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Ciao a tutte! La mia bimba è nata 13gg fa e ho la fortuna di allattarla al seno, tutto procede bene, lei ha ripreso il calo fisiologico e lo superato di gran lunga. Ha preso 310gr in 9gg, ieri siamo stati alla prima visita dal pediatra, tutto ok. Unico mio dubbio, ogni poppata lei ciuccia solo da un seno, anche 40min come oggi pomeriggio è quasi mai da entrambi i seni, ho provato a staccarla (come mi avevano detto all’ospedale) ma non c’è verso e lei è soddisfatta così. A me va anche bene, lei cresce e questo è l’importante, solo che soprattutto la notte quando fa anche 5ore senza svegliarsi mi sveglio bagnata (nonostante le coppette) e il seno dal quale non ciuccia dolorante…avete consigli? Non so come fare! Dite di usare già il tiralatte? E il latte cosa faccio?
Sono mamma di Bianca (8 anni)
alterna i seni in modo che abbiano modo di fare entrambi il loro lavoro e se qualche volta uno fosse troppo pieno, svuotalo manualmente anche quando fai la doccia sotto l’acqua tiepida. Io facevo così. Per il tiralatte aspetta ancora un pochino, qualche settimana per non stressare troppo te e il tuo seno :wacko: SEI UNA MAMMA NON UNA MUCCA…E lasciati dire che meraviglia la tua bimba tira 5 ore filate di sonno… i miei manco per niente sempre a ciucciare notte e giorno senza tregua… speriamo di riuscire a gestire meglio il terzo/a 😉 :bye:
Sei perfetta cosi! Devi sempre dare una tetta per poppata. Nel corso della poppata infatti il latte da oiu liquido, che serve per dissetare, si trasforma poi in latte ricco di proteine e grassi nella seconda fase, cosi il bimbo diventa piu grande cresce di piu e ha meno rigurgiti. Se invece a meta cambi tetta gli dai due volte la parte piquida, quella come quello che ti gocciola per capirci, cosi si riempie di liquidi che non servono a crescere e si incacchia perche’ non si sazia e hai anche i proboemi a farlo dormire. Io gocciolamento durao in modo variabile da donna a donna (7gg-2mesi) finche’ il bimbo e la mamma non completano la fase cosi detta di calibrazione, in prwtica il fabbisogno del bimbo si stabilizza eil seno produce esattamente quello che gli serve. Da li in avanti la tetta non gocciola e non e’ piu dura. Molte donne eroneamente pensano in quel momento di non avere piu abbastanza latte e, spesso, mal consigliate iniziano ad aggiungere latte artificiale, poverine prendendo un garnde granchio proprio quando invece il sitema era andato a regime!
Perfettamente d’accordo con futura! Non cambiare tetta durante la poppata… Per i gocciolamenti non so comsigliarti.perche’ non mi e’ mai successo…
Il nostro “problema” e’ che il mio bimbo si addormenta al seno dopo pochi minuti. Continua a succhiare pero’ cosi’ le poppate durano tantissimo e devo sempre stuzzicarlo un po’. Cmq cresce piu’ che bene e in 40gg abbiamo preso 1,5 kg dal peso della nascita.
Concordo con Futura, Khadim ha sempre preso solo da un seno a pasto, anche lui ha dormito tanto quasi da subito e quel poco che ciucciava di notte lo ciucciava da un solo seno, quindi l’altro quando mi svegliavo era un blocco di marmo.. ma poi tutto si è sistemato 🙂
Quello che mi sento assolutamente di consigliarti è che ogni qual volta hai dubbi sull’allattamento, c’è il sito de La Leche League che è sempre un prezioso aiuto, sia per i consigli che trovi sul sito, sia perchè trovi la lista delle consulenti sparse sul territorio, che puoi chiamare in qualsiasi momento, sono volontarie disponibilissime e preziose 🙂
Un bacio a te e alla tua bimba <3
D’accordissimo con Futura. Anche io dò un solo seno a poppata e anche io avevo perdite soprattutto durante la notte. Una volta che il seno capisce quanto ne deve produrre poi il problema va a posto da solo. Io mi sono tirata il latte solo una volta ma perché il seno era diventato durissimo e dolorante e avevo paura mi venisse la mastite.
Se proprio non ce la fai e lo tiri non buttarlo ma congelalo nel freezer! L’ostetrica mi ha detto che può essere conservato fino a 6 mesi nel caso ne avessi bisogno per qualche motivo! 😉
segui quello che vuole la bambina se dopo che si stacca dal seno non ha voglia di attaccarsi all’altro vuol dire che è soddisfatta così, tu però proponiglielo, è piccolina ancora vedrai che fra poco si attaccherà a tutt’e due, più cresce più mangia. Usa il tiralatte al seno che non ti prende, devi evitare che ti venga la mastite.
Ciao Desi, va bene un seno a pasto per le ragioni che ti ben spiegato Futura. Però mi sento di consigliarti di estrarlo con tiralatte o manualmente quando lo senti dolorante in modo da drenarlo. Io con seni gonfi e doloranti non riuscivo a chiudere occhio e durante il giorno diventato irritabile. Il rischio di un seno non perfettamente drenato è un ingorgo e nell’avvio all’allattamento gli ingorghi sono sempre dietro l’angolo! Infatti, la produzione i primi tempi supera la richiesta del lattante (alla faccia di chi sostiene che il latte può scarseggiare per le ragioni più varie. In realtà sono davvero eccezionali e limitate a casi specifici le situazioni di insufficiente produzione). Dopo qualche settimana di calibrazione la tua produzione sarà quella esattamente necessaria alla richiesta di Bianca. E questa calibrazione si aggiusterà strada facendo anche più volte nel corso del tuo percorso di allattamento (per gli scatti di crescita, ad esempio). Presto smetterai di gocciolare, ma nel frattempo porta pazienza. Ottimo il consiglio di Benzi di rivolgerti ad una consulente de La Leche League. Io quando ne ho sentito il bisogno mi sono rivolta ad u a consulente della LBCLC, il cui aiuto mi è bastato riceverlo telefonicamente per il chiarimento di alcuni dubbi che avevo. La maggior parte delle volte, invece, mi sono recata all’ambulatorio per l’allattamento creato nell’ospedale dove ho partorito. Pensa l’ultima va solo un mese fa perché i dubbi ci sono sempre.
Il mio in bocca al lupo per te e Bianca. E il mio solito abbraccio.
Uh dimenticavo…il latte estratto puoi conservirlo nella parte più fredda del frigo alla temperatura di 2-5°C fino a tre giorni. Se non c’è sicurezza sulla temperatura del frigo meglio utilizzarlo entro le 48 ore. Se si ritiene di non riuscire ad utilizzarlo in questi tempi limite, meglio congelarlo. Si può conservare:
1) per una settimana nel comparto ghiaccio del frigo;
2) fino a 3 mesi nel settore freezer del frigo che ne è dotato (nel freezer con tre cassetti per intenderci);
3) fino a 6 mesi nel congelatore autonomo.
Usa contenitori di plastica senza bisfenoli sterilizzati e a chiusura ermetica per congelare il latte. E poni la data di raccolta su ogni contenitore. Il latte va scongelato lentamente in frigo o a temperatura ambiente. Non microonde.
Per finire, complimenti alla tua Bianca che cresce a meraviglia.
Ragazze grazie dei vostri consigli preziosissimi. @eos come sempre sei dettagliatissima…mi sembra vada un pochino meglio, fa meno male e non gocciola vedremo. Unica cosa voi prendete qualche integratore, io mi vedo sempre più bianchiccia in faccia, stavo meglio dopo il cesareo. I capelli fanno davvero pena, hanno perso forma…
Sono mamma di Bianca (8 anni)Io prendo il materna come in gravidanza e il gine mi ha detto di prenderlo pure anchr per tutto l’allattamento.
Approfitto di questo post per esprimere un mio dubbio. Io non ho mai avuto sintomi della presenza del latte di alcun tipo: non mi sono accorta dell’arrivo della montata, non ho seno dolente solo leggermente piu’ morbido dopo la poppata. Sento solo un bruciore ai capezzoli ogni tanto ma lontano dalle poppate in entrambi i seni indistintamente. Se non fosse che il piccolo cresce a vista d’occhio direi di non avere nep :yahoo: pure il latte… Ah poi ci sono anche gli apprezzamenti degli amici sul mio aumento di taglia…
Che pasticcio con sto cellulare… Ha messo la faccina a caso e ha inviato senza finire…
A qualcuna di voi e’ successo?
È normale ciò che descrivi @berta. Peccato che lo sia per un numero esiguo di fortunate come te! Visto che il tuo bimbo cresce, quella è la prova che il latte non manca. Puoi stare tranquilla. Non tutte, anche se per la maggioranza è così, avvertono sintomi dolorosi o i fastidi tipici dell’avvio dell’allattamento.
@Desi, anche io ho proseguito durante l’allattamento con gli stessi integratori presi in gravidanza, perché erano indicati per entrambi i periodi.
