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mimyfraMembro@tati82 io x i primi tempi la farò dormire nella navetta vicino al letto… Poi quando sarà un pokino piu grande nella culla ma sempre vicino al letto xke senno non dormirei x la paura di non sentirla in un altra stanza..
tati82Membromamme voi come vi siete organizzate per far dormire i vostri bimbi la notte? lettino/culla accanto al vostro letto, nel lettone con voi, li sistemate subito in un’altra stanza?
Confesso che quello del dormire è una delle mie preoccupazioni principali..
mimyfraMembrograzie ragazze, seguirò il vostro consiglio e cerkero di ragionarci con calma così da non provocare stress alla mia cucciola ke quando sono agitata scalcia tanto… So ke lui non lo fa apposta, xo sentirsi dare x scontata dopo 6 anni e una bimba in arrivo,e per si piu con gli ormoni a palla e un tantino stressante… :wacko: non vedo l ora di avere la mia cucciola tra le braccia… :heart:
araikPartecipante@mimyfra il dialogo è alla base sempre e comunque.Devi spiegare a tuo marito con calma e senza stress ciò che provi.
tutto puo' succedere
araikPartecipante@cinderella88 , se tra noi vi è una mamma speciale..quella sei senza dubbio tu!
per quello che possa significare sento di dirti che sei hai bisogno scrivici tutto quello che ti passa per la testa.Chiaro è che non è facile vivere ciò che è capitato a voi, ma forza e coraggio , Elia te lo chiede da là dentro sù mamma su papà.
tutto puo' succedere
AnonimoInattivo@mimyfra sono d’accordo con @Ema10: parlatene, cerca di spiegargli quello che provi e magari cercate di passare un po’ di tempo assieme facendo qualcosa per la piccola che deve arrivare, così da riavvicinarvi..
Gemelli83Membro@cinderalla leggo adesso cara…..
La preghiera che la sera il mio bimbo fa, la dedicheremo a voi!
Un bacio grande
AnonimoInattivo@mimyfra: carissima, io farei un cazziatone senza precedenti sia per esternare le mie ansie e preoccupazioni sia per far atterrare il compagno dalle nuvole in cui veleggia. Se continui a far finta che tutto è come prima, difficilmente il tuo compagno capirà che ora deve prendersi cura di te e della piccola. Scusa ma poi se lui ora non lavora perché devi andare tu a fare le file alla posta!!! Assolutamente devi parlare francamente con lui facendolo partecipe di tutte le tue preoccupazioni per la gravidanza, il parto, il dopo… Non puoi farti carico di tutto questo e se lui si comporta così è perché tu fino ad ora lo hai permesso, restando in silenzio. Comunicargli le tue ansie e le tue perplessità anche in relazione al suo comportamento che ti fa sentire sola. Non essere troppo brutale ma sii ferma e determinata. La prima reazione potrebbe essere di rigetto ma tu rimani ferma sulla tua scelta; poco a poco capirà che hai bisogno della sua vicinanza e ti darà supporto. L’importante è che non lo faccia tu per prima, offrendo ancora una volta il tuo supporto a lui, a discapito tuo è della piccola !!
e
mimyfraMembrociao ragazze, ho bisogno di un vostro consiglio… Praticamente e da un po ke sento il mio compagno lontano.. Cioè delle volte e tutto apposto altre volte sembra non capir ke sono incinta e pretende ke magari io sia come prima. Il fatto è ke io potrei praticamente partorire da un mom all altro e non mi sento ad esempio farmi 3 ore in posta x pagare le bollette allora lo dico a lui e sta sempre a lamentarsi. Poi ha perso il lavoro e qst mi crea gia ansia co cerco di non pensarci e lui in tt questo sembra tranquillo e passa la maggior parte del tempo fuori casa dice ke va da sua mamma o cmq a fare commissioni. Io non gli dico mai niente xke voglio evitare di litigare xke so ke agitarmi fa male alla mia cucciola. Xo sento ke sto nervosa lo stesso e mi sento sempre piu sola. Secondo voi dovrei parlarne con lui o visto ke cmq sono alla fine di aspettare aspettare ke nasca la mia bimba per evitarle agitazioni Anke a lei?? Scusate se mi sono dilungata, ma non so davvero cn ki parlare..
cinderella88MembroCiao ragazze… buongiorno …. grazie mille davvero di cuore per i vostri messaggi e la vostra vicinanza che sento vicina … so che devo essere forte ma vi dirò che per ora faccio un pò fatica ma mi impegnerò per il mio Elia e per mio marito che stà cercando di essere forte per aiutare me ….
grazie ragazze siete delle mamme speciali !
AnonimoInattivoBuongiorno ragazze, un pensiero speciale a tutte voi oggi :rose:
speranza2013Partecipante@cindarella88 non posso neanche immaginare il vostro dolore, pregherò per voi e per il piccolo Elia :rose:
AnonimoInattivoCiao a tutte, sono una mamma di giugno, mi intrufolo un attimo qui da voi per fare un grosso in bocca al lupo x tutto a @cindarella88 :rose:
AnonimoInattivo@cinderella88 Leggo solo ora … non posso che abbracciarti seppur virtualmente e pregare per il tuo piccolo.
La vostra forza di genitori e il vostro amore, saranno piu’ forti di ogni malattia.
AnonimoInattivo@Cindarella Mi dispiace tantissimo per quello che state vivendo e per il vostro piccolino. Qnd a noi hanno detto che la piccola poteva avere una patologia rara o sindrome di down ci è crollato il mondo addosso, sn stati mesi di angoscia terribile. Noi ci siamo affidati al Signore e ora sembra che le cose stiano andando bene.
Vi auguro dal profondo del cuore che tutto possa risolversi e che il vostro piccolino possa stare bene. Pregherò per lui e per voi, perché possiate essere forti e affrontare tutto questo. Sarete dei bravissimi genitori e lui sarà il vostro piccolino e lo amerete sopra ogni cosa.
Penso di parlare per tutte noi dicendo che ti siamo vicine col cuore.
AnonimoInattivoDomani vado ad ultimare le pratiche per la donazione del cordone. Spero che possa essere di aiuto a qualcuno!
ema
AnonimoInattivo@cinderella88 mi dispiace tantissimo davvero ma non vi abbattete…vi auguro di cuore possa esistere una soluzione per il vostro piccolo…un abbraccio fortissimo!
AnonimoInattivo@tati82 ovviamente ognuno fa come vuole, scusa se sono stata forse indelicata ma parlo da tecnico di laboratorio che conosce i test che vengono effettuati sul sangue del cordone ombelicale per la donazione in ospedale, sono test molto severi, spesso i campioni vengono scartati perchè non idonei,non sto a mettere qui tutti i parametri che un campione deve avere per risultare idoneo comunque solo per fare un esempio: volume minimo del campione, numero di cellule e loro vitalità ma anche molti altri..se uno di questi non è soddisfatto il campione non viene nemmeno criopreservato, detto questo mi risulta che le aziende private non facciano tutti questi test ma congelino e basta e che non abbiamo mai detto a qualcuno “il campione ha un numero di cellule talmente esiguo che conservarle non ha senso quindi tenga i suoi soldi”
Questa è la mia esperienza e spero davvero che invece ci siano alcune di queste aziende affidabili e corrette, inoltre ha molto più senso conservare le cellule per un parente che per la persona stessa.
Detto ciò bisogna sempre fare quello che si ritiene giusto che sarà sicuramente la scelta migliore :rose:
tati82Membro@luce89 non sono d’accordo, non si può sapere a priori se quelle cellule in uno stadio così precoce sono già affette da una qualsiasi malattia che può presentare anche il feto molte modificazioni avvengono in stadi successivi ed in ogni caso dobbiamo sempre ricordare che la conservazione è per 20 anni e in un arco temporale così ampio non si può mai sapere cosa la medicina riuscirà ad ottenere. Fino a pochi anni fa non avremo mai neanche potuto immaginare di utilizzare le staminali per guarire o migliorare le condizioni di vita di molti malati e oggi grazie alla ricerca è concretamente possibile. IO ho optato per la conservazione in Belgio, e francamente mi auguro di poter dire tra 20 anni che ho “buttato” 3000 euro, ma oggi non me la sento di decidere di privare mio figlio o meglio ancora i suoi futuri fratelli/sorelle di una ulteriore possibilità di guarigione nel caso (spero MAI) ne avranno bisogno. Non ci posso nemmeno pensare…
AnonimoInattivo[quote quote=200983]ciao ragazze grazie mille della vostra vicinanza, putroppo è la stessa domanda che ho posto alla ginecologa ma a 26 anni non avevo valutato in una amniocentesi o villocentesi in quando siamo sani e nella nostra famiglia non abbiamo malattie riconducibili oltretutto poi alla sclerosi tuberosa . anche la ginecologa della diagnosi prenatale insieme alla genetista mi ha sconsigliato la conservazione del cordone in quanto cmq in possesso di cellule malate. cmq giovedi ho un altra visita , ecocardio fetale e la visita con la genetista e pian piano mi han detto che mi spiegheranno meglio in quanto secondo loro lo scock è stato già troppo così …. non serviva dire altro in quanto a questo punto di minor importanza … [/quote]
credo che a questo punto la cosa più importante sia trovare dei bravi medici e affidarsi a loro poi credo ci siano anche delle associazioni che possono esservi di supporto, nel nostro piccolo anche noi ti siamo vicine
cinderella88Membrociao ragazze grazie mille della vostra vicinanza, putroppo è la stessa domanda che ho posto alla ginecologa ma a 26 anni non avevo valutato in una amniocentesi o villocentesi in quando siamo sani e nella nostra famiglia non abbiamo malattie riconducibili oltretutto poi alla sclerosi tuberosa .
anche la ginecologa della diagnosi prenatale insieme alla genetista mi ha sconsigliato la conservazione del cordone in quanto cmq in possesso di cellule malate.
cmq giovedi ho un altra visita , ecocardio fetale e la visita con la genetista e pian piano mi han detto che mi spiegheranno meglio in quanto secondo loro lo scock è stato già troppo così …. non serviva dire altro in quanto a questo punto di minor importanza …
AnonimoInattivo[quote quote=200915] valuta se non l’hai già fatto, la conservazione autologa delle staminali del cordone, perché in 20 anni il progresso medico-scientifico può fare dei mezzi miracoli e chissà che non ci siano novità importanti anche su questa patologia.[/quote]
purtroppo se il cucciolo ha questa malattia genetica anche le sue cellule l’avranno temo….quelle aziende private che fanno la conservazione non sono poi per niente affidabili :negative:
AnonimoInattivo@cinderella88. Vi abbraccio con grande affetto. Conosco una bambina con la sclerosi tuberosa e so quanto è rara questa patologia. Sono stata il suo legale per il riconoscimento di alcuni diritti l’ho conosciuta ed ho trascorso del tempo con lei. Ho conosciuto anche la mamma, una donna dall’amore incondizionato, come lo sarà il vostro. Elia è nel mio cuore è nelle mie preghiere. Sarete magnifici genitori.
Emanuela
tati82Membro@cinderella88: non oso immaginare quello che state passando! Io ho avuto un pò di falsi allarmi durante questa gravidanza ma alla fine si sono risolti sempre bene a seguito degli approfondimenti e nei giorni di attesa delle risposte ero completamente fuori di me e pervasa da un’ansia pazzesca, figuriamoci adesso nella situazione che state vivendo voi… ti mando un abbraccio fortissimo! Cerca di essere forte anche per il tuo bimbo che ha ancora più bisogno di te e l’unico consiglio che mi sento di darti, valuta se non l’hai già fatto, la conservazione autologa delle staminali del cordone, perché in 20 anni il progresso medico-scientifico può fare dei mezzi miracoli e chissà che non ci siano novità importanti anche su questa patologia.
Sono sconcertata, arrivare al nono mese e scoprire solo ora questo problema, non si riusciva ad evidenziare prima?!