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Che dite? Io ero per il “ciuccio no”: mi sembrava un vizio anche poco igienico… Ma in ospedale dopo il parto mi hanno detto di darlo per calmare il bimbo e per prevenire la sids! Il pediatra della mutua lo sconsiglia, un altro (ex pediatra di mio marito) dice di darlo la notte per dormire tranquilla, sempre per la storia della sids. Insomma, non potevano trovare migliore incentivo per farmi comprare un paio di ciucci! Solo che quasi mi sento in colpa a darflielo… Al momento lo apprezza poco, comunque. Che faccio? Il bimbo ha un mese compiuto e l’allattamento é Strà :yes: avviato
Sono mamma di Alessandro (9 anni)Ma sei fuori? Il ciuccio calma x forza, ma non mi sembra saggio darlo a un bambino, e’ una pratica obsoleta, sconsigliata dalla pediatria moderna. X la sids ci sono dei rischi, ma il nostro compito non e’ azzerare i rischi a scapito della salute dei piccoli x lavarci la coscienza, a mio parere questo non e’ il ruolo di un educatore. E’ comodo x la mamma ed e’ comodo x il nido che tu glielo dia, non farti fregare…
oddio, addirittura così nocivo?! A sto punto meno male che non lo gradisce! Guarda, non lo uso per calmare… Per quello ho la fortuna di riuscire a tranquillizzarlo tanto al seno! Il dubbio era proprio per il post poppata, specie la notte, proprio per il discorso sids… Sono una neomamma estremamente ansiosa… Di nido non se ne parla, ma adesso mi tocca fare il cazziatone alle nonne quando lo propongono, questo ciuccio della discordia :unsure: Grazie per l’opinione! 😉
Sono mamma di Alessandro (9 anni)Io non sarei così drastica nei commenti…i succhiotti che vendono adesso sono molto differenti da quelli di qualche anno fa, sono ergonomici e anche i materiali sono migliori (io uso Chicco Physio Active). Bisogna seguire delle piccole regole, come per ogni altra cosa: se si allatta al seno attendere dopo il primo mese, non forzare il bambino a prendere il ciuccio, sterilizzarlo spesso (meglio averne più di uno per fare il cambio anche fuori casa), sostituirlo ogni massimo due mesi (come il nostro spazzolino da denti), controllare che la tettarella sia integra prima di offrirlo al bambino…ovvietà.
Per me che purtroppo sono costretta a dare il latte artificiale visto che la montata lattea non mi è mai arrivata, è una manna…visto che non c’è la tetta consolatoria! E comunque glielo offro solo quando è in braccio e ha mal di pancia perché se si ciuccia le mani ingurgita altra aria e peggiora la situazione.. se lo rifiuta non insisto.
"se le persone non ridono dei tuoi sogni, non stai sognando abbastanza in grande!"@arya86 io non forzerei il piccolo a prendere il ciuccio se non è una cosa che gradisce particolarmente. però se vedi che invece lo consola e lo calma perchè torturarlo. magari per non avere troppi problemi più avanti quando glielo dovrai togliere inizia a dargli delle piccole regole (troverai i tuoi metodi) ma il tuo cucciolo ha solo un mese e a parer mio ha bisogno di tutto quello che serve per farlo stare bene, tu segui il tuo istinto di mamma, in questo non ci sono regole fisse.
Ciao Arya
anch’io sono x una via di mezzo: il ciuccio va bene ma con “moderazione”.
oltre agli importantissimi consigli che ti ha dato Kla&ze io aggiungerei anche di darglielo solo se lo vuole (hai detto che per ora non apprezza quindi io nn insisterei troppo) e solo nei momenti di necessità. Mi spiego. Se la suzione lo aiuta qnd ha una colichetta, o ad addormentarsi o a calmarsi dopo uno spavento o bua ben venga il ciuccio. Ma abbi l’accortenza di toglierlo nn appena si calma/si addormenta. Col tempo (già dai primi mesi qnd è in grado di interagire col mondo) insegnagli che ci sono momenti in cui il ciuccio non si tiene MAI. Ad esempio qnd si gioca insieme, qnd si parla già nella fase della lallazione in cui ha bisogno di avere la bocca libera provare i suoni, qnd si approccerà con il cibo, durante una passeggiata che già è rilassante di suo, ecc.
e infine toglilo assolutamente prima dei 3 anni (io direi anche 2 anni) d’età per non andare incontro a problemi di dentizione.
In conclusione, senza fare tragedie direi che il ciuccio è uno strumento che abbiamo a disposizione e i benefici o i danni che può portare sono legati solo ed esclusivamente all’uso che se ne fa.
Ciao, io ero contrarissima al ciuccio, infatti per la mia bimba non li avevo comprati. Adesso sono incinta di nuovo e penso che mi comporterò diversamente. Non certo per sbarazzarmi dei pianti o per farlo dormire, ma perchè la prima ha iniziato a ciucciarsi il dito…e credimi, è molto molto peggio rispetto al ciuccio!E’ vero, adesso in commercio ci sono ciucci che non sono dannosi per i dentini o per il palato e poi quello lo puoi sempre togliere…facendo un pò fatica ma ce la fai! Il dito invece no..quello ce l’hanno sempre con loro e quello si che danneggia i dentini, oltre ad essere poco igienico. Adesso che mia figlia ha tre anni e va a scuola lo usa solo per il riposino o quando le si legge una storia o guarda la tv…ma a scuola tocca ovunque e così facendo si porta alla bocca molti microbi! Quindi si al ciuccio ma con moderazione! E solo fino ad una certa età!Però tu mi raccomando, fai quello che ti senti…e se non sei convinta non darglielo o comunque non obbligarlo!
Il mio piccolo é in effetti un fan della manina… Le ha sempre in bocca per calmarsi, quando lo vedo infatti gli porgo il seno… Non immaginavo che fosse più difficile togliere questo vizietto di quello del ciuccio! Comunque al momento cercherò di evitarlo, a parte tutto é davvero troppo piccolo! @kla&Ze , anche io ho preso quel ciuccio della chicco, ma credo che il suo non gradirlo sia dato dal fatto che lo trova “faticoso” da ciucciare, cosa che mi sorprende visto che con la tetta é un’ idrovora!
Sono mamma di Alessandro (9 anni)Comunque grazie a tutte per i consigli! É prezioso sentire diverse :good: opinioni
Sono mamma di Alessandro (9 anni)Ciao Arya io non sono nè pro nè contro, credo che spetti a te la scelta i miei bimbi non l’hanno mai voluto, ci ho provato ma lo sputavano, addirittura il piccolino si faceva venire gli sforzi del vomito per cui non ho insistito…..però vedo che al nido lo usano in tanti più che altro per dormire…..non credo che ci sia nulla di male……al max avrai un po’ da fare quando sarà il momento di toglierlo
Sono mamma di Agata (12 anni) Alberto (9 anni)Io non ci vedo niente di male a dare il ciuccio, tra l’altro spesso i bambini senza ciuccio si ciucciano il dito e questa abitudine oltre che dannosa per i denti è più difficile da togliere. Mio figlio il ciuccio l’ha usato sino a tre anni, l’ho allattato tranquillamente e non ha avuto problemi di nessun genere anche se ha portato il ciuccio. Poi non vedo che male ci sia se il bambino usa il ciuccio per rilassarsi, così si rilassa un attimo anche la mamma.
Dire che uno si ciuccia il dito perche’ la mamma non gli ha dato il ciuccio e’ come dire che uno si fa di coca x’ la mamma non gli ha dato l’eroina.
bisogna che si cerchi di non far fare ne l’una ne l’altra cosa, bisogna ambire ad avere bambini il piu possibike equilibrati, non darli x non in grado di esserlo a priori, la fase orale ed esplorativa delle manine e’ un percorso naturale che devono passare tutti i bimbi, se poi ka cosa si incancrenisce bisogna cercare di caoire quale e’ la carenza che questo gesto sottintende, magari un modo x atturare le attenzioni, non so e’ da scooriire, certo che dargli il ciuccio in risposta mi sembra un palliativo, non una reale approfondimento genitoriale e non una rusposta adeguata.
A parte che mi sono scritta la prima parte del postXD tu esprimi in modo più spiccio le perplessità che avevo in partenza! Il mio dubbio era più che altro se avesse davvero un qualche ruolo nel prevenire la sids, appunto, al pari del dormire a pancia in su, di non mettere troppe coperte e pupazzetti… Si sente e di legge in giro tutto e il contrario di tutto, quindi cerco di ascoltare anche le mamme veteraneXD comunque più giovani della mia, che è della vecchia guardia eha tante idee per me al limite dell’eresia! A parte sul sito (a proposito é fichissimo, grazie!) della lega del latte, non si trovano info molto ben dettagliate… Quindi: al momento resto su ciuccio no… Con tanto interesse per :good: l’argomento
Sono mamma di Alessandro (9 anni)Veramente sulla prevenzione della SIDS pare che il ciuccio importante, a me ne hanno parlato sia pediatri sia al corso pre-parto che avevo fatto.
Ciao Arya. Io ero per il ciuccio no ma poi leggendo su internet che previene la sids mi è venuto il panico (si, sono moooolto ansiosa) e ho cercato in tutti modi di darglielo ma nulla, non lo vuole. Lo sputa subito e si fa venire pure i conati di vomito. :unsure: Per ora quindi niente ciuccio anche se vorrei che lo prendesse ma non so proprio come fare a convincerla. :wacko:
In ogni caso, penso che ogni mamma debba scegliere ciò che pensa sia meglio per il proprio piccolo senza nessuna costrizione. :good:
Futura, io non volevo essere così drastica…mi sembra un paragone eccessivo sinceramente. Non credo che il non averli dato il ciuccio sia stata la causa del dito in bocca…dico solo che i ciuccio lo preferirei sia per una questione di igiene, sia per una questione di danni ai dentini. Ormai i ciucci danni non ne fanno più. In ogni caso…mi sembra che si stia parlando di ciuccio, non di coca od eronia…scusa ma il tuo commento mi è sembrato eccessivo :bye:
Ciao camo, purtroppo i ciucci rovinano il palato la masticazione, la dizione di tuo figlio in modo spesso irreparabile. Certo non e’ come avere iol dito storto, ma solo nel senso che si vede di meno perche’ e’ dentro la bocca. Io credo che da adolescente non si sentira’ molto a suo agio con la esse sibilante e la t inglese in italia….per non parlare dei dentini alla renzi.
esiste pero’ un caso in cui il ciuccio e’ consigliato, se il bimbo ha il , morsus inverso, difetto che comunque non e’ augurabile.
ti sfido a tovare qualunque medico o pediatra o nonno che non abbia studiato negli anni 70 o orima che ancora oggi non ti dica che il ciuccio non fa male o che te lo consigli. Davano anche lo zucchero, il latte di mucca e il latte artificiale, e il biberon di acqua ai neonati e la sera di camomilla zuccherata, e la frutta a 3 mesi, non significa che avessero ragione.
poi figuriamoci non e’ che se uno prende il ciuccio finisce male eeee, ma credo che quando ci sono delle evoluzioni negli studi che non convengono economicamente allemultinazionali riescono a tirare fuori dal cappello ste chicche tipo sids… E non vedo invece ragione per smentire la scienza medica e pediatrica di fronte ad evoluzioni consolidate. Ma ognuno e’ libero di fare cio’ che crede e di accettare o meno i percorsi evolutivi.
La mia prima bambina ha preso il ciuccio fino ai tre anni e fortunatamente ne ha avuto solo vantaggi. Nessun oggetto è privo di rischi o difetti (o meglio effetti collaterali): tutto dipende dall’uso che se ne fa. Se si vuole trarre il massimo vantaggio e minimizzare i rischi (palato, dentizione…) occorre non farne un uso improprio. Tante mamme sopra hanno già suggerito un uso consono del ciuccio e se si rispettano poche semplici regole lo si può far prendere senza farne un dramma. Il mio secondogenito di 4 mesi non lo gradisce. Ha scoperto che il pollice gli piace di più. Ma avrei preferito che prendesse il ciuccio…
Non sono assolutamente d’accordo con Futura, il ciuccio non causa tutti i problemi di cui parla, i ciucci al giorno d’oggi sono fatti in modo tale da non creare danni né al palato né ai denti tanto meno alla dizione. Mio figlio non ha avuto nessun tipo di problema dovuto al ciuccio. Una mamma deve fare quello che si sente in base al figlio se il bambino gradisce il ciuccio e lei glielo vuole dare non c’è niente di male a faro. Se il bambino non gradisce il ciuccio certo non va costretto a prenderlo.
Futura, io ho preso il ciuccio fino a 4 anni e mia mamma ha fatto una bella fatica a togliermelo…e credimi, trent’anni fa non esistevano certo i ciucci di adesso! Io non ho alcun difetto del tipo “esse sibilante e la t inglese in italia….per non parlare dei dentini alla renzi”. Il fatto che non vorrei che mia figlia si ciucciasse il dito non è certo perchè le diventerebbe storto…per ora l’unico difetto che ha è esclusivamente che l’unghia è molto fragile, ma molti mi hanno spiegato, fra cui anche la mia pediatra, che a differenza del ciuccio i dentini possono diventare più sporgenti e si posso creare più disagi al palato. la mia pediatra, a differenza di quello che dici tu non abolisce il ciuccio!
Detto questo, sono d’accordo con cicitu: non posso e non voglio costringere mia figlia a cambiare il dito con il ciuccio. Nè lo farò con quello in arrivo…ma sicuramente a differenza di come mi sono comportata con la prima…sicuramente proverò a proporglielo e deciderà lui/lei se tenerlo o no!
Assodato che è eccessiva e anacronistica la “demonizzazione” del ciuccio, ciascuna mamma sceglierà di adottarlo o meno in base alle reazioni del bambino e guidata dalla propria sensibilità. Con buona pace di tutti! Ben venga il ciuccio allora, se il bambino lo gradisce e mostra di trarne conforto. Dopotutto, è bene fornire ai bambini la possibilità di autoconsolarsi e autogratificarsi. Possibilità che non esclude – badate bene! – il contatto amorevole con la mamma. Quello è insostituibile. Quindi, per favore, finiamola di alimentare i sensi di colpa nelle mamme che intendono adottarlo. Un ciuccio è solo un ciuccio e non fa di una mamma una cattiva mamma.
