Le 15 peggiori frasi da non dire mai a una donna incinta (e perché)

Un elenco delle 15 cose che non si dovrebbero MAI dire a una donna in gravidanza, per sdrammatizzare insieme e... da condividere con amici e parenti!

Il fatto di essere incinta sembra spesso risvegliare nelle persone che circondano la futura mamma uno strano istinto: quello di porre domande indiscrete, dispensare consigli non richiesti (e spesso inutili) o fare osservazioni decisamente poco delicate nei confronti di una donna in attesa, già messa a dura prova dalla fatica e dagli sbalzi ormonali della gravidanza.

Succede allora che, improvvisamente, alcuni genitori, parenti, amici o perfino colleghi e vicini di casa sentano l’irresistibile necessità di dare la propria opinione su argomenti come la grandezza del pancione, i chili presi, la modalità di parto migliore o la scelta di allattare o non allattare al seno.

Naturalmente, la maggior parte di queste persone non si rende conto di essere fuori luogo e pensa invece di dimostrare così un affettuoso interesse o di rendersi utile. Al contrario, questi commenti possono suonare come invadenti o giudicanti e talvolta suscitare ansie e preoccupazioni nella futura mamma rispetto al buon andamento della gravidanza.

Ecco quindi un elenco delle 15 peggiori frasi da non dire a una donna in gravidanza.

Oltre a leggerle per sdrammatizzare un po’ e sentirti meno sola (ci siamo passate tutte!), condividile con la tua famiglia, gli amici e tutte quelle persone che pensi abbiano bisogno di dare un’occhiata a questo articolo!

I commenti sulla pancia

1. Che pancia piccola, non sembri neanche incinta!

Commenti come questo possono generare nella futura mamma la preoccupazione che il bambino non stia crescendo bene e che la gravidanza non stia procedendo come dovrebbe.

La verità è che ogni gravidanza è diversa e le dimensioni del pancione possono variare a seconda di vari fattori, come ad esempio la costituzione della donna o eventuali gravidanze precedenti.

2. Che pancione! Sicura di non aspettare due gemelli?

Anche se l’intenzione è semplicemente quella di fare una battuta, questo commento può risultare decisamente sgradevole o imbarazzante. Non tutte le donne si sentono a proprio agio con icambiamenti del proprio corpo durante la gravidanza. Inoltre, questo tipo di osservazioni può far pensare alla mamma che ci sia qualcosa che non va.

3. Che pancia grande, sarà un bambino enorme!

Parlando sempre di dimensioni, questo commento può suscitare ansia riguardo alla salute del bambino ma anche rispetto al parto.

Per tranquillizzarti, ricorda che la grandezza della pancia in gravidanza dipende da tanti fattori diversi e non corrisponde necessariamente alle dimensioni del bambino.

4. Posso toccarti la pancia?

Premesso che ci sono persone che purtroppo non si pongono nemmeno il problema di chiedere, ricordiamo la pancia di una donna incinta non è un portafortuna da accarezzare come se fosse un Buddha.

5. Hai una pancia molto bassa, preparati perché potresti avere un parto prematuro.

Osservazioni come questa possono ovviamente spaventare la futura mamma.

È bene sottolineare invece che, anche se effettivamente la pancia tende ad abbassarsi verso la fine della gravidanza (quando il bambino impegna la testa nel bacino) la posizione della pancia da sola non è un indicatore accurato del momento del parto

In ogni caso, se hai dubbi o preoccupazioni, chiama il tuo ginecologo!

I commenti sul peso e sull’aspetto fisico

1. Ma quanti chili hai preso?

Commentare il peso della futura mamma è del tutto inopportuno e può farla sentire inadeguata. Come abbiamo giù accennato, alcune mamme si sentono molto a disagio per il proprio aspetto fisico in gravidanza e queste osservazioni possono essere molto spiacevoli.

Ricordiamo che è del tutto normale che una donna incinta prenda peso, dal momento che il suo corpo deve creare una riserva di energia da utilizzare per le ultime settimane di gravidanza, il parto e l’allattamento al seno. Se i chili accumulati dovessero essere eccessivi, sarà compito del ginecologo segnalarlo alla futura mamma e fornirle le giuste indicazioni alimentari.

2. Sei troppo magra! Dovresti mangiare di più per far crescere il tuo bambino.

Come per la frase precedente, ricordiamo che spetta al ginecologo stabilire se la mamma ha bisogno di modificare il proprio regime alimentare.

3. Hai tante smagliature, avresti dovuto usare più crema.

Commenti come questo sono completamente inutili. Le smagliature sul seno, sulla pancia e sulle cosce sono molto comuni durante la gravidanza e purtroppo sono influenzate soprattutto da fattori genetici. Utilizzare una crema idratante nel corso dei nove mesi è sicuramente una buona abitudine, ma non essere efficace per prevenirle.

I commenti sulla gravidanza e sul parto

1. Sei nervosa? Dovresti essere entusiasta!

La gravidanza è un mix di emozioni spesso contrastanti. Soprattutto nel primo e nel terzo trimestre, è del tutto normale avere momenti tristezza, ansia o nervosismo, anche a causa degli ormoni circolanti.

2. Non hai ancora partorito? Sembri pronta da un po’! 

Anche questo commento in qualche modo fa riferimento alle dimensioni del pancione e può risultare spiacevole e fastidioso.

3. Il parto è la cosa più naturale del mondo, non capisco perché sei così preoccupata.

Anche se il parto è un evento naturale è normale che la futura mamma abbia dei timori, soprattutto se è alla prima gravidanza o se, durante un parto precedente, ha avuto un’esperienza spiacevole.

In questi momenti, invece di sentir sminuire le sue preoccupazioni, avrebbe bisogno di comprensione e di sostegno.

4. Io non ho fatto l’epidurale. È meglio affrontare il dolore naturalmente.

La gestione del dolore durante il parto è una decisione personale e deve essere rispettata. Ogni donna, infatti, ha diritto di fare scelte informate sul proprio parto, senza sentirsi giudicata o sottovalutata.

5. Il parto naturale è più sano per il bambino.

Nel contesto del parto, non esiste un’unica definizione di “salute”. Le scelte riguardo al parto devono considerare sia il benessere del bambino che quello della madre.

6. Il parto cesareo è la via più facile.

Etichettare il parto in questo modo può far sentire la donna sminuita. Il parto cesareo è un vero e proprio intervento chirurgico “salvavita” che a volte si rende necessario per tutelare la salute della mamma e del bambino.

7. Il mio parto è stato molto più difficile del tuo.

Il parto è un’esperienza unica e spesso imprevedibile, che ogni donna vive in modo diverso. Fare confronti non è di alcuna utilità.

Cosa dire quindi a una donna incinta?

Semplici frasi come “Congratulazioni“, “Sei bellissima“, “Non vedo l’ora di vedere il tuo piccolo!” o “Se hai bisogno di qualcosa sono qui!” sono perfette per dimostrare alla futura mamma tutto l’affetto e il supporto che ha bisogno di ricevere.