e lunghezza da bambino a bambino e imporre orari potrebbe addirittura pregiudicare l’allattamento. Anch’io allatto al seno ed è vero che soprattutto i primi mesi stanno sempre attaccati. Però si capisce quando poppano voracemente per fame oppure quando cercano il seno per le coccole o per prendere sonno. Io se vedo che tende ad addormentarsi oppure “ciuccetta” troppo, dopo un po’ lo stacco e lo calmo/addormento in braccio. Comunque per qualsiasi dubbio conviene sentire una consulente ibclc o lll.
Sono mamma di Michele (3 anni)