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[quote quote=538347]Ragazze. C’è qualcuna di voi che vuole conservare il cordone ombelicale? Avete qualche info?
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Io donerò le cellule staminali al parto.
Devi compilare due moduli, e poi c’è un kit da portare direttamente in ospedale al momento del parto. Ma io farò la donazione anonima. Non le conservo per me in una banca estera perche’ lo trovo assolutamente inutile e dispendioso.Sono mamma di Filippo (6 anni)[quote quote=538368]
Ragazze. C’è qualcuna di voi che vuole conservare il cordone ombelicale? Avete qualche info?
Io donerò le cellule staminali al parto.
Devi compilare due moduli, e poi c’è un kit da portare direttamente in ospedale al momento del parto. Ma io farò la donazione anonima. Non le conservo per me in una banca estera perche’ lo trovo assolutamente inutile e dispendioso.[/quote]
A me interessano anche le info per la conservazione in una banca privata. Sai @sole86 conservare o donare penso dipende dalle esperienze personali. 😉Sono mamma di Carlo (6 anni)[quote quote=538391]
Ragazze. C’è qualcuna di voi che vuole conservare il cordone ombelicale? Avete qualche info?
Io donerò le cellule staminali al parto.
Devi compilare due moduli, e poi c’è un kit da portare direttamente in ospedale al momento del parto. Ma io farò la donazione anonima. Non le conservo per me in una banca estera perche’ lo trovo assolutamente inutile e dispendioso.A me interessano anche le info per la conservazione in una banca privata. Sai @sole86 conservare o donare penso dipende dalle esperienze personali. 😉
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Cercherò di spiegare in breve questo argomento, parlando da esperta in quanto oggetto di miei lunghi studi (e anche di lavoro):
La conservazione autologa consente appunto di conservare il cordone ombelicale del proprio bimbo in una banca estera, pagando di norma una cifra che varia dai 2200 ai 3000 euro.
Questa pratica esiste perchè se in un futuro il bimbo o qualche parente di primo grado dovesse aver bisogno, si può sempre prelevare le staminali conservate.
Le malattie attualmente curabili sono: leucemia, linfomi, malattie metaboliche.
In primo luogo se il mio bimbo sfortunatamente dovesse incontrare una di queste malattie, ovviamente sarebbe da incoscienti prelevare delle cellule dal suo stesso sangue, in quanto potrei andare incontro ad una recidiva, date le altissime probabilità di trovare difetti cellulari al suo interno. Inoltre qualsiasi trapianto è efficace con una compatibilità inferiore al 100%.
Secondo luogo i tempi di conservazione negli ultimi anni si sono ridotti drasticamente: ti promettono 25 anni, in realtà sono 15. Insomma, una malattia che dovrà verificarsi nei primi 15 anni di vita del mio bambino, se si verifica a 20 anni già è tutto inutile. Per parlare in percentuali, siamo attorno allo 0,004% di possibilità di usarle, un dato quasi nullo praticamente (poi ognuno fa quello che vuole, conosco gente che con 1 possibilità su 15000 di avere un figlio down ha fatto l’amniocentesi, probabilmente la statistica non la conosceva molto bene).
Terzo luogo: su circa 70.000 sacche di sangue portate all’estero nessuna è mai tornata in Italia. A oggi nel 2017. Sono dati di letteratura scientifica, non dati a caso. E’ un dato molto forte, considerando che circa l’80% delle donazioni anonime salva una vita. Che non è la tua e non è quella del tuo bimbo. Ma se non ci fosse gente che dona sangue, midollo, staminali, organi, dove andremo a finire?
Per concludere, a parer mio, questa pratica è utile solo ed esclusivamente se ci sono reali casi in famiglia e quindi un caso futuro (per intenderci, che deve ancora nascere) che ne potrebbe usufruire, in tal argomento metto le mani avanti e non mi oppongo. Tutto il resto non ha alcun senso.
Sono una scienziata, priva di morali religiosi che si basa esclusivamente su quello che dice la scienza e la statistica perchè 2+2 fa sempre 4.Non chiedetemi info sui vaccini o potrei davvero annoiarvi :whistle:
Ad ognuno la sua scelta, un abbraccio a tutte :bye:
Sono mamma di Filippo (6 anni)Ragazze voi con la pipì come siete messe? io ne faccio poca.. 😥 e quando vado in bagno prima che scenda (poca ma scende) ci mette 30 secondi con stimolo..
non sono gonfia agli arti e pressione pressochè nella norma (viaggio di mio da sempre tra 122/80 anche prima della gravidanza)
Sono mamma di Sofia (6 anni)Grazie @sole86 per le info tecniche, mi ero posta il problema e avevo letto qlcs ma mi hai chiarito dei dubbi.
Ti chiedo qs: in qs periodo sto finendo un lavoro dal dentista (non crea problemi perché è senza anestesia)… Avevo sentito che non puoi donare il cordone se sei andata dal dentista oltre non so quale mese…ne sai qlcs? O qlcn altra sa?@semolotta, grazie! Stiamo ancora lottando con il mannosio, ieri era migliorato, oggi così così. Ma non ho problemi ai reni, quindi vado tranquilla 😉
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Ragazze. C’è qualcuna di voi che vuole conservare il cordone ombelicale? Avete qualche info?
Io donerò le cellule staminali al parto.
Devi compilare due moduli, e poi c’è un kit da portare direttamente in ospedale al momento del parto. Ma io farò la donazione anonima. Non le conservo per me in una banca estera perche’ lo trovo assolutamente inutile e dispendioso.A me interessano anche le info per la conservazione in una banca privata. Sai @sole86 conservare o donare penso dipende dalle esperienze personali. 😉
Cercherò di spiegare in breve questo argomento, parlando da esperta in quanto oggetto di miei lunghi studi (e anche di lavoro):
La conservazione autologa consente appunto di conservare il cordone ombelicale del proprio bimbo in una banca estera, pagando di norma una cifra che varia dai 2200 ai 3000 euro.
Questa pratica esiste perchè se in un futuro il bimbo o qualche parente di primo grado dovesse aver bisogno, si può sempre prelevare le staminali conservate.
Le malattie attualmente curabili sono: leucemia, linfomi, malattie metaboliche.
In primo luogo se il mio bimbo sfortunatamente dovesse incontrare una di queste malattie, ovviamente sarebbe da incoscienti prelevare delle cellule dal suo stesso sangue, in quanto potrei andare incontro ad una recidiva, date le altissime probabilità di trovare difetti cellulari al suo interno. Inoltre qualsiasi trapianto è efficace con una compatibilità inferiore al 100%.
Secondo luogo i tempi di conservazione negli ultimi anni si sono ridotti drasticamente: ti promettono 25 anni, in realtà sono 15. Insomma, una malattia che dovrà verificarsi nei primi 15 anni di vita del mio bambino, se si verifica a 20 anni già è tutto inutile. Per parlare in percentuali, siamo attorno allo 0,004% di possibilità di usarle, un dato quasi nullo praticamente (poi ognuno fa quello che vuole, conosco gente che con 1 possibilità su 15000 di avere un figlio down ha fatto l’amniocentesi, probabilmente la statistica non la conosceva molto bene).
Terzo luogo: su circa 70.000 sacche di sangue portate all’estero nessuna è mai tornata in Italia. A oggi nel 2017. Sono dati di letteratura scientifica, non dati a caso. E’ un dato molto forte, considerando che circa l’80% delle donazioni anonime salva una vita. Che non è la tua e non è quella del tuo bimbo. Ma se non ci fosse gente che dona sangue, midollo, staminali, organi, dove andremo a finire?
Per concludere, a parer mio, questa pratica è utile solo ed esclusivamente se ci sono reali casi in famiglia e quindi un caso futuro (per intenderci, che deve ancora nascere) che ne potrebbe usufruire, in tal argomento metto le mani avanti e non mi oppongo. Tutto il resto non ha alcun senso.
Sono una scienziata, priva di morali religiosi che si basa esclusivamente su quello che dice la scienza e la statistica perchè 2+2 fa sempre 4.Non chiedetemi info sui vaccini o potrei davvero annoiarvi
Ad ognuno la sua scelta, un abbraccio a tutte
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Grazie. Sei stata molto chiara.
Faccio leggere il tuo intervento a mio marito e valuteremo per bene cosa fare :wacko:@Monica io ne faccio tantissima. Dall’inizio della gravidanza.ma bevo anche tanto.
Sono mamma di Carlo (6 anni)non vorrei avere un blocco urinario oppure una cistite asintomatica… domani vedo in caso vado in o dal dottore..
oggi ho bevuto 1 litro.. fino ad ora…
Sono mamma di Sofia (6 anni)
[quote quote=538347]Ragazze. C’è qualcuna di voi che vuole conservare il cordone ombelicale? Avete qualche info?
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Ragazze. C’è qualcuna di voi che vuole conservare il cordone ombelicale? Avete qualche info?
Io donerò le cellule staminali al parto.
Devi compilare due moduli, e poi c’è un kit da portare direttamente in ospedale al momento del parto. Ma io farò la donazione anonima. Non le conservo per me in una banca estera perche’ lo trovo assolutamente inutile e dispendioso.A me interessano anche le info per la conservazione in una banca privata. Sai @sole86 conservare o donare penso dipende dalle esperienze personali. 😉
Cercherò di spiegare in breve questo argomento, parlando da esperta in quanto oggetto di miei lunghi studi (e anche di lavoro):
La conservazione autologa consente appunto di conservare il cordone ombelicale del proprio bimbo in una banca estera, pagando di norma una cifra che varia dai 2200 ai 3000 euro.
Questa pratica esiste perchè se in un futuro il bimbo o qualche parente di primo grado dovesse aver bisogno, si può sempre prelevare le staminali conservate.
Le malattie attualmente curabili sono: leucemia, linfomi, malattie metaboliche.
In primo luogo se il mio bimbo sfortunatamente dovesse incontrare una di queste malattie, ovviamente sarebbe da incoscienti prelevare delle cellule dal suo stesso sangue, in quanto potrei andare incontro ad una recidiva, date le altissime probabilità di trovare difetti cellulari al suo interno. Inoltre qualsiasi trapianto è efficace con una compatibilità inferiore al 100%.
Secondo luogo i tempi di conservazione negli ultimi anni si sono ridotti drasticamente: ti promettono 25 anni, in realtà sono 15. Insomma, una malattia che dovrà verificarsi nei primi 15 anni di vita del mio bambino, se si verifica a 20 anni già è tutto inutile. Per parlare in percentuali, siamo attorno allo 0,004% di possibilità di usarle, un dato quasi nullo praticamente (poi ognuno fa quello che vuole, conosco gente che con 1 possibilità su 15000 di avere un figlio down ha fatto l’amniocentesi, probabilmente la statistica non la conosceva molto bene).
Terzo luogo: su circa 70.000 sacche di sangue portate all’estero nessuna è mai tornata in Italia. A oggi nel 2017. Sono dati di letteratura scientifica, non dati a caso. E’ un dato molto forte, considerando che circa l’80% delle donazioni anonime salva una vita. Che non è la tua e non è quella del tuo bimbo. Ma se non ci fosse gente che dona sangue, midollo, staminali, organi, dove andremo a finire?
Per concludere, a parer mio, questa pratica è utile solo ed esclusivamente se ci sono reali casi in famiglia e quindi un caso futuro (per intenderci, che deve ancora nascere) che ne potrebbe usufruire, in tal argomento metto le mani avanti e non mi oppongo. Tutto il resto non ha alcun senso.
Sono una scienziata, priva di morali religiosi che si basa esclusivamente su quello che dice la scienza e la statistica perchè 2+2 fa sempre 4.Non chiedetemi info sui vaccini o potrei davvero annoiarvi
Ad ognuno la sua scelta, un abbraccio a tutte
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Anche qui stiamo valutando il da farsi. . :scratch: :scratch:@monica cambia acqua, vedrai che migliori, più diuretica
Ho una bimba nata nel 2018 e un bimbo nato nel 2020.[quote quote=538512]non vorrei avere un blocco urinario oppure una cistite asintomatica… domani vedo in caso vado in o dal dottore..
oggi ho bevuto 1 litro.. fino ad ora…
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Bevi acqua con basso residuo fisso, sotto i 50 mg/l ad esempio acqua Eva, Sant’anna, lauretana… leggi nell’etichetta prima di acquistarla. E se ne hai la possibilità comprati un litro di Donat Mg, bevi un solo bicchiere di quell’acqua al giorno, possibilmente tiepida e con un pò di limone, è una manna dal cielo per la cistite, preparati ad andare al bagno ogni quarto d’ora
Sono mamma di Filippo (6 anni)
@sole86 … a me invece il discorso sui vaccini interesserebbe … molto :whistle:
inutile dire che oggi tra mal di schiena, mal di testa e capricci di thomas (oltre ad essermi svegliata alle 2 di notte) sono praticamente ko!
domani ragazze vado in PS non è possibile che non faccio pipì.. in 3 ore ho fatto 200 ml
Sono mamma di Sofia (6 anni)
buongiorno pancine, @Manica86 facci sapere…
Monica va che nn ti fanno un eco x vedere il bimbo! Ahahah ogni scusa é buona x andare al pronto soccorso di maternità
Ho una bimba nata nel 2018 e un bimbo nato nel 2020.Buongiorno ragazze. È venerdì 😀 finalmente è stata una settimana lunga…
Stamattina vado a farmi il massaggio premamman 😍
E poi a lavoro… anche se non ho per niente voglia 😀Sono mamma di Carlo (6 anni)Credo che Mio marito vorrebbe chiamare la bimba come mia suocera, grande donna, un vulcano di energia, che mentre cresceva ed educava 7 figli si laureava due volte, faceva la vicepreside, faceva andare all’università tutti i figli che hanno poi riscosso successo lavorativo, una donna che incontrandola una sola volta ti rimaneva nel cuore, mi faceva sempre regalini, mi adorava, diceva a mio marito che mi deve sempre accontentare perché io nn chiedo mai niente.. é morta prematuramente l’anno scorso a 59 anni..con tumore al cancro con metastasi al fegato, una malattia che nn le ha dato scampo. Si chiamava Fiorella. Avrei voluto libertà nella scelta del nome di mia figlia, la prima soprattutto, però mi rendo conto che tutti i nomi che valuto x ora sono vuoti, cioè, non ce n’é uno che mi convinca particolarmente.. sto valutando perciò di fare questo regalo a mio marito. Lei sarebbe stata molto contenta di questa cosa è soprattutto non l’avrebbe preteso, come di fatto pretenderebbe mio suocero se fosse maschio (e ben per questo anche se avesse avuto un bel nome mio suocero non l’avrei chiamato come lui!)
Ho una bimba nata nel 2018 e un bimbo nato nel 2020.
i nomi quando appartengono ai nostri figli cambiano. Un nome sentito per decenni e mai piaciuto puo’ diventare meraviglioso in 5 secondi. Tuo marito non ti ha imposto nulla, questo e’ qualcosa che hai percepito tu, un suo desiderio intimo che, a quanto pare, comprendi benissimo anche tu perche’ hai avuto il piacere di conoscere questa persona. Tu sei libera di mettere alla tua bambina il nome che preferisci @semolotta, solo forse sei stupita di stessa perche desideri metterle il nome di un parente, cosa che non avresti, forse, mai pensato di fare in vita tua. Ma non legarti a certi schemi e segui il tuo cuore! :heart:
Mi piace il nome Fiorella sai. È proprio bello! E poi dopo quelle belle parle che hai scritto di tua suocera e tutto quello che racconterai alla tua bella bambina di sua nonna credo che sarà onorata di portare il suo nome. 😍
Sono mamma di Carlo (6 anni)Già @marta effettivamente hai ragione, nn potrebbe esserne che fiera. Quasi quasi….!
Beh dai aspettiamo la morfologica il 16, così veramente dovrebbe capirsi il sesso. Mi hanno detto che ad una infermiera avevano detto che aspettava un maschio e poi é nata una femmina! Avevano scambiato il cordone ombelicale x il pisellino.
Ho una bimba nata nel 2018 e un bimbo nato nel 2020.Ciao a tutte, vi svelo una curiosità scientifica sul sesso del nascituro, ovviamente esistono eccezioni anche se ci sono stati degli studi in merito.
Non so se molte di voi lo sanno, ma gli spermatozoi femminili XX, sono molto più lenti di quelli maschili ma al contrario sono più resistenti (in termini di giorni). Gli spermatozoi maschili XY, sono molto più veloci dei precedenti ma resistono meno, anche perchè gli Y, che sono quelli che differenziano il sesso, sono in netta minoranza.
Detto questo, se i rapporti sono frequenti durante il periodo fertile, per capirci, se in una settimana fate l’amore tutti i giorni, è molto probabile che sia femmina. Al contrario, se fate l’amore un giorno sì e due no, principalmente uno o al massimo due giorni prima dell’ovulazione, il nascituro sarà maschio. Ovviamente sono conti che può fare solo una persona estremamente regolare tutti i mesi (e chi desidera un figlio di sicuro non fa).
Nel mondo ogni 6 femmine nasce un maschio. Anche perchè tecnicamente è più difficile concepire un maschio. Chi desidera tantissimo un figlio e ci prova con tutte le sue forze e con tanta costanza nei rapporti, concepisce una femmina perchè gli spermatozoi sono talmente tanti milioni che gli X arriveranno per primi! Concepire un maschio è anche possibile per chi purtroppo nella sua vita incontra problemi di concepimento, uomo o donna che sia, perchè viaggiano molto più veloci degli X, gli Y, anche se inferiori come numero, arriveranno per primi.
Ora, ci sono citazioni scientifiche in tutto ciò, ma non è un discorso da prendere alla lettera, ogni caso e diverso e sicuramente esistono tantissime eccezioni. Ho voluto condividerlo con voi per sorridere un pò sull’argomento e perchè siamo tutte incinte e contente!
Io, il primo giorno del test positivo, ho subito capito che sarebbe stato maschio: la settimana della mia ovulazione di giugno, il mio compagno era via per lavoro e abbiamo fatto l’amore una sola sera e mancavano almeno 2 giorni alla mia ovulazione, tanto che non mi aspettavo assolutamente di restare incinta con una sola volta e così lontano dal mio giorno fertile. E non lo cercavo nemmeno. Poi è diventata una sorpresa talmente bella e grande che sono davvero felice che le cose siano andate così, conoscendomi, il momento giusto non sarebbe mai arrivato.
:bye:Sono mamma di Filippo (6 anni)
@sole86 e niente, sei forte! ne avevo sentite tante sul sesso del nascituro ma questa mi mancava proprio! beh.. che dire, allora io e mio marito siamo proprio bravi … 2 maschi su 2 … eppure per l’attuale gravidanza abbia avuto piu rapporti attorno alla data X proprio perche stavamo provando, al contrario della prima che invece e’ arrivato come un fulmine a ciel sereno! cmq non importa, come dici tu, siamo tutte incinte panzone e felici e non vediamo l’ora di abbracciare questi piccoli miracoli scalcianti!!! :rose:
@sole che bello!!!! Io ti potrei allegare il mio grafico Delle TB così lo interpreti! Ad ogni modo io ci provavo da tanto, e secondo me le x in giro erano tante.
Sn sul divano stanca morta e la mia piccoletta continua a prendermi a calci!!
Ho una bimba nata nel 2018 e un bimbo nato nel 2020.Ekkomi qui…risultati del vera test tutt’ok così come la premorfologica. Il pisellone pesa già 185g (16+6)!!!! Io ahimè ho messo già 6 chili, ora devo darmi una regolata :wacko:
[quote quote=538895]Ciao a tutte, vi svelo una curiosità scientifica sul sesso del nascituro, ovviamente esistono eccezioni anche se ci sono stati degli studi in merito.
Non so se molte di voi lo sanno, ma gli spermatozoi femminili XX, sono molto più lenti di quelli maschili ma al contrario sono più resistenti (in termini di giorni). Gli spermatozoi maschili XY, sono molto più veloci dei precedenti ma resistono meno, anche perchè gli Y, che sono quelli che differenziano il sesso, sono in netta minoranza.
Detto questo, se i rapporti sono frequenti durante il periodo fertile, per capirci, se in una settimana fate l’amore tutti i giorni, è molto probabile che sia femmina. Al contrario, se fate l’amore un giorno sì e due no, principalmente uno o al massimo due giorni prima dell’ovulazione, il nascituro sarà maschio. Ovviamente sono conti che può fare solo una persona estremamente regolare tutti i mesi (e chi desidera un figlio di sicuro non fa).
Nel mondo ogni 6 femmine nasce un maschio. Anche perchè tecnicamente è più difficile concepire un maschio. Chi desidera tantissimo un figlio e ci prova con tutte le sue forze e con tanta costanza nei rapporti, concepisce una femmina perchè gli spermatozoi sono talmente tanti milioni che gli X arriveranno per primi! Concepire un maschio è anche possibile per chi purtroppo nella sua vita incontra problemi di concepimento, uomo o donna che sia, perchè viaggiano molto più veloci degli X, gli Y, anche se inferiori come numero, arriveranno per primi.
Ora, ci sono citazioni scientifiche in tutto ciò, ma non è un discorso da prendere alla lettera, ogni caso e diverso e sicuramente esistono tantissime eccezioni. Ho voluto condividerlo con voi per sorridere un pò sull’argomento e perchè siamo tutte incinte e contente!
Io, il primo giorno del test positivo, ho subito capito che sarebbe stato maschio: la settimana della mia ovulazione di giugno, il mio compagno era via per lavoro e abbiamo fatto l’amore una sola sera e mancavano almeno 2 giorni alla mia ovulazione, tanto che non mi aspettavo assolutamente di restare incinta con una sola volta e così lontano dal mio giorno fertile. E non lo cercavo nemmeno. Poi è diventata una sorpresa talmente bella e grande che sono davvero felice che le cose siano andate così, conoscendomi, il momento giusto non sarebbe mai arrivato.
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A me queste cose fanno scialare 😉
Il problema potrebbe essere applicarle (ahahahah)
cmq vero che se mai avrò un secondo figlio ovviamente mi piacerebbe femmina.. però non credo mi metterò a fare questi calcoliIo credo che quello dhe venga sia comunque un dono.. e quindi va bene qualsiasi cosa :mail:
