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Ciao a tutte :bye:
Apro questa discussione in quanto sul tema parto a casa, o parto non medicalizzato ho trovato poco o nulla e questo secondo mio parere è davvero un peccato. Peccato perché per chi come me ha avuto l’idea di affrontare la nascita del proprio bebè nell’intimita della propria casa e famiglia non trova esperienze e dunque spesso ci rinuncia e abbandona l’idea come ho fatto io nella mia precedente gravidanza.
Ma questa volta no, non rinuncio!
Spero di trovare altre future mamme con cui condividere questa discussione :rose:
Inizio magari io a descrivermi brevemente e ad indicare i motivi principali che mi hanno spinta in questa direzione, poi cercherò di aggiornarvi sulla preparazione mentale, fisica, della mia famiglia e della “mia sala parto”.
Sento che sarà una bella avventura, sono molto felice di aver intrapreso questa strada, ma cosciente che fino alla fine non avrò mai la certezza che il mio desiderio si avveri come avevo immaginato. Tutto dipende da come gli ultimi mesi di gravidanza dal travaglio e …..procederanno.
Rieccomi :mail:
:scratch: mi descrivo sinteticamente:
Sono più vicina ai 40 che ai 30 anni :wacko:, sono alla terza gravidanza, sono sportiva (corsa in montagna, maratona), attualmente mamma a tempo pieno, laureata come terapista.
Alla mia seconda gravidanza già ero interessata al parto non medicalizzato ( casa della nascita o domicilio) ma poi per prassi normale avevo continuato a farmi seguire dal mio ginecologo e di conseguenza con un parto classico in ospedale anche se non necessario :unsure:.
Ho avuto gravidanze e parti fisiologici senza bisogno di farmaci o interventi particolari. Il mio ultimo parto (2 anni fa), mi ha lasciata con l’amaro in bocca per quanto riguarda l’accoglienza in ospedale e il dopo parto. Minuti di attesa che non finivano in un corridoio del reparto maternità con forti contrazioni senza nessuno in giro a cui rivolgersi, abbiamo poi capito che tutto il personale era impegnato con altri 2 parti. Va be :scratch: in seguito una levatrice ci accoglie e mi fa una prima visita sono a 6 cm di dilatazione. Ci dice di pazientare perché le sale parto sono tutte occupate, ok. Il travaglio continua con qualche disagio e interruzione causato dal via vai di personale nella saletta delle visite in cui eri stata “parcheggiata”. Le sale non si liberano e nuda in ginocchio sul pavimento di una saletta con una sola tenda che mi separa dal corridoio nasce mio figlio :wacko: :wacko: . Neanche un ora per conoscerci che veniamo accompagnati in camera con 2 persone sconosciute 😥 Ho voluto tanto la mia casa! Volevo scappare ma non avevo la forza. Ho avuto un parto senza problemi apparenti ma non sono stata bene psicologicamente, 3 giorni dopo sono tornata a casa ed è iniziato il mio periodo baby blues 😥 che non desidero rivivere.
Ora tutto quello che cerco per questo momento così bello e delicato della vita è un po’ di intimità e accoglienza con persone di fiducia in luogo famigliare e accogliente.
Ciao @Eka mi sembra che tu abbia già deciso, personalmente sono contraria al parto in casa.
Certo nell’ospedale dove hai partorito hanno fatto pena :negative: da denuncia, ma io opterei per ricercare una struttura migliore :bye:
Nel 2014 cerchiamo una gravidanza che arriva subito, ma dopo aver sentito il battito, scopro a 9 settimane che il suo cuore si è fermato. Il raschiamento apre le porte a un duro periodo per me e mio marito, fatto di liti e incomprensioni...poi la pace, e una notte di amore ci porta un inaspettato positivo...una gravidanza difficile, e ad Aprile 2015 conosciamo l'altro amore della nostra vita. Febbraio 2017 apriamo la caccia al fratellino...Sono mamma di B. (9 anni) V. (5 anni)
Ho un’amica che ha fatto il parto in casa per i due suoi bimbi ed è andato tutto bene, al inizio sinceramente credevo che poteva essere una cosa veramente bella… partorire a casa con tranquillità e serenità di propria casa,.ma adesso dico che non avrei mai fatta questa decisione..
visto tutte le possibili complicanze del ultimo momento del travaglio, presenza dei medici di tutti i tipi in ospedale, sia per la mamma che per il bimbo.. a casa si può perdere i minuti preziosi in certi casi che significano la salute e la vita.
questo mese proprio c’era una mamma che è morta dopo il parto in casa (a Cagliari- io sono in Sardegna)…
sono troppo preziosi nostri bimbi per rischiare inutilmente e volontariamente.
questo che penso…
Cara Eka l’idea del parto in casa è dolcissima, non lo so, anche io non ricordo il mio parto con particolare piacere però alla fine se ci pensi sono al più 3 giorni di convinvenza forzata poi te ne torni nel tuo nido. Forse il rapporto rischio/beneficio in questo momento è ancora un po’ troppo sbilanciato. Come suggerito da Mairanna riprenderei quella ricerca di una struttura più accogliente che avevi iniziato per il secondo filgio. Detto che come hai giustamente premesso tu, una può farsi tutti i film che vuole ma poi il parto è un evento del tutto imprevedibile.. io con la prima ho partorito a 27+5 a un’ora da casa ed abito di fronte ad un ospedale! 😀 😀
Sono mamma di Un terremoto (9 anni)
Buongiorno :bye:
Grazie per aver espresso le vostre opinioni.
Ci tengo a tranquillizzarvi, quindi spiego come avviene la preparazione al parto a casa, che almeno nel mio caso non è proprio “campata per l’aria” ma ci vogliono dei requisiti specifici.
1- Vengo seguita dal mio ginecologo che ha acconsentito al parto non medicalizzato
2- Vengo seguita dalla mia levatrice/ostetrica che assisterà al travaglio e al parto
3- La gravidanza è fisiologica
4- L’abitazione non dista più di 30 min dall’ospedale
5- Al momento del parto sarà presente una seconda ostetrica
6- L’ostetrica ha il compito di assistere e monitorare il travaglio e il parto, nel caso di dubbi, organizza il trasporto all’ospedale ( non ci tengono ad avere rischi per bebè e mamma)
7- L’ ostetrica ha con se apparecchi per il monitoraggio fetale, bombola ossigeno e farmaci in caso di primi soccorsi a bebè o mamma
8- Partorire a casa propria o in casa della nascita comporta gli stessi rischi e stessi procedimenti
9- Il papà e la famiglia sono d’accordo
Queste sono le regole di base.
Altri suggerimenti ed esempi 😉 😉
1- Nel nord Europa come ad esempio in Olanda 1/3 avviene a casa
2- Una donna ha il diritto e il dovere di informarsi sulle diverse possibilità di mettere al mondo il proprio figlio e di scegliere quella che per essa è la miglior soluzione (OMS, Organizzasione Mondiale della Sanità)
3- In modo momenti così importanti della vita non lasciamoci influenzare dalle credenze culturali o dai parenti “so tutto io”
4- Purtroppo gli inconvenienti della vita talvolta tragici succedono a casa come in ospedale, e non solo durante il parto ma anche prima e dopo
5- Non lasciamoci influenzare dai media che riportano solo quello che fa paura o scandalo
6- Cerchiamo di essere positive perché ansia e paura influenzano l’andamento ormonale, per il nostro bebè e per noi non va bene
:bye: :bye: :bye: :bye: :bye:
Qua tutto bene a parte qualche acciacco da terzo trimestre :wacko:
I preparativi sono in atto, abbiamo deciso per il parto a casa in acqua, quindi affitteremo una piscina/vasca per il parto da mettere nella stanza che sto allestendo ispirata al metodo Snoezelen. Il metodo detto anche di stimolazione basale è stato creato per i bambini autistici o con problemi sensoriali usato tutt’oggi anche in geriatria con persone affette da demenza, da me già sperimentato su miei pazienti. La terapia si svolge nella sala Snoezelen, una stanza molto accogliente con luci in movimento, suoni dolci, profumi, materassi ad acqua, colonne colorate con acqua in movimento, ecc…….
Cosi cercherò di allestire la “mia sala parto” :heart:
Questa non potevo non condividerla :heart:
“La questione è far capire a medici e infermieri in generale che mentre sono necessari, molto necessari, nel caso in cui ci sia qualcosa che non va sul fronte fisico, loro non sono specialisti per quanto riguarda quell’intimità così vitale per la mamma e il suo bambino. Né la mamma, né il bambino hanno bisogno di consigli” (D.W. Winnicott).
ciao Eka grazie per aver condiviso qualche dettaglio in più sulle modalità.
Ma c’è una normativa di riferimento?
Posso chiederti in quale regione vivi e un’indicazione di massima dei costi?
grazie!
Sono mamma di Un terremoto (9 anni)
[quote quote=566328]ciao Eka grazie per aver condiviso qualche dettaglio in più sulle modalità. Ma c’è una normativa di riferimento? Posso chiederti in quale regione vivi e un’indicazione di massima dei costi? grazie!
[/quote] Ciao @Connie80 io purtroppo non posso darti molte info perché non sono in Italia quindi non conosco il vostro sistema sanitario.
Sicuramente è molto meno costoso che l’ospedale 😉
Ti consiglio di rivolgerti ad un ostetrica della tua regione, saprà consigliarti nel modo migliore. Poi facci sapere come funziona :bye:
ciao Eka grazie, in Italia il parto ospedaliero “standard” è a totale carico del servizio sanitario nazionale quindi non si paga nulla. Altro discorso è se si sceglie di avere qualche servizio particolare, tipo banalmente la camera singola, su quello mi informo
Sono mamma di Un terremoto (9 anni)
:bye: ciao a tutte :bye:
….io sempre qua, in questo periodo oltre alle decorazioni Natalizie mi sto dedicando con anima e corpo alla preparazione del nostro nido :heart: (come mi fa sentire parte di questa madre terra “preparare il nido”) se riesco allego qualche foto di alcuni elementi che fanno parte della Snoezelenroom che sto allestendo in casa 😉
Poi dopodomani visita della mia levatrice/ostetrica a casa, e il 20 ultima visita dal ginecologo…..ci siamo quasi ed io sempre più convinta e in pace.
Ecco qualche elemento e/o attrezzo del metodo Snoezelen (detto anche stimolazione basale).
Palline per massaggio rilassante e pettine per massaggio alla testa, quest’ultimo mega rilassante che potrebbero usare il papà o la persona che vi accompagna al parto.
La clessidra ipnotica per rilassare la mente.
Sono tutti e tre oggetti che potreste portarvi anche in ospedale assieme al vostro cd di musica rilassante 😉
Un saluto :heart:
Ciao a tutti!
Manca esattamente un mese alla data presunta del parto :yahoo: stanca ma felicissima oggi. Ho camminato per un’ora nella neve, mi sono rilassata moltissimo e con il calore del sole mi sono ricaricata di energia positiva :heart: .
In questo periodo duro della gravidanza, con un bimbo piccolo di 2 anni da accudire mi stanco tanto sia fisicamente che mentalmente, ho dunque iniziato a fare meditazione e rilassamenti vari nelle ore in cui lui dorme, devo dire che con una certa regolarità inizi ad avere dei benefici. Andrò avanti fino al giorno del parto perché trovo sia importante arrivare con una mente positiva in grado di rilassare il mio corpo per far fronte a molte ore di travaglio.
Intanto è arrivata la piscina per il parto in acqua, appena dopo Natale la montiamo :yahoo: altra new entry alla mia Snoezelenroom nella foto allegata…..
Eccoci qua!
Questa mattina è arrivato il piccolo Nael :heart: proprio come programmato a casa.
Prossimamente i dettagli 😉
:heart: :heart: :heart: :heart: :heart: :heart:
Come promesso, sono qua a descrivere la mia esperienza di parto a casa. :heart:
Dunque: da diversi giorni avevo contrazioni irregolari che su intensificavano di giorno in giorno ma poi sparivano. Nella notte a 38+5 mi accorgo che non scompaiono più e iniziò a perdere il tappo mucoso. Chiamo la mia ostetrica e sveglio il mio compagno che inizia a riempire la piscina, le contrazioni sono già ogni 3 min. Dopo un oretta arriva a casa e mi visita sono già a 8 cm di dilatazione e mi trovo nella mia Snoezelenroom attorniata da musica dolce, colori tenui e un buon profumo, e tutta l’intimita di Casa Mia e Della Mia famiglia. Perdo le acque, entro in piscina e subito una potenza mi travolge, partono le spinte in 23 min il piccolo nasce! Il mio parto è durato 2 ore e 23 min :heart:
Momenti magici ci travolgono, sono le 6:00 del mattino e il mio bimbo di 2 anni dorme ancora profondamente :yes: Allora abbiamo ancora un paio di ore per stare col neonato e rimettermi in sesto e poi colazione tutti assieme. Il piccolo di attacca subito al seno e poi si addormenta.
Iniziano da subito i crampi uterini! Che dopo 3 giorni si affievoliscono. Al secondo giorno ecco la montata lattea e via a succhiare sempre di più.
Ora siamo a 9 giorni e tutto procede magnificamente bene in modo naturale e semplice.
Sono davvero felice di aver scelto questa strada! La consiglio a tutte la donne con gravidanza fisiologica. Non c’è paragone ad un parto in ospedale ve lo assicuro!
Spero d’aver coinvolto qualche mamma, a presto per risponde a vostri dubbi….
@eka congratulazioni vivissime per la nascita di Nael!! Il tuo parto sembra il ritratto esatto di quel che sognavi, mi pare che sia andato tutto perfettamente… non potevi chiedere di meglio e sono felice per te!!! Sei stata brava e fortunatissima!!! Ora goditi la tua nuova famiglia, la tua nuova magia!! Un abbraccio, LUNA
Alessandro nato nel 2018 e Francesco nel 2020... dopo tante fatiche i miei bimbi... ancora non ci credo!! ♥️
[quote quote=621428]@eka congratulazioni vivissime per la nascita di Nael!! Il tuo parto sembra il ritratto esatto di quel che sognavi, mi pare che sia andato tutto perfettamente… non potevi chiedere di meglio e sono felice per te!!! Sei stata brava e fortunatissima!!! Ora goditi la tua nuova famiglia, la tua nuova magia!! Un abbraccio, LUNA
[/quote]Grazie Luna, gentilissima con le tue parole.
In effetti è andato tutto come speravo e volevo, ho capito che basta essere convinte e lavorare per ottenere ciò che si vuole veramente e il risultato arriva (faccio questo anche in ambito sportivo 😉 ).
“Il nostro corpo è in grado di far tutto, è la nostra mente che dobbiamo convincere” (ilpartopositivo.com)
Auguroni anche a te, so che oggi è il tuo grande giorno :yahoo: :heart:
[quote quote=621428]@eka congratulazioni vivissime per la nascita di Nael!! Il tuo parto sembra il ritratto esatto di quel che sognavi, mi pare che sia andato tutto perfettamente… non potevi chiedere di meglio e sono felice per te!!! Sei stata brava e fortunatissima!!! Ora goditi la tua nuova famiglia, la tua nuova magia!! Un abbraccio, LUNA
[/quote]
@LunaAzzurra!!! Cosa leggo 😍😍😍 non so se ti ricordi di me :bye: chattavamo circa 3 anni fa se non sbaglio! Non ti ho più trovata nel forum pensavo non entrassi più :mail:
sono felice di leggere che hai un bimbo di un mese!!! Come state?? La mia bimba ha 1 anno e mezzo e da circa 10 giorni abbiamo scoperto la grandissima sorpresa di aspettare il secondo, arrivato questa volta davvero senza cercarlo ma SEMPRE e ovviamente volutissimo :heart: :heart:
ti abbraccio forte :rose:
Sono mamma di Mostrilla (7 anni) Paciuccone (5 anni)
