Non riuscire a giocare col bimbo

  • Questo topic ha 14 risposte, 8 utenti ed è stato aggiornato l'ultima volta 5 anni, 8 mesi fa da Anonimo.
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  • #691589 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    Salve, ho un bimbo di quasi due anni….premetto che al momento della gravidanza ero stracerta come una deficiente di aspettare una bella bimba, tanto da averle già scelto il nome e pensato a quante belle cose avrei condiviso con lei x tutta la vita….e invece sorpresa…maschio….un colpo tremendo….una delusione vera e propria purtroppo mi trovo a confessare….cmq.ancora mi porto gli strascichi di questa cosa, non riesco a relazionarmi  con lui che tra l’altro non dice nemmeno una parola se non papà x indicare che vuole bere…gioca poco solo con macchinine e palle ma quando è solo con me non so cosa fargli fare…anche xké non vuole giocare con i giocattoli…che devo fare??? Brum brum tutto il tempo ? A qualcuno è capitato di avere questo tipo di difficoltà di relazione..  di approccio al bimbo?

    #691596 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    Ciao Kikka. Premetto, io non sono esperta. Ho due angioletti in cielo (due aborti spontanei a 12 e 19 settimane, la seconda era una bimba). Credo sia normale avere un’inclinazione verso il proprio sesso, forse perché lo conosciamo meglio e ci fa meno paura, è un po’ come rivedere noi stesse da bambine. Ma poi passa appena stringi in braccio il tuo cucciolo… Se non è così per te, non sentirti in colpa, ma cerca aiuto. Parlane con tuo marito e cercate un bravo psicologo che possa aiutarvi.

    Io a istinto direi che una cosa bella, che stringe i legami, è il contatto fisico. Coccola il tuo bimbo, raccontagli il mondo che è davanti a lui sussurrando e tenendolo in braccio, ascoltate musica rasserenante insieme, sorridigli, non aspettarti che ti parli sennò la tua delusione gliela trasmetti, accarezzalo e fagli dei massaggi con oli naturali.

    Tantissimi auguri!

    #691602 Rispondi
    dolcetta21
    Partecipante

    Kikka io ho un bambino di un anno e nonostante abbia sempre voluto una figlia femmina lo adoro e non lo cambierei con nessun’altra… forse hai bisogno di aiuto per relazionarti meglio con tuo figlio, una bambina non ti darebbe niente di più a soli due anni. Come dice Maya cerca maggior contatto con lui.

    Facci sapere come va! Un abbraccio

    Sono mamma di A (6 anni) e C (4 anni)
    #691620 Rispondi
    Mairanna
    Partecipante

    Ciao cara, io ho una bimba e cmq è normale che da piccoli usino poco i giochi. Colora 5 minuti poi scrive ovunque. Gioca con i birilli 3 minuti. Plastilina altri 2…è un continuo mettere a posto. Solo adesso se ne esce con cose buffe ‘mamma sto cercando il rossetto’ ma personalmente mi ha sempre annoiato molto mettermi lì giocare con lei…maschio o femmina che sia

    Nel 2014 cerchiamo una gravidanza che arriva subito, ma dopo aver sentito il battito, scopro a 9 settimane che il suo cuore si è fermato. Il raschiamento apre le porte a un duro periodo per me e mio marito, fatto di liti e incomprensioni...poi la pace, e una notte di amore ci porta un inaspettato positivo...una gravidanza difficile, e ad Aprile 2015 conosciamo l'altro amore della nostra vita. Febbraio 2017 apriamo la caccia al fratellino...
    Sono mamma di B. (9 anni) V. (5 anni)
    #691624 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    [quote quote=691596]Ciao Kikka. Premetto, io non sono esperta. Ho due angioletti in cielo (due aborti spontanei a 12 e 19 settimane, la seconda era una bimba). Credo sia normale avere un’inclinazione verso il proprio sesso, forse perché lo conosciamo meglio e ci fa meno paura, è un po’ come rivedere noi stesse da bambine. Ma poi passa appena stringi in braccio il tuo cucciolo… Se non è così per te, non sentirti in colpa, ma cerca aiuto. Parlane con tuo marito e cercate un bravo psicologo che possa aiutarvi. Io a istinto direi che una cosa bella, che stringe i legami, è il contatto fisico. Coccola il tuo bimbo, raccontagli il mondo che è davanti a lui sussurrando e tenendolo in braccio, ascoltate musica rasserenante insieme, sorridigli, non aspettarti che ti parli sennò la tua delusione gliela trasmetti, accarezzalo e fagli dei massaggi con oli naturali. Tantissimi auguri!

    [/quote] grazie, si è vero ciò che mi hai scritto. Io credo che sia un bimbo molto sensibile e che capisca certi miei atteggiamenti, le mie delusioni…penso che sto facendo un pessimo lavoro ma non so da dove cominciare….tutto quello che riguarda il nostro rapporto mi sembra sempre poco spontaneo, sempre costruito, non fluido…mi sembra che quello che avviene normalmente tra madri e figli non accada tra me e il bambino se non in modo forzato o costretto…se parlasse almeno comunicheremo di più ma x ora ancora niente…mi sento totalmente scollegata da lui….lo lavo…lo cambio…gli faccio da mangiare…ma tutto sempre non so come dire….con distacco….senza alcun coinvolgimento…solo come fossero attività da dover fare x poi passare ad altro…..non so forse è vero che alcune donne non hanno proprio l’istinto mater no…a questo punto spero solo che cresca il primo possibile così almeno il nostro rapporto potrebbe iniziare…..

    #691754 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    Kikka cerca aiuto, fallo presto, fallo subito, per lui è per te. È vero, non vi siete scelti, ma quella creatura innocente ti ama più di tutto al mondo e ha bisogno della sua mamma.

    #691768 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    [quote quote=691754]Kikka cerca aiuto, fallo presto, fallo subito, per lui è per te. È vero, non vi siete scelti, ma quella creatura innocente ti ama più di tutto al mondo e ha bisogno della sua mamma.

    [/quote] . Grazie che belle parole. Sinceramente non avevo la minima idea che fosse tanto dura essere genitore mamma mia…fino ad ora devo dire che sono più le preoccupazioni e i dispiaceri che le gioie…non pensavo sinceramente…..,

    #691817 Rispondi
    LULA85
    Partecipante

    Perché non gli proponi giochi “neutri”? Libri, colori, gite all’esterno dove potete correre insieme in qualche parco? Se non riesci a rapportarti ai giochi “da maschio”, prova così! Sicuramente giocare insieme ti darà una carica di positività!! Io vedo la differenza tra le giornate in cui sono ko e prediligo i cartoni, a quelle in cui mi sbatto un po’ di più ma giochiamo insieme sul tappeto! È vero ci vuole tanta pazienza e fantasia per star loro dietro ma a fine giornata mi sento molto più soddisfatta e gratificata e anche lei lo è  :heart:

    Sono mamma di Mostrilla (7 anni) Paciuccone (5 anni)
    #691819 Rispondi
    dolcetta21
    Partecipante

    [quote quote=691768]

    Kikka cerca aiuto, fallo presto, fallo subito, per lui è per te. È vero, non vi siete scelti, ma quella creatura innocente ti ama più di tutto al mondo e ha bisogno della sua mamma.

    . Grazie che belle parole. Sinceramente non avevo la minima idea che fosse tanto dura essere genitore mamma mia…fino ad ora devo dire che sono più le preoccupazioni e i dispiaceri che le gioie…non pensavo sinceramente…..,

    [/quote]

    Scusa se mi permetto ma non è “normale” quello che dici…un figlio da tante preoccupazioni è vero ma la gioia di averlo c’è sempre…Secondo me tu non stai facendo un pessimo lavoro ma potresti soffrire di depressione post parto perché non provi a rivolgerti a uno psicologo? Come dice Chiara il tuo bimbo ha bisogno della sua mamma e ha bisogno che la sua mamma stia bene. Un grosso abbraccio :heart:

    Sono mamma di A (6 anni) e C (4 anni)
    #691851 Rispondi
    Dott.ssa Elena Crestanello
    Amministratore del forum

    Cara kikka822, il lavoro di genitore non è per niente facile, e si compica quando noi abbiamo delle attese che non sono soddisfatte. Capita a chi a d esempio partorisce con un TC quando invece avrebbe voluto  un parto naturale. Capita a chi avrebbe voluto allattare e non ci riesce, capita più in là nel tempo quando avrebbe voluto un figlio con un QI altissimo  e magari si ritrova con un bambino che ha delle difficotà di apprendimento. Capita anche semplicemente in chi avrebbe voluto un figlio sportivo e invece non ne vuole sapere di prendere in mano un pallone..
    il fatto è che spesso siamo portati a voler pretendere troppo o da noi stessi o dagli altri e questo è sbagliato. Un bambino di un anno ha i suoi tempi i maschietti delle volte sono meno chiacchieroni ma in genere stringono un forte legame con la madre. Le femmine invece sono più portate ad essere le coccole del papà..

    L’idealizzazione della gravidanza e della maternità può portare forti delusioni probabilemnte la stai vivendo anche tu..
    come scrive qui

    https://www.periodofertile.it/gravidanza/come-sara-mio-figlio-il-passaggio-dal-bambino-immaginario-al-bambino-reale
    la nostra psicologa ( articolo che ti consiglio di leggere):  “ogni bambino nel momento in cui nasce ha bisogno di essere guardato, capito e rispettato per quello che è e non per le aspettative che ci si è creati su di lui.”

    Per questo probabilmente hai  bisogno di ricostruire il vostro rapporto, con l’aiuto del tuo compagno ma anche di un psicoteraputa, perchè questi sono i periodi più belli ed è giusto per tutti che possiate assaporarne e ogni attimo nel modo migliore possibule.

    Biologa, Ideatrice e Responsabile www.periodofertile.it. - Per contattarmi direttamente puoi scrivere un'email a elena@periodofertile.it
    #691925 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    [quote quote=691817]Perché non gli proponi giochi “neutri”? Libri, colori, gite all’esterno dove potete correre insieme in qualche parco? Se non riesci a rapportarti ai giochi “da maschio”, prova così! Sicuramente giocare insieme ti darà una carica di positività!! Io vedo la differenza tra le giornate in cui sono ko e prediligo i cartoni, a quelle in cui mi sbatto un po’ di più ma giochiamo insieme sul tappeto! È vero ci vuole tanta pazienza e fantasia per star loro dietro ma a fine giornata mi sento molto più soddisfatta e gratificata e anche lei lo è :heart:

    [/quote] Grazie!!!  Proverò a fare altri giochi, in attesa e con la speranza che cominci a dire q.ke parolina x sintonizzarci meglio…..tu hai una femminuccia?

    #691927 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    [quote quote=691819]

    Kikka cerca aiuto, fallo presto, fallo subito, per lui è per te. È vero, non vi siete scelti, ma quella creatura innocente ti ama più di tutto al mondo e ha bisogno della sua mamma.

    . Grazie che belle parole. Sinceramente non avevo la minima idea che fosse tanto dura essere genitore mamma mia…fino ad ora devo dire che sono più le preoccupazioni e i dispiaceri che le gioie…non pensavo sinceramente…..,

    Scusa se mi permetto ma non è “normale” quello che dici…un figlio da tante preoccupazioni è vero ma la gioia di averlo c’è sempre…Secondo me tu non stai facendo un pessimo lavoro ma potresti soffrire di depressione post parto perché non provi a rivolgerti a uno psicologo? Come dice Chiara il tuo bimbo ha bisogno della sua mamma e ha bisogno che la sua mamma stia bene. Un grosso abbraccio :heart:

    [/quote] Forse da quando è nato ci sono state Delle difficoltà….poi piano piano superate, che come dire, hanno spento il mio entusiasmo…facendomi pensare solo a quale sarebbe stato il prossimo problema da risolvere….da quale medico dover andare…forse ho erroneamente idealizzato tutto e poi il riscontro con la realtà è duro e amaro….devo imparare che ciò che desidereremmo….non sempre poi accade…e cercare di affrontare una cosa x volta….le cose belle ….e quelle meno belle….. Grazie un abbraccio anche a te!

    #691931 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    [quote quote=691851]Cara kikka822, il lavoro di genitore non è per niente facile, e si compica quando noi abbiamo delle attese che non sono soddisfatte. Capita a chi a d esempio partorisce con un TC quando invece avrebbe voluto un parto naturale. Capita a chi avrebbe voluto allattare e non ci riesce, capita più in là nel tempo quando avrebbe voluto un figlio con un QI altissimo e magari si ritrova con un bambino che ha delle difficotà di apprendimento. Capita anche semplicemente in chi avrebbe voluto un figlio sportivo e invece non ne vuole sapere di prendere in mano un pallone.. il fatto è che spesso siamo portati a voler pretendere troppo o da noi stessi o dagli altri e questo è sbagliato. Un bambino di un anno ha i suoi tempi i maschietti delle volte sono meno chiacchieroni ma in genere stringono un forte legame con la madre. Le femmine invece sono più portate ad essere le coccole del papà.. L’idealizzazione della gravidanza e della maternità può portare forti delusioni probabilemnte la stai vivendo anche tu.. come scrive qui https://www.periodofertile.it/gravidanza/come-sara-mio-figlio-il-passaggio-dal-bambino-immaginario-al-bambino-reale la nostra psicologa ( articolo che ti consiglio di leggere): “ogni bambino nel momento in cui nasce ha bisogno di essere guardato, capito e rispettato per quello che è e non per le aspettative che ci si è creati su di lui.” Per questo probabilmente hai bisogno di ricostruire il vostro rapporto, con l’aiuto del tuo compagno ma anche di un psicoteraputa, perchè questi sono i periodi più belli ed è giusto per tutti che possiate assaporarne e ogni attimo nel modo migliore possibule.

    [/quote] è vero…io da immatura cocciuta ho sempre immaginato ed idealizzato gravidanza e maternità….ero certa che le cose sarebbero andate in un modo e non in un altro…è vero che ho desiderato tanto la gravidanza e una bella bimba e nella mia testa aveva preso forma in modo radicato e forte l’idea che quella bambina immaginaria di lì a poco sarebbe stata realmente tra le mie braccia!!! Poi come sempre la realtà sopraggiunge…cmq…devo solo crescere, fare ciò che è necessario nella quotidianità e pensare di meno…spero le cose migliorino….ti ringrazio tanto!!!

    #691937 Rispondi
    Dott.ssa Elena Crestanello
    Amministratore del forum

    [quote quote=691931]

    Cara kikka822, il lavoro di genitore non è per niente facile, e si compica quando noi abbiamo delle attese che non sono soddisfatte. Capita a chi a d esempio partorisce con un TC quando invece avrebbe voluto un parto naturale. Capita a chi avrebbe voluto allattare e non ci riesce, capita più in là nel tempo quando avrebbe voluto un figlio con un QI altissimo e magari si ritrova con un bambino che ha delle difficotà di apprendimento. Capita anche semplicemente in chi avrebbe voluto un figlio sportivo e invece non ne vuole sapere di prendere in mano un pallone.. il fatto è che spesso siamo portati a voler pretendere troppo o da noi stessi o dagli altri e questo è sbagliato. Un bambino di un anno ha i suoi tempi i maschietti delle volte sono meno chiacchieroni ma in genere stringono un forte legame con la madre. Le femmine invece sono più portate ad essere le coccole del papà.. L’idealizzazione della gravidanza e della maternità può portare forti delusioni probabilemnte la stai vivendo anche tu.. come scrive qui https://www.periodofertile.it/gravidanza/come-sara-mio-figlio-il-passaggio-dal-bambino-immaginario-al-bambino-reale la nostra psicologa ( articolo che ti consiglio di leggere): “ogni bambino nel momento in cui nasce ha bisogno di essere guardato, capito e rispettato per quello che è e non per le aspettative che ci si è creati su di lui.” Per questo probabilmente hai bisogno di ricostruire il vostro rapporto, con l’aiuto del tuo compagno ma anche di un psicoteraputa, perchè questi sono i periodi più belli ed è giusto per tutti che possiate assaporarne e ogni attimo nel modo migliore possibule.

    è vero…io da immatura cocciuta ho sempre immaginato ed idealizzato gravidanza e maternità….ero certa che le cose sarebbero andate in un modo e non in un altro…è vero che ho desiderato tanto la gravidanza e una bella bimba e nella mia testa aveva preso forma in modo radicato e forte l’idea che quella bambina immaginaria di lì a poco sarebbe stata realmente tra le mie braccia!!! Poi come sempre la realtà sopraggiunge…cmq…devo solo crescere, fare ciò che è necessario nella quotidianità e pensare di meno…spero le cose migliorino….ti ringrazio tanto!!!

    [/quote]

    ti abbraccio  :heart:

    Biologa, Ideatrice e Responsabile www.periodofertile.it. - Per contattarmi direttamente puoi scrivere un'email a elena@periodofertile.it
    #695013 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    Ti assicuro che avendone la forza si possono passare ore su ore a fare brum brum… giocare con i bambini piccoli non è divertente… 🙂 e ci mettono un bel po’ a diventare indipendenti nel gioco.

    Certe volte è necessario aiutarli ad iniziare e per 10 minuti stare con loro (a fare brum brum) e poi con una piccola scusa lasciarli che proseguano da soli.

    :wacko:

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Rispondi a: Non riuscire a giocare col bimbo


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