Io sono stata seguita da loro per 6 anni circa, ho fatto varie omologhe tutte finite con il transfer in terza giornata di ovociti di classe b c, sempre brutti, finché mi sono rassegnata e ho scelto l eterologa, loro mi hanno dato l’ok, su 6 ovociti il risultato è stato transfer sempre di uno in terza giornata classe d, praticamente peggio delle omologhe con i miei ovociti, a sentire loro avremmo dovuto fare doppia donazione, ovociti e seme.
Abbiamo chiesto un parere all’andrologo e ci ha detto che se tutti gli uomini fossero “sterili” come mio marito nessuno avrebbe problemi ad avere figli propri.
Ho voluto poi chiedere un parere a una clinica privata in Spagna, l’ ivi di Barcellona, e anche loro hanno detto lo stesso dell’andrologo il problema sta nei pochi ovociti che fecondano qui in Italia oltre a essere congelati.
Sono tornata ieri da Barcellona e sapete cosa sono riusciti a fare con il seme “sterile” di mio marito?
Ben 9 non ovociti ma blastocisti, poi 3 erano un po’ più lente e in sesta giornata hanno preferito non vitrificarle, ma cmq adesso ho 5 blastocisti vitrificate e una che spero sia ancora con me, il 30 ho le beta.
Sottolineo che gli ovociti che hanno fecondato erano vitrificati non freschi per di più.
Sarà pure una buona clinica però ultimamente mi sembra che perdano un po’ di colpi, quindi non fidatevi sempre di quello che vi dice un solo centro ma ascoltate più pareri, io mi sono pentita di non aver fatto omologhe da altre parti, magari sarei riuscita ad avere un positivo prima