Policlinico San Marco di Zingonia e Dott.ssa Maxia – Consiglio su cambio

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  • #1971134 Rispondi
    Flower
    Partecipante

    Ciao, io ho fatto due transfer al Policlinico San Marco con la dottoressa Maxia e mi sono trovata molto bene rispetto ai centri precedenti (venivo da esperienze orribili a Sassari e Firenze).
    La dottoressa Maxia e la sua equipe sono a un tutt’altro livello e il percorso è totalmente personalizzato, in più sono tutti molto umani e questo sicuramente non guasta. Perciò si, secondo me vale la pena chiederle un consulto, non ti pentirai. 😊

    #1971093 Rispondi
    Barbarassi
    Partecipante

    Ciao a tutte,
    scrivo per chiedervi un parere e magari qualche informazione in più sul Policlinico San Marco di Zingonia, in particolare sulla biologa Dott.ssa Maxia. Ho letto che si occupa anche di IMSI e che segue in modo molto approfondito i casi, quindi sto valutando di sentire anche il suo parere.

    Vi racconto brevemente il mio percorso:
    • Seguita finora da Humanitas.
    • A luglio ho fatto un pick-up: 29 ovociti, 25 maturi. Per rischio iperstimolo li hanno congelati.
    • A settembre ne scongelano 10 → si forma una sola blastocisti, di qualità molto bassa.
    Nonostante tutto si impianta, ma purtroppo aborto spontaneo.
    • Ad aprile altro tentativo: scongelati altri 9 ovociti, trasferiti 2 embrioni in terza giornata, gli altri messi in coltura ma nessuno è arrivato a blastocisti. Non è andata.

    Tecniche usate:
    • Primo tentativo con ICSI, secondo con PICSI.
    • A mia domanda su cosa useranno nel prossimo tentativo, mi è stato detto che useranno comunque la PICSI, ma senza spiegazioni più approfondite.
    • Mi è rimasto un piccolo numero di ovociti, e mi spaventa “bruciarli” senza capire bene se c’è margine per fare diversamente.
    • Non mi è stato consigliato nulla in preparazione (né al partner, né a me).

    Dubbi principali:
    • All’Humanitas ho avuto la sensazione che applichino protocolli standard, ma non sempre vadano a fondo sul singolo caso (senza voler screditare nessuno, ovviamente). Nonostante questo, si sa che è tra i centri numero 1 in Italia.
    • Ho letto pareri positivi sulla Dott.ssa Maxia, che lavora con tecniche un po’ più “personalizzate”, anche considerando fattori maschili.
    • Ho fissato un colloquio con lei, ma mi chiedo: secondo voi faccio bene a valutare un altro centro oppure conviene insistere con l’Humanitas, magari facendo altri cicli?

    Io ho 41 anni e una buona riserva ovarica non so nulla circa al qualità ; mio marito ha bassissima motilità e morfologia.

    Mi pesa molto l’idea di aver perso già tanti ovociti, e ora che ne ho pochi vorrei capire davvero se posso fare qualcosa di diverso prima di rimettermi in gioco o di accettar è di non poter diventare mamma🥲

    Grazie a chi vorrà rispondere 💛

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