Allora io sono veneta della provincia di Treviso. Attualmente sono seguita dall’ospedale di Conegliano, dove ho eseguito le iui. A gennaio il primo colloquio, mi hanno prescritto gli esami che mancavano e poi siamo partiti a maggio con la prima iui. Nel frattempo sempre a gennaio ho fissato un colloquio con un ginecologo di una clinica privata di Oderzo. E’ stato proprio lui a dirmi che dopo 3 anni di tentativi a vuoto senza altre cause conosciute (spermio a posto, esami ormonali anche) il problema potevano essere le tube e, a detta sua, il fatto che l’istero avesse confermato la pervietà tubarica non dava per certo che il resto passasse, visto che il liquido è spinto a forza.
Questo ginecologo lavora anche all’ospedale di Pordenone e avendo fatto il colloquio con lui, chiamando l’ospedale di Pordenone e girando i moduli che mi aveva rilasciato lui, potevamo essere messi in lista subito per la fivet/isci (tempo di attesa 8/9 mesi). Così è stato. Intanto la mia idea era fare qlk tentativo di iui a Conegliano e arrivare verso ottobre/novembre per fare la fivet/icsi a Pordenone.
Nel frattempo ho conosciuto una ragazza della mia zona in lista anche lei a Pordenone e un giorno parlando mi ha detto che erano in ritardo perché stavano spostando i locali a Sacile in un nuovo ambulatorio dedicato solo alla PMA. Ho chiamato l’ospedale che mi ha confermato il ritardo e che si andava per febbraio/marzo 2020. Di richiamare verso fine ottobre per sapere qlks di più…
E ormai siamo stufi di aspettare…la prossima settimana sono in ferie. Chiamerò la clinica di Oderzo per sentire quand’è il primo ciclo utile, mi pare facciano fivet/icsi a marzo, giugno, settembre e quella di dicembre viene spostata a gennaio per via delle feste. Così sento che esami devo fare e mi preoccupo di farli…
Sono una cicognina alla ricerca da 10 anni, 2 mesi, 29 giorni.