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Lucy75PartecipanteIn risposta a quando ha scritto Giusy
almeno hai evitato i “viaggi della speranza”, con tutto quello che comportano…
la clinica che ti segue ti ha proposto un percorso psicologico?
io non ho nemmeno chiesto, ma ogni tanto ci penso…anche perchè, come dici tu, è difficile parlarne, soprattutto in famiglia…
GiusyPartecipanteNo nessuna proposta… io pensavo però di consultare qcuno nn tanto per un supporto psicologico quanto poi per un consiglio per la gestione futura. Andasse bene…dirlo o nn dirlo alla creatura?! Comunque nn è semplice….
Lucy75PartecipanteIn risposta a quando ha scritto Giusyinfatti il mio dubbio maggiore è proprio quello, come gestire la relazione con il bambino…
farsi seguire mi sembra una buona idea
GiusyPartecipanteIo spero che tutto possa essere poi un po’ più naturale… (speriamo se no sarà un disastrino….)
Faccio un esempio stupido: senti Tuo un figlio ‘altrui’ che conosci da piccino (io penso ai miei nipoti) ma – per assurdo – un cucciolo che adotti … figuriamoci un bimbo che ti cresce nella pania a e cmq – anche se minimamente – è anche tuo che interscambio genetico…
magari sto un po’ delirando…
mi piacerebbe tanto parlare con qualcuno che lo abbia fatto con successo e sapere come va ma appunto se ne parl aancora poco..
Lucy75PartecipanteIn risposta a quando ha scritto Giusyconosco solo una persona che ha fatto la fecondazione eterologa, e non ne ha mai parlato apertamente nemmeno con le amiche…
ora la bambina è grande, non so se e come hanno affrontato l’argomento con lei…
ps. assomiglia un sacco al papà 😉
Lucy75Partecipantesinceramente dopo i primi tempi, quando la bambina era piccola, non l’ho più vista …
e comunque non parlava apertamente di questa cosa…anzi, ho avuto la conferma che aveva fatto l’eterologa solo dopo anni, da un’amica comune …
CuorePartecipanteIn risposta a quando ha scritto Anonimo<p style=”text-align: left;”>Ciao a tutte, scusate se mi intrometto, forse sono fuori luogo. Cercherò di non dilungarmi. Ho fatto questo mese una ovodonazione tandem , cioè ovuli tuoi + quelli della donatrice, fino al transfer erano di ottimo livello embrioni miei e suoi. Trasferiti 3 ( 1 donatrice) risultato: nessuno è attecchito, mi avevano garantito l 85% di successo. Sono nella disperazione più nera, anche perché è stato conservato un solo embrione della donatrice. Premetto che non sono stata seguita da un punto di vista medico( dosaggi ormonali, esami del sangue o altro). La clinica è a Cipro Nord. Perdonami lo sfogo. Vivo ” tra letto e divano, non mangio e ignoro persino la mia bambina. Grazie :cry:</p>
AnonimoInattivo@Cuore, mi spiace molto. .. Non avevo mai sentito parlare di ovodonazione tandem. A volte penso che le cliniche siano semplicemente macchine per far soldi. Pubblico o privato ho sempre la sensazione che agiscano con grande superficialità, dando tutto per scontato.. Pensa all’ultimo embrione rimasto, magari è quello giusto. Ovviamente pretendi di essere maggiormente seguita per questo ultimo transfert, non esiste farlo senza alcun monitoraggio, se non quello ecografico!!
@Giusy, come stai?CuorePartecipanteIn risposta a quando ha scritto AnonimoGrazie Dafne , ti ringrazio per le tue gentili parole, credo che questo tipo di dolore lo possano capire solo le donne che l hanno vissuto sulla propria pelle. 😥 😥
AnonimoInattivo<p class=”MsoNormal” style=”line-height: 150%;”>ragazze, come dicevo qualche tempo fa,io ho fatto il congelamento e non ci penso piu’. sono più serena. al 32° compleanno avevo paura di non risucire piu’ ad avere um bimbo non trovando partner adatto. sono stata fidanzata tanti anni con un rafazzo che non voleva cuccioli. poi sono stata con un uomo che non ne avrei voluti averne io. da quando ho fatto questa cosa non ho più il epso della mancanza di compagno vicino,q uadno servira’ o saro’ pronta vedro’ che fare.. :yahoo: :good:</p>
e’ costato un po’ ma e’ la spesa migliore della vita!AnonimoInattivoIl congelamento degli ovociti è una buona soluzione. Bisogna informarsi bene però prima di farlo perché è una cosa che non si prendere a cuore leggero. Su internet ci sono tanti siti dove vedere informazioni. Però non garantisce al 100% la fecondazionebisogna dirlo. Io vorrei provare e siccome non ho un compagno mi sa che ricorrero alla donazione di un donatore anche se la cosa mi da un po di pensieri
Qualcuna ha provato?
LeaPartecipanteCiao a tutte e buona domenica, provo a scrivere anche qui, non si sa mai… Sto cercando Pergoveris 150 e Meropur 1200, qualcuna ha del farmaco avanzato? Io sono in Liguria ma naturalmente mi posso spostare. La mia mail è lea42606@gmail.com e sono grata per qualsiasi aiuto.<b></b><i></i><u></u>
Federica75 🍀PartecipanteBuongiorno ragazze! Noto con enorme piacere una dicitura sotto il post di Dafne! Evviva!!!! :rose:
Io ho avuto una ennesima batosta, senza cercare gravidanza sono rimasta incinta a 44 anni per via naturale. Mese di settembre. È durata 2 mesi. Credi che la 4 volta che il tuo utero prepara il nido, sia il tuo miracolo che riaccende la speranza… Invece niente. Camera vuota. Sono però felice di avere un apparato ancora ricettivo, chissà che una ovodonazione possa essere la meta ❤️✌️
Vada come vada, sarà un successoFederica75 🍀PartecipanteAggiungo che mi scuso per la scarsa presenza, ma vengo a scrivere qualcosa quando me la sento, e credo di essere in equilibrio psicofisico… Perché preferisco mostrarmi quando sto bene! Da quando ho aperto questo forum già ho avuto notizia che due partecipanti ce la stanno facendo, e una ha il suo pargolo in braccio ! Che sia di buon augurio :heart:
Vada come vada, sarà un successoAnonimoInattivoIo ho appena compiuto 41 anni e sono alla ricerca di un bimbo da più di tre (una marea di tempo perso tra tentativi a vuoto, esami lentissimi, un intervento di Tese andato male al mio compagno e un’altra preparazione ormonale fatta con Elonva andata male).
Ho iniziato lunedì per la seconda volta la preparazione ormonale, questa volta con Pergoveris, e domani ho l’ecografia per capire come sta andando… ovviamente vivo nell’ansia.
Comunque se andrà male opterò per l’ovodonazione. So che geneticamente non è figlio nostro, ma alla fine credo che il bambino sia di chi se l’è portato in pancia, l’ha voluto, partorito, amato, cresciuto. E credo anche che non ci sia una regola valida per tutti: ognuno ha il suo percorso, le sue motivazioni, la sua storia, che nessuno da fuori può giudicare. C’è chi se la sente e chi no, nessuno ha ragione o torto, ognuno fa le proprie scelte, tutte ugualmente valide.
AnonimoInattivoAh, dimenticavo… ho una confezione integra di Meropur 1200. Se a qualcuna servisse a prezzo modico mi scriva a stellamaver@libero.it
Federica75 🍀PartecipanteIn risposta a quando ha scritto AnonimoQuando iniziai il percorso pma, io e il mio compagno ci mettemmo un limite : no ovodonazione. E nel frattempo, la nostra esperienza ci ha lasciato delle illusioni, batoste e dispiacere, percorso psico di coppia, ed io da sola. Ecco che quel limite si è evoluto, ed oggi, che sono quasi del tutto disincantata e scoraggiata, prendo ancora una minima possibilità di avere un bambino in braccio, grazie all’ovodonazione. È triste da dirsi ma girerà tutto attorno al mio ingresso, o mancato ingresso, di denaro. Sento il bisogno di chiudere un cerchio che è ancora aperto. Mi si è riaperta una fiammella di speranza, proprio con questa mia ultima brevissima esperienza di cameretta vuota… un pó paradossale forse, ma umano. Per la gestione o non gestione della cosa, ho già programmato un piano di lavoro con la mia psicologa: eventualmente, l’età giusta per dire dell’ovodonazione è attorno ai 10 anni. Non prima e non troppo tardi.. Ritengo di essere così trasparente, da non nascondere a un eventuale figlio, nato da ovo, la sua origine biologica. Ma di tutelare la sua sensibilità, fino alla maturità infantile, adatta ad apprendere la notizia. Ed in questo caso è ovvio che neghi a tutti come è arrivato, fino a quando non informerò il nascituro. Queste sono scelte che ho preso a tavolino, facendomi spiegare dalla psicoterapeuta delle dinamiche. È bene sentire un professionista in psicologia infantile, per chiedere e capire alcuni punti. :unsure: 🙂 🙂
Vada come vada, sarà un successoAnonimoInattivoCiao ragazze, ebbene si, dopo 7 anni di infinita sofferenza, quando la speranza non c’era quasi più è arrivato il positivo… Sono a sette mesi e non riesco ancora a crederci.. Ogni volta che ci penso mi vengono i lacrimoni…
Non ho un bel ricordo della pma. Per noi è stato un percorso tortuoso, in salita e la ricerca di un figlio era diventata l’unica ragione di vita. Ho rinviato appuntamenti, impegni, viaggi… avevo riposto sogni, speranze, illusioni…tutto sempre per un pugno di mosche e al limite dal rovinare il rapporto con mio marito, perché io non riuscivo a pensare ad altro.
Poi ultima blasto congelata, che non avrei mai lasciato in ospedale, e la gioia ancora trattenuta, perché questa gravidanza segue ad una biochimica e ad un aborto alla 7 settimana. Quando, però, l’ho visto mi sono innamorata e ora che lo sento tutti i giorni non posso non crederci.
Care ragazze, prima o poi, deve per forza tornare a splendere il sole!
Un abbraccio grande
@Federica75 mi piange il cuore per quello che ti è successo, soprattutto ora.. Io ho cominciato questo percorso con tanti pregiudizi e problemi etici, anche per una semplice IUI.. Bhè, rivisto tutto..fai quello che ti dice il tuo cuore, condiviso, ovviamente, con tuo marito/compagno :rose:
Federica75 🍀Partecipante@dafne! Un abbraccio grande! Il tuo racconto ci dona ancora una speranza! :heart:
Vada come vada, sarà un successoLucy75Partecipantecongratulazioni @dafne75!! che emozione leggerti!
@federica75 ho molto apprezzato il tuo discorso, credo che l’ovodonazione comporti una serie di complicazioni psicologiche che vanno assolutamente considerate, e mi sembra che tu lo stia facendo con tanta consapevolezza…
io e mio marito facciamo fatica a considerare questa opzione, ma leggere i vostri messaggi e riflessioni mi è molto utile, grazie!
Emiliana MinerbaPartecipante<p style=”text-align: center;”>Ciao a tutte…..dopo la disperazione nel sapere che non potevo avere figli ho iniziato a informarmi sulle varie tecniche io posso solo farlo con ovodonazione perché grazie ad una ginecologa inconpetente le mie ovaie si sono seccato e dono andata in menopausa a 37anni…..ora ne ho 45 e non so proprio da dove iniziare cosa fare.se farlo….chi ha informazioni può darmele? Ci sono centri sovvenzionati? ?aiuto!!sono disperata!!!!</p>
OllypollyPartecipanteIn risposta a quando ha scritto Emiliana MinerbaCiao…io ho 44 anni quasi 45 e da poco ho fatto la mia prima icsi con ovodonazione…ora sto aspettando di vedere se avrò un positivo o meno. Sono approdata al centro Pma futura di Firenze perché consigliatomi da una cara amica che a 46 anni è riuscita ad avere due gemellini grazie alla ginecologa del centro che oltre che brava è dotata di grande umanità.
Che dire…ci vuole fede coraggio e anche tanti soldini ahimé…ma abbiamo una opportunità grande da sfruttare e non si può lasciarla sfuggire per raggiungere il grande sogno. Se hai domande o vuoi supporto siamo insieme in questo percorso 😉 :bye:
Federica75 🍀PartecipanteGrazie per le vostre testimonianze care cicognone! Spero di leggere tanti nuovi miracoli di vita e regali fortunati arrivati, su questo forum! Un argomento che tocca nel profondo di chi ha ancora un sogno, una piccola speranza, nel cuore, a volte flebili, ma che vogliono rimanere vivi e sbocciare!!! :rose:
Vada come vada, sarà un successoChiara 42PartecipanteIn risposta a quando ha scritto Stefaniamail:bye: ciao ho letto che ti stavi organizzando per fare il prp adesso ci sono dei centri anche in italia ma non si trova nessuna che ne parli di come sia andata,e da 5 anni che inseguo la maternità ma nulla ovviamente come ben sapete dicono che alla mia età l ovuli sono vecchi come dice un proverbio ad ogni morte bisogna dare una colpa alla causa… anche se non c entra nulla. 😥