ciao a tutte ragazze, ho 44 anni, a settembre 45, nessuna pma alle spalle, solo una iui andata male di recente. Purtroppo ho perso tempo perchè ho conosciuto tardi il mio compagno, ma soprattutto ho sbagliato ginecologi.
In due anni di ricerca ne ho cambiati due e nessuno mi ha mai parlato di fivet o icsi, visto il mio ahm molto basso, 0.56.
Abbiamo tentato la iui solo perchè io ho insitito. altrimenti stavo ancora facendo stimolazioni. Durante la procedura ho chiesto a chi potevamo rivolgerci per andare al passo successivo.
Mi ha indicato uno specialista lombardo, dicendomi che comunque il microcitemico non era affidabile.
Abbiamo contattato questa struttura e fissato prima consulenza. Ci ha categoricamente detto che per noi sarebbe inutile tentare icsi, che le percentuali di riuscita sarebbero del 1% e che non voleva farci perdere tempo prezioso. Mi ha quindi proposto una eterologa.
Però, vorrei comunque tentare l’omologa, vorremmo una consulenza con la dott.ssa Cau e anche una con la Dott.ssa Maxia. Sentire altri pareri.
Vorrei non avere rimpianti, prima di ricorrere all’ovodonazione, averle tentate tutte per avere un figlio “nostro”.
La mia domanda è: al microcitemico potrebbero rifiutarsi di accettarmi vista l’età.
Dovrei avere per i primi di giugno esito esami genetici, isteroscopia e quasi tutti gli esami del listone.
Rivolgendomi alla Cau privatamente , avrei un attesa nel trattamento molto lunga??
Intanto abbiamo anche contattato Fertilab e Cra Barcellona, come fatto dalle ragazze del tread (certo che leggere più di 500 pagine è stata dura)
Vogliamo prendere in considerazione tutte le opzioni. Saremmo più propensi a donazione da fresco rispetto a quella da congelato.