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In risposta a quando ha scritto Vale
Congratulazioni 🎉💗 benvenuta alla piccola clarissa 😘
Sono mamma diBenvenuta piccola Clarissa! Auguri mamma!
In cerca da mesi e mesi..poi biochimica a marzo 2021 poi uovo cievo a giugno 2021 poi aborto 8 settimane a novembre 2021…Buona vita a Vittoria e a Clarissa!
Io inizio ad essere veramente insofferente. Non riesco più ad utilizzare le mani causa gonfiore e dolore e questo mi avvilisce parecchio..
Sono mamma di E. (9 anni) D. (5 anni) M. (1 anni e 2 mesi circa)Benvenute Vittoria e Clarissa.. 💕💕
Ps: che bei nomi, mi piacciono troppo!!In risposta a quando ha scritto EnricaTi capisco..io è quasi un mese che ho le mani fuori uso 🙁
Ciao ragazze, sono un po’ scioccata dalla notizia di cronaca di ieri, negli ospedali in cui partorirete o avete partorito sapete già quali sono le regole per l’accesso dei papà? Da noi al momento fanno entrare solo loro e solo il pomeriggio dalle 14 alle 18 mi sembra, devo dire che mi spaventa un po’ essere da sola per tanto tempo, ma ci sono strutture che hanno limitazioni ancora più rigide. Spero che nel caso fossi davvero provata dal parto non mi facciano storie per tenere la bimba al nido.
Ciao Neve! Anche qui da noi solo i papà e addirittura orari di visita a fasce in base al numero di stanza… ma che assurdo! Neanche i fratellini! 😐
Anche a me la notizia ha colpito. purtroppo sono cose cgenere, he possono succedere ma per fortuna sono anche molto rare.
È anche vero che con le regole covid le cose sono più complicate motivo per il quale io ho deciso un mese fa di cambiare ospedale e quindi ginecologo e scegliere di fare l’ intramoenia che anche se a pagamento, nell’ospedale che ho scelto fanno stare mio marito in stanza con me dal primo giorno al giorno delle dimissioni senza poter uscire. Il costo non è indifferente ma mi fa stare molto più serena. Non che abbia paura di una tragedia ,come già scritto, sono eventi rari, ma perché averlo vicino ed avete un aiuto mi fa stare più tranquilla.
Oggi la mentalità è che la donna deve riuscire a fare tutto da subito senza bisogno di aiuto. Ma perché????In risposta a quando ha scritto Io 85Ragazze da noi avere la reperibilità del ginecologo e la stanza privata un paio di giorni di degenza costa 9.000 euro..con tutto il rispetto pare un furto per un paese in cui la sanità dovrebbe essere gratuita, altrimenti siamo messi peggio che in america…..io mi sono rifiutata, starò un pò alla sorte, anche da noi l’ospedale principale prevede un passo dalle 14 alle 17.30..non vi nascondo che ho notato però in un breve ricovero di monitoraggio che ho notato a malincuore che gli amici degli amici li fanno entrare anche aumm aumm…mi ha abbastanza snervato da spettatrice questo
In risposta a quando ha scritto Io 85Infatti è assurdo, e se è vero che per fortuna eventi così tragici sono rari io ho letto un numero impressionante di testimonianze di donne stremate a cui non è stato dato alcun aiuto da parte del personale, e che venivano anche fatte sentire in colpa se chiedevano di poter riposare senza il neonato per un po’.
Capisco la tua scelta perché l’avrei fatta sicuramente anch’io, purtroppo nella nostra regione c’è un solo ospedale quindi non esiste la possibilità di un’alternativa in cui a pagamento facciano stare i papà per più tempo.In risposta a quando ha scritto Jennifer9000???? No da noi fortunatamente è tanto ma più abbordabile. Credo sia intorno ai3000.che è sempre tantissimo. Se nn ci fossero state le regole covid e ,come una volta, nella stanza a più letti poteva rimanere un parente donna, almeno per la prima notte, non avrei sicuramente scelto l’intramoenia
In risposta a quando ha scritto Io 85si la toscana fa pagare tutto a peso d’oro evidentemente, come se fossimo tutti ricconi..a questo punto costa effettivamente quanto una clinica privata che avevo preso in considerazione ma dove purtroppo non ci sono tutte le strumentazioni di terapia intensiva in caso qualcosa andasse storto..è chiaro che tutte ci auguriamo che vada tutto liscio e sicuramente sarà così ma è davvero difficile fare razionalmente questo tipo di scelte in un periodo del genere..io ho pensato di affidarmi ad un ostetrica privata che potra’ seguirmi anche durante il travaglio e in sala parto..dubito che la faranno rimanere dopo, ancora devo capire bene costi e condizioni
Poi ogni ospedale ha regole tutte sue. Dove ero prima ,anche a pagamento, non poteva stare nessuno con te, quindi ancora peggio si stava in una stanza totalmente da soli ,senza neanche le compagne di stanza ed eranconcessanla visita del padre solo un ora al giorno.assurdo anche il fatto che il padre non abbia diritti in questo senso.
Dove andrò ora ,come già scritto può stare ,fa il tampone il primo giorno e nn esce più. Che anche come regola covid ha più senso anziché fare entra ed esci .
L’unico inghippo è che qualche giorno fa ho scoperto di essere positiva al covid ele se al momento del parto ancora nn sarò negativa non so che regole ci sarannoIn risposta a quando ha scritto MADDYposso chiederti dove partorirai?
io penso in Melloni e anche li non fanno entrare i fratellini ed accesso del papà solo 1 ora in base al numero di letto 🙁
Ragazzi da me dove partorirò fanno entrare 1 sola persona al giorno con tampone in orario di visita dalle 13 alle 14 e basta .
Uscirà il sole prima o poiIo partorirò proprio nell’ospedale in cui è successo il Pertini di Roma.. Conosco bene il reparto perché ci ho ho fatto un raschiamento lo scorso anno e sono tutte stanze da 4 persone, tranne 3 stanze che sono da 2.. Sinceramente mi sembra molto strano che nessuno se ne sia accorto, non darei troppo peso a quello che scrivono i giornali..le tragedie purtroppo succedono ovunque
I miracoli esistono ed io voglio crederci!
Ciao ragazze io abito in Germania ma la situazione é simile. Può entrare una persona al giorno con il tampone solo 2 ore la mattina o 2 ore il pomeriggio.
In risposta a quando ha scritto Tancar9Hai ragione. Sono tragedie che possono succedere ovunque. Il problema non è l’ospedale in se.
Il mio pensiero è a parte quello che è successo. Il fatto che una donna che ha appena partorito non deve avere nessuno aiuto neanche dopo un parto cesareo o dopo ore ed ore di travaglio perché ” deve farcela da sola” a tutti i costi . È questo che in generale trovo poco umano.In risposta a quando ha scritto Io 85Si sicuramente è quello il problema la poca comprensione e sostegno ma anche quando torni a casa a quante viene risposto: “eh hai voluto la bicicletta mò pedala”.. Nelle famiglie di una volta non era così un pò perché si abitava tutti insieme un pò magari madri o sorelle si trasferivano a casa della partoriente per aiutare nelle prime settimane.. Adesso con lavori e distanze è praticamente impossibile un aiuto da parte di qualcuno..
I miracoli esistono ed io voglio crederci!Non si deve aver paura di chiedere aiuto ne tanto meno vergogna. Anzi io lo trovo un segno di grande forza e consapevolezza di sé. Non tanto per queste tragedie. M anche dopo per stanchezza si può perdere il controllo, si possono avere delle debolezza del tutto umane . Fare una chiamata o bussare alla porta della vicina e chiedere qualche ora di tregua può salvarci da stress e reazione non controllate.
Non dico avere sempre qualcuno a casa che anche quello può essere stressante, ma semplicemente rendersi conto di quando si sta per raggiungere il limite e chiedere serenamente una mano.Ragazze è uno dei miei incubi! Considerate che io sono dell idea di metterlo subito a dormire nella culletta e non in mezzo nel lettone, e tutte le mie amiche che già hanno figli mi dicono “si si poi vedrai appena sei stanca come lo metti in mezzo nel lettone”, però è proprio una mia paura che io lo possa schiacciare 😭😭😭😭
Nel mio ospedale, fanno entrare solo una persona per un ora previo tampone. Al nido non si tengono nessun bimbo, la mia amica ha avuto un cesareo non riusciva ad alzarsi, il bambino piangeva, ha chiamato il nido e le hanno risposto “appena possiamo veniamo lo lasci piangere” e lei si è dovuta alzare. Ah anche se dovessi optare per la stanza singola, lo stesso non può entrare nessuno!Ciao ragazze! Io sono tornata a casa dall’ospedale poco fa… stiamo bene, tantissima stanchezza e un po’ di ansia di iniziare questo fantastico percorso ma il pensiero di non essere sola ma con mio marito e la mia famiglia disponibile mi tranquillizza molto.
In questi giorni mi sono resa conto di quanto è difficile, il primo gg ero ko e nn riuscivo ad alzarmi dal letto. Ho scelto di allattare artificialmente quindi il primo giorno chiamavo l’ostetrica che dava da mangiare e cambiava Clarissa xke io nn riuscivo. Piangevo xke mi dispiaceva nn farlo io ma anche lì mi dicevano che dovevo pensare a riprendermi e che avrei avuto tempo per farlo e la prima notte l’hanno tenuta al nido. Quanto sono stata fortunata ora me ne rendo conto davvero! Il papà poteva stare dalle 15 alle 21, poteva esserci solo una persona al giorno ma va bene così.Quando ho letto la notizia ho pianto xke è una cosa devastante.
In risposta a quando ha scritto ValeChe bello Vali! Sono contenta per voi! E ovviamente e sempre rassicurante quando abbiamo qualche appoggio da parte della famiglia. Ti sei ripresa un po dopo il parto ? Riesci a muoverti?
In cerca da mesi e mesi..poi biochimica a marzo 2021 poi uovo cievo a giugno 2021 poi aborto 8 settimane a novembre 2021…
