e se non si abitua al nuovo arrivato?!

  • Questo topic ha 5 risposte, 5 utenti ed è stato aggiornato l'ultima volta 5 anni, 10 mesi fa da Anonimo.
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  • #656475 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    buongiorno signore,

    ecco il mio problema:

    Thomas, 2 anni e 9 mesi. Bimbo dolce, affettuoso ed educato.

    Matteo, 2 mesi e poco più.

    Da quando e’ arrivato MAtteo, il secondogenito, Thomas sta dando i numeri. Adesso sono trascorsi 2 mesi ma le cose non sono migliorate. Quando e’ in presenza di matteo cerca di baciarlo, ma in maniera soffocante. Vuol prendergli la mano, anche con la forza. Non posso dargli il biberon in santa pace se c’e lui nei paraggi perché gli si piazza addosso tipo ventosa, e non importa che io gli ripeta a nausea di spostarsi o di non fare qualcosa, lui mi guarda negli occhi e fa quella cosa che gli ho detto di non fare, per sfida!

    In casa con lui e’ diventato tutta una lite. Qualunque cosa gli dica di fare o non fare lui fa l’esatto opposto. Nel contempo fa cose strane come per esempio oggi si e’ preso il carillon e si e’ nascosto sotto il divano nella sua cameretta! Hai voglia che provo a parlare con lui, a chiedere, a coccolarlo … un attimo sembra bene e quello dopo sono strepiti a non finire. Io sn rigida nell’educazione, lo ammetto .. forse dovrei anche mollare un po il colpo ma adesso quando lo rimprovero mi strilla contro e addirittura mi fa le pernacchie, che giuro .. gli staccherei la testa!

    Inizio a pensare sul serio di avergli rovinato la vita. Eravamo felici prima e adesso e’ come se potessi sentire la sua sofferenza.

    Mio marito e’ sempre via per lavoro (adesso manca da 3 settimane) e lui e’ molto legato, quindi aggiungi anche questa mancanza nel suo mondo, ed io mi rendo conto che da sola non riesco a coprire tutte le sue esigenze.

    Inizio a temere che questo non sia un periodo che prima o dopo passera’ che bensì sia diventata la ns. nuova realtà, che questo sia il mio nuovo thomas.

    Ho il cuore gonfio di dispiacere…

    ..oltre che i nervi a pezzi e il fegato che cammina per casa per conto suo …

    Qualcuna di voi ha avuto un’esperienza simile?? Qualche consiglio?

    #656554 Rispondi
    Dott.ssa Elena Crestanello
    Amministratore del forum

    Ciao Farfa, hai dato un’occhiata a questi consigli? alcuni possono esserti utili

     https://www.periodofertile.it/bambini/e-in-arrivo-un-fratellino-come-affrontare-il-cambiamento

    non è affatto semplice la gestione ma prova a coinvolgere il dìfretallo  maggiore nella gestione del piccolo , hai provato per esempio a farti aiutare da lui a dare il biberon a Matteo? magari gli fai tenere un po’ il biberon… tanto per farlo sentire  coinvolto..

    Biologa, Ideatrice e Responsabile www.periodofertile.it. - Per contattarmi direttamente puoi scrivere un'email a elena@periodofertile.it
    #656660 Rispondi
    lizzy
    Membro

    … ciao rispondo di botto a sensazione… io sono mamma rigida, con 2 bimbi, ho imparato a ridere… a giocare e a lasciar fare… ho iniziato a dare compiti importanti al più grande… ma soprattutto uscire… arriva la bella stagione, uscite…  a poi ovvio appena il piccolo si addormentava, andavo dal grande e gli dicevo sempre qualcosa del tipo “il nanetto finalmente dorme, diamoci dentro” (inteso nel gioco)… ma per fare tutto questo ho rinunciato ad ordine e pulizia…e ovviamente a poter stare un momento seduta a fare nulla… questo l’ho scritto di botto.. nel senso magari sono cose ovvie e scontate che hai già provato, ma magari bisogna proprio cambiare l’atteggiamento nel farle… ti auguro di risolvere…

    Sono mamma di Gioele (11 anni) Francesco (8 anni)
    #656704 Rispondi
    Connie80
    Membro

    ciao Farfa i 3 anni sono un periodo di contestazione a prescindere dall’arrivo del fratellino.. tutto quello che descrivi lo vivo ogni giorno con la mia, e sentendo le altre mamme del nido la situazione non è molto diversa, per cui armati di santa pazienza e prova a seguire qualcuno dei consigli di Elena e Lizzy che trovo molto azzeccati. in bocca al lupo

    Sono mamma di Un terremoto (9 anni)
    #656816 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    Eccoci farfa, conosci già la mia situazione e ti posso capire, anche se Gio, grazie a Dio, è perso della sorellina e quindi non mi da tanti problemi per le attenzioni che per forza di cose devo dare un po’ di più a lei, so che gestirne due così piccoli non è per niente semplice….se c’è un consiglio che voglio darti però è di non prendertela più di tanto con il bambino: è normalissimo che si comporti così è in piena crescita e in questo momento più che mai ha bisogno della mamma specialmente se il papà pultroppo non ci può essere troppo per via del lavoro….abbi pazienza e farti forza non sei sola, sono gli alti e bassi che porta la maternità!!  :heart:  :yes:

    #656881 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    buondi a tutte mamma,

    grazie per i vs. commenti. Ieri ero in giro per commissioni con matteo, il piccolo quando mi sn fermata a parlare con la titolare di un negozio. Mi ha chiesto l’eta dei miei cuccioli ed ha esordito dicendo ‘non mollare!’ così abbiamo iniziato a parlare e mi ha portato la sua esperienza. Due maschi, come me .. oggi 4 e 2  … più o meno come me, mi ha raccontato delle difficoltà (tante) che il grande gli ha fatto passare compreso uno schiaffo dato alla madre. Anche lei come me ha usato le mie stesse parole per descrivere la paura di averlo rovinato! Ma mi ha detto di aver parlato al tempo con uno psicologo e questo gli ha detto che e’ un bene che il bimbo faccia tiri strani perché cio significa che sta esternando invece di tenere tutto dentro e poi che le tempistiche sono all’incirca di un anno, un anno e mezzo. Se dopo questo periodo ancora si riscontrano atteggiamenti aggressivi, verbali aggressivi allora si può pensare di intervenire, ma fino a quel momento e’ tutto nella norma. Lei mi ha confermato che nel suo caso ci sono voluti 8 mesi, ma che adesso sono sempre insieme, inseparabili.

    Diciamo che sentire che ci vuole un bel po di tempo mi ha aiutata, perché alla fine da noi sono passati soltanto 2 mesi e mezzo quasi, quindi e’ normale, non ho rovinato mio figlio! Che poi e’ la paura più grande! E anche lei aveva lo stesso timore perché infatti anche lei non si capacitava del modo in cui lui si comportava, così diverso dal solito!

    Cpomunque c’e da dire che io devo imparare ad essere più paziente e di a non arrabbiarmi troppo con Thomas perché e’ una fase ed ha bisogno della sua mamma per uscirne al meglio!

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