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Una volta non ci andava nessuno, ora se non ci vai sembra che uno non sia un bravo marito. Ma cavolo, non è da tutti vedere quella cosa che è il parto! Dai, c’è chi si sente male a vedere il sangue che esce da una ferita… si può essere criticati per non avere la forza accompagnarla al parto?
Supporto tecnico.Sono papà di Veronica (4 anni) Francesco (15 anni)Stefano, ciao, che bello un uomo che scrive sul forum! Nel momento in cui la tua compagna entrerà in travaglio seguirai il tuo istinto….non sono scelte che si prendono a priori, prima del fatidico evento….un buon marito. Lo si vede da altro..
Christian amore mioSono mamma di Christian (8 anni)@Stefano come ti capisco! potesse sccaparei anch’io dal parto ahahahaha ho sempre avuto la certezza assoluta che di naturale non c’é niente! ma purtroppo siamo costrette a farlo perhé non abbiamo nemmeno il diritto di scegliere il modo in cui verà al mondo la nostra creatura! tu invece ai il diritto di scelta caro. Spiega alla tua moglie le tue paure e motivazione lei sicuramente capirà 😉
La tua culla è nel mio cuore ❤️... abbiate cura di splendere lassù ! ❤️👼🏻❤️
Ciao Stefano io non guarderei mai un parto! una volta un’insegnante ci portò in classe il filmato di un parto ..ho dovuto vederlo è stato un’ abuso! mi è rimasto stampato nella memoria …è orribile! ti capisco…certo non è che vedrai proprio tutto(come hanno fatto vedere a noi!) consolati di questo sarai dietro all’azione non d’avanti e il cordone ombelicale che se lo tagli il medico dopotutto è il suo lavoro 😉 credo che se questo è fonte di discussione a casa è perchè tua moglie vorrebbe condividere gioie e dolori…dopotutto facciamo quasi tutto noi in effetti e un po’ di compagnia non guasta…ma se è una cosa che ti terrorizza anche solo fare presenza dietro le quinte…allora il discorso è chiuso non entrare! e falle leggere i post magari anche lei si rende conto che non è una cosa per tutti! Mio marito ha detto vedremo se me la sentirò …boh! penso che in quei momenti sarà l’ultimo dei miei pensieri 😉
Ciao Stefano, sono d’accordo con le altre devi fare quello che ti senti, io credo che tua moglie/compagna capirà e se a criticare sono gli altri, non ascoltarli. Ora non ci pensare, quando si avvicinerà il momento deciderai……se pensi di non entrare sarà comunque necessario che qualcuno sia vicino alla mamma perchè in quei momenti avere l’appoggio di una persona cara è fondamentale. Ti dico solo un’ultima cosa: il mio compagno alla fine del parto mi ha ringraziato di averlo reso partecipe di un’emozione così forte, piangeva dalla gioia è stato bellissimo per lui e per me.
Sono mamma di Agata (12 anni) Alberto (9 anni)@Stefano non sei sbagliato! Ognuno deve fare ciò che si sente! Mio fratello è uno che se vede sanguinare una ferita sviene ma è riuscito ad assistere lo stesso al parto e lo ha deciso all’ultimo quando stavano portando mia cognata in sala parto. Quando arriverà il momento saprai cosa fare.
Io sono stata felicissima di avere al mio fianco il mio compagno che era convinto che sarebbe svenuto però non voleva perdersi il momento, ma se non fosse entrato in sala parto per me non sarebbe cambiato nulla.
@Stefano mio marito ha detto che non sa se un giorno se la sentirà di entrare in sala parto.
Purtroppo noi ancora non dobbiamo affrontare il problema ma io gli ho consigliato intanto di assistere al corso preparto e dopo di decidere.
Potresti fare così anche tu così tua moglie/compagna vede il tuo impegno e la tua partecipazione, tu ti puoi fare un’idea un pò più chiara della situazione e infine deciderai se te la senti o meno.
Nessuno ha il diritto di criticarti.
(Detto tra noi io ancora non so se sarò io a volerlo al mio fianco mentreurlo come una pazza…. 😉 )
In bocca al lupo per il lieto evento.
PS:e’ bello che anche voi maschi partecipiate al forum.
Sono mamma di Angelo (5 anni)ciao @stefano,
io ricordo molto bene di averne parlato con mio marito a cuore aperto.
E’ sempre bene evitare ogni tipo di forzatura in un momento così delicato. Noi ci siamo promessi che avremmo fatto quello che ci faceva stare meglio senza paura di deludere l’altro, anche all’ultimo minuto se gli avessi detto di uscire o se lui fosse uscito sarebbe andata bene comunque.. io non ero sicura di volerlo in sala parto e lui che mi sembrava invece molto convinto di stare con me non volevo si sentisse in colpa nel cambiare eventualmente idea.
alla fine questa “libertà” di decisione credo sia stata fondamentale. lui ha assistito al travaglio e al parto, mi è stato di grande aiuto e cosa che non avrei mai creduto possibile ha anche tagliato il cordone ombelicale a nostra figlia! il potere dell’amore…
comunque il mio messaggio è non sentirti in colpa se non te la senti ma sii aperto eventualmente a cambiare idea se te lo dirà il cuore.ma non sei sbagliato, ormai si usa che gli uomini entrino in sala parto e se uno non se la sente lo guardano male. Mio marito non ha voluto assistere al parto, per me non è stato assolutamente un problema ed è andata benissimo così. Anche per questo secondo bambino non assisterà al parto e a me sta bene così non ci tengo particolarmente ad averlo in sala parto. Tua moglie capirà…
Grazie a tutte per le risposte! In realtà ho già vissuto il parto (ben due!) e quella domanda me la sono posta qualche hanno fa… e poi sono entrato in sala parto perché mi sembrava la cosa più naturale per tutti e due.
Ho messo io la domanda dopo aver parlato con un amico che diventerà papà tra breve e che (come tutti gli uomini…) non ha capito che basta chiedere per scoprire che i loro dubbi sono quelli di tutti… così ho voluto scriverlo qui… e gli giro tutte le vostre risposte perché penso siano importantissime: un marito non si misura solo perché entra o meno in sala parto, magari è la moglie stessa che non lo vuole e che probabilmente gli conviene vivere il travaglio e decidere all’ultimo minuto.
Personalmente una volta che sta vicino alla tua compagna durante il travaglio, non penso che assistere al parto sia quella cosa impossibile per un uomo, anzi forse è proprio la cosa più naturale che c’è.
:yes:
Voi donne siete proprio da invidiare: sapete condividere le paure ed i swentimenti e affrontanrli in modo migliore!
Supporto tecnico.Sono papà di Veronica (4 anni) Francesco (15 anni)@Ichnusa75 Costringere qualcuno a vedere un parto, specie quando è adolescente, è veramente una stronzata! Come si fa a sbattere in faccia ad una ragazzina un momento (doloroso, intenso) come il parto che dovrebbe essere la fine di una gravidanza e quindi in qualche modo maturato dalla donna… serve solo a far venire il panico!
🙁
Supporto tecnico.Sono papà di Veronica (4 anni) Francesco (15 anni)Finalmente una persona normale! Mi sono sempre chiesta come si sia potuti arrivare a considerare naturale una cosa che naturale non e’! Io non avrei mai voluto mio marito, ma mi sentivo fuori posto io e nessuno l’ha mai saputo nemmeno lui! Avrei preferito mia madre o mia sorella, insomma persone con le quali ho fatto tutto il percorso che da bambina mi ha fatto diventare donna, dallo sviluppo alle mestruazioni all’utilizzo degli assorbenti, la gestione delle attivita’ e della giornata qdo hai le mestruazioni etc..credo che il parto appartenga a quella sfera di cose e che non sia propria del legame tra moglie e marito. Io ho sentito fortissimo il bisogno di averlo vicino qdo ho fatto l’epidurale, ma non nella fase prima di travaglio o almeno non in modo continuativo, e qdo sono dovuta spostarmi dalla sala parto su in santa caterina e da li in avanti certo che si!
senti ma sinceramente, se non ci fosse questa usanza diffusa, tu saresti entrato, ti sarebbe mai venuto in mente?
seconda domanda non collegata, sinceramente non e’ un po’ cambuato il tuo modo di vivere il sesso? Non ti vengono ogni tanto dei flash di alcune immagini qdo magari avresti in mente altro di piu’…light/godereccio? 🙂
Ciao @Futura, non ho capito bene se la domanda sul sesso era rivolta a me, ma penso di sì, visto che mi pare di essere l’unico uomo che sta scrivendo 🙂
La risposta è no, a me non è rimasto alcun flash, cioè non c’è alcuna associazione stampata nella mia testa tra i momenti intimi e quelli del parto. Sarebbe interessante sentire qualche altra voce maschile!
Non so se posso essere considerato un caso medio :-), magari ai maschi non viene nemmeno questo pensiero, non lo so.
Resto d’accordo con te che il parto è della futura mamma e che questa possa sentire più il bisogno della propria mamma che del marito, come può essere il viceversa!
Supporto tecnico.Sono papà di Veronica (4 anni) Francesco (15 anni)
Io ho tutta l’intenzione di entrarci, al limite svengo (ma non credo proprio!). Poi non capisco perché vedere la mia compagna partorire possa aver qualcosa a che fare con la nostra intimità!
Ciao a tutti,
quando ho partorito io l’unica persona che volevo accanto era mio marito e lui era entusiasta di vivere quel momento con me. Ha seguito tutto il corso preparto e in sala parto mi incitava, quando è uscita la testa era gioioso e mi ha detto una cosa tipo “lo vedo! È uscita la testa! Dai che è fuori!!”.
Per il sesso nel mio caso sono solo io ad avere flash del parto e tanti timori…lui ha solo aumentato la stima nei miei riguardi perché ha visto quanto sono forte e cosa sono in grado di fare.
"se le persone non ridono dei tuoi sogni, non stai sognando abbastanza in grande!"
Ciao,
a giorni nascerà il mio terzo/a bimbo/a, per i precedenti non ho mai voluto la presenza di mio marito e futuro padre, ero solo io, con la creatura che doveva nascere e un paio di ostetriche (i miei figli sono nati in casa di maternità, non in ospedale…) Sapevo e conoscevo le persone che mi avrebbero assistita e aiutata e questo mi bastava, indipendentemente dal grado di intimità che avevo con mio marito (insomma ci ho fatto due figli!!), proprio non me la sentivo di averlo intorno, ebbene sì per mio pudore, mi vergognavo di farmi vedere in certi momenti… Quando abbiamo incontrato le coppie che hanno fatto il corso con noi, lui era l’unico che non aveva assistito al parto per sola mia scelta e diceva sempre LEI NON MI HA VOLUTO!! Premetto che quando sentivo le testimonianze del supporto offerto da certi compagni/mariti e padri dentro di me pensavo PER AVERE CERTI SOGGETTI AL MIO FIANCO, MEGLIO SENZA, ALTRIMENTI SE FOSSI STATA AL POSTO DELLA MOGLIE O COMPAGNA UN CAZZOTTO SUL MUSO NON GLIELO AVREI PROPRIO EVITATO… Questo per dirti che la frase tipica detta da questi uomini era ha fatto tutto il personale della struttura, non pensavo che una donna potesse soffrire così e sopportare tanto dolore e il sangue (oltre al resto), quando ho capito che i dolori erano seri non sapevo che fare…
Per cui finalmente un uomo che dice NON SO SE ME LA SENTO!!
Per tornare ad adesso, il mio terzo bimbo/a nascerà in ospedale con il personale che ci sarà in turno e che non conoscerò sino ad allora, per cui questa volta non escludo la presenza di mio marito e gliel’ho detto papale papale mesi fa dandogli anche un testo da leggere PARTORIRE SENZA STRESS DI JULIE BONAPACE… ma non so se è tanto convinto per cui vedremo serenamente in quei momenti cosa fare e come comportarci, senza rancori futuri e senza rinfacciarci nulla.
In queste situazioni non c’è nulla di giusto o sbagliato, si fa solo quello che si sente!
Io ho lasciato a mio marito libera scelta, non lo avrei mai costretto ad assistere, e mai costretto a rinunciare ai primi attimi di vita di sua figlia, anche se di primo impatto non ero felice di farmi vedere in quello stato.
Dato che mi rendo conto che la scena non è piacevole, ho chiesto di essere coperta e mi hanno appoggiato addosso un lenzuolino in modo che non vedesse nulla, e così è stato. Mio marito era scettico, poi ha scelto di entrare, era alle mie spalle, non ha visto sangue, nè altro che possa urtare la sensibilità, ha visto solo la bambina appena uscita, ed è stata una gioia immensa, oggi è felice della sua scelta.
Preciso che se non fosse entrato non avrei voluto nessuno, nè mamma nè sorella, l’intimità che ho con lui non l’ho con mia madre, di lei forse avrei avuto un pò vergogna
Nel 2014 cerchiamo una gravidanza che arriva subito, ma dopo aver sentito il battito, scopro a 9 settimane che il suo cuore si è fermato. Il raschiamento apre le porte a un duro periodo per me e mio marito, fatto di liti e incomprensioni...poi la pace, e una notte di amore ci porta un inaspettato positivo...una gravidanza difficile, e ad Aprile 2015 conosciamo l'altro amore della nostra vita. Febbraio 2017 apriamo la caccia al fratellino...Sono mamma di B. (9 anni) V. (5 anni)
