Ciao Tizi, io ho fatto FIVET al micro a marzo 2023 per problemi da parte di mio marito( primo tentativo). Noi siamo giovani entrambi sotto i 30 anni, quindi il mio amh era molto alto, però lo spermiogramma di mio marito era disastroso( lui è stato operato di varicocele da adolescente), quindi ci hanno proposto di fare l’icsi. Ho iniziato la stimolazione, (stai tranquilla sei sotto controllo praticamente quasi ogni giorno quindi se rischi di andare in iperstimolazione ti adeguano i dosaggi) e dopo circa 10 giorni abbiamo fatto il pick-up. Al momento del prelievo degli ovociti, hanno valutato che era meglio fare una fivet classica, quindi prelievo di 16 ovociti di cui solo 8 erano di dimensioni adatte, di questi 8 solo 4 sono stati fecondanti . Dopo 2 giorni ho fatto il transfer e mi hanno trasferiti i 2 migliori e gli altri nel caso fossero andati avanti mi avevano proposto la crioconservazione. Purtroppo non sono andati avanti però di quei due che mi sono stati trasferiti uno ha proseguito il suo corso e a dicembre è nato il nostro bambino 💙
Ti posso dire che ero molto spaventata perché non mi avevano parlato bene del micro, però ho voluto tentare almeno 1 volta qua visto la vicinanza a casa, prima di rivolgermi a cliniche fuori Sardegna. Io e mio marito ci siamo trovati benissimo, la dottoressa Lai e tutto lo staff del micro sono stati molto disponibili e empatici con noi. Non ti nego che è un percorso molto difficile e tosto, sia fisicamente che psicologicamente. Tanti pianti perché il tempo dal transfer al test di gravidanza sembra non passare più e la paura che possa non andare bene e di rimanere “delusi” è tanta. Dobbiamo essere tanto forti, ti faccio un in bocca al lupo per tutto ♥️