ciao a tutte, sono iscritta da poco e vorrei condividere con voi la mia esperienza: siamo alla ricerca di un bimbo da ben 11 anni. 4 anni fa entriamo nel mondo della pma, di cui non sapevo praticamente nulla. dai primi esami ci viene subito detto che si può provare con omologa , ma essendo quasi esaurita la riserva ovarica e la poca rimasta di pessima qualità, sarebbe stato difficile ottenere un buon risultato. abbiamo fatto 5 icsi, non sono mai arrivata alle beta nonostante dei meravigliosi embrioni che parevano un miracolo. abbiamo quindi intrapreso la strada dell’eterologa , al primo tentativo sono arrivata a fare per la prima volta le beta , che sono risultate negative. avendo esaurito oltre alla riserva ovarica anche la disponibilità economica, decidiamo di metterci in lista per eterologa a Milano ma tramite ssn. altri debiti senza certezze non potevamo farne. arriva il covid, l’attesa della chiamata è infinita , quasi 2 anni. abbiamo persi tutte le speranze… a giugno, proprio nel giorno del mio compleanno ci chiamano, tocca a noi, ci sono 6 ovociti che ci aspettano!! ma dobbiamo aspettare ancora perché avevo fatto il vaccino per il covid… arriva agosto ed il ciclo anticipa mentre il centro è chiuso per ferie… 4 ottobre ci rechiamo al centro per fertilizzazione, 5 ottobre ci dicono che 4 si sono fecondati e che faremo il transfer in 5 giornata.. arriva il 9 ottobre trasf di una morula in stato avanzato (ad un passo dalla blasto).. inizia la cova .. il 19 ottobre è il giorno del verdetto.. le mie beta sono 258 … gioia iniziale, terrore dopo pochi attimi… troppo alte , leggo nei forum al 10 pt valori decisamente più bassi.. il ginecologo dice di aspettare il secondo prelievo. giorno 21 ottobre beta a 684 .. possiamo iniziare a crederci. ora ho tantissima paura, lunedì devo ripeterle!!