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In risposta a quando ha scritto Anonimo
Bene Sony ti fanno una visita al centro ? Hai fatto bene a chiamare a volte si dimenticano 😃😃😃
In risposta a quando ha scritto GraziolinaSembrerebbe così ma al telefono ieri l’infermiera dopo essere stata contatta dall’ ausl mi dice ( incerta) di caricare 300. Scrivo allora alla dottoressa che però non mi risponde ancora
In risposta a quando ha scritto Anonimo@Sara alla fine ho chiamato e mi hanno detto che crescono bene per ora (certo che il mio centro è sempre ottimista). Domani però devo andare da loro perché poi chiudono per Pasqua e rischio di non sentirli fino a martedì
In risposta a quando ha scritto AnonimoOk. Ho capito il problema. Leggendo le istruzioni del farmaco sembra che il puntatore va messo in base alla dose di FSH quindi nel tuo caso 450.
Ma effettivamente non è chiaro…
Voi al mio posto chiamerete il centro?
In risposta a quando ha scritto AnonimoSony, il soppressore si inizia prima delle stimolazioni? O in contemporanea?
In risposta a quando ha scritto AnonimoSony, Roy, grazie mille per le info, come sempre siete un prezioso supporto ❤️❤️❤️!!!
In risposta a quando ha scritto GraziolinaMah @Graziolina l’ausl e il reparto di stanno parlando, purtroppo per il tramite delle infermiere mi sembra di capire, che sono persone stupende dedite con passione al loro lavoro ma non certamente i referenti giusti per questa problematica .
Il problema risiede nel dosaggio della penna perché l infermiere ci dicono di regolare i puntatori a 450 sommando 300 fsh e 150 lh, mentre l’ausl manda a dire che le due unità non possono essere sommate tra loro essendo ai fini del caricamento della pena rilevante il solo volume del fsh e quindi 300.
Io dovrei fare 450 di pergoveris come da piano terapeutico ma ancora non è chiaro se 450 è il valore del puntatore della penna ( come sostenuto in prima battuta dalle infermiere) o diversamente 300.
Ho scritto e-mail alla dottoressa ma non ho ricevuto ancora risposta. Andrà a finire che ne parleremo al monitoraggio con il primo giorno di ciclo. La fortuna ha voluto che in farmacia sia riuscita ad ottenere dosi sufficienti anche per dosaggi a 450@ Sony80 sei sempre saggia! Comunque io penso che i nostri compagni soffrono come noi solo non lo mostrano, anche perché hanno il duro compito di risollevarci quando siamo esauste a volte anche con battute ridicole. Se piangessero insieme a noi sarebbe una catastrofe! Io non dimenticherò mai come brillavano i suoi occhi quando sono uscita dal centro al quarto monitoraggio e gli ho detto che i follicoli erano 6 oppure quando il medico ci ha comunicato che si erano fecondati 3 embrioni, così come erano tristi alla notizie delle beta negative e nonostante ciò cercava di sdrammatizzare.Credo si sentano impotenti e quindi lasciano che noi chiamiamo i centri, prenotiamo visite, ecc.
Caserta-Roma
In risposta a quando ha scritto Anonimo@Sara anche quello è lecito… indulgenza finì a un certo punto🤣🤣🤣🤣
In risposta a quando ha scritto AnonimoSi capisco @Sonyle vostre testimonianze sono preziosissime e vi ringrazio di cuore. Terrò conto di tutto quello che mi avete detto per non perdere il dono dell’indulgenza con mio marito tutte le volte che sentirlo l’esigenza di scuoterlo…..e percuoterlo 😆
In risposta a quando ha scritto AnonimoIo e Coccinella abbiamo fatto il protocollo detto lungo, con soppressore. Serve per “addormentare le ovaie” e blocca l’ovulazione, questa parte solo con l’introduzione del farmaco che funziona da stimolatore. I follicoli crescono più lentamente e in teoria dovrebbero raggiungere più o meno la stessa dimensione. Se i follicoli hanno la dimensione simile è più probabile che siano maturi, ma non è detto.
Comunque io mi sono sempre trovata bene con questo tipo di stimolazione.In risposta a quando ha scritto AnonimoSara cara possiamo aiutarti in qualche modo per il problema dei dosaggi?
In risposta a quando ha scritto Anonimo@Sara capisco perfettamente il tuo stato d’animo. Purtroppo programmare le visite, pensare ai farmaci, monitoraggi e tutte le altre cose, è compito quasi esclusivo della donna.
Siamo più o meno tutte nella stessa situazione, sono rarissimi i casi in cui sono i mariti che si attivano e chiamano i centri. Pensano agli esami e visite. Condivido il tuo pensiero e le tue riflessioni le ho fatte anche io. Ho avuto discussioni, chiacchierate e riflessioni sul nostro percorso con mio marito e abbiamo più volte sviscerato i problemi che ci siamo trovati ad affrontare.Per quanto riguarda il il dosaggio te lo devono confermare con certezza è precisone. Chiedere è lecito rispondere è cortesia. Sembra quasi che tutte abbiamo problemi di comunicazione con le strutture.
Io sono qui che aspetto la telefonata per sapere quando fare le beta, tu sei in attesa di una risposta per i dosaggi, Noemi sta aspettando di sapere quando farà isteroscopia, Roy aspetta sempre l’esito degli esami…. ecc… tutte aspettiamo e non abbiamo risposta.
Ma non si rendono conto di quante ansie e attese accumuliamo???In risposta a quando ha scritto VaneÈ vero. Vogliono aiutarci ma non sanno come.
Si sentono impotenti e di conseguenza si bloccano.Mio marito in compenso è bravissimo a fare le iniezioni
In risposta a quando ha scritto AnonimoCiao Tizy, credo che Sony abbia associato un soppressore durante la fase di stimolazione. ti risponderà in prima persona.
credo comunque che serva per far crescere con più lentezza i follicoli e allo stesso tempo migliorare la qualità.
In risposta a quando ha scritto VaneVane ciaoo,
Come stai 😊??Ho fatto primolut dal precedente ciclo, poi sospensione e ad arrivo nuovo ciclo Meropur e Gonal, poi Orgalutran e Ovitrelle.
Quindi niente soppressore, cosa cambia se introdotto nel protocollo ?
In risposta a quando ha scritto AnonimoSara è una situazione bizzarra e ingiusta, speriamo ti risponda al più presto e ti dia una soluzione definitiva.
Riguardo ai mariti/compagni penso che loro guardando quanto soffriamo in questo percorso si bloccano e non capiscono più niente, vogliono esserci per noi però non sanno come farlo.
In risposta a quando ha scritto Anonimo@Sara hai ragione! io posso dirti che il rapporto con mio marito, in questi anni, è veramente cambiato..non peggiorato, ma cambiato! perchè siamo prima stati presi dal vortice della “ricerca”..durata tantissimo tempo..che alla fine ci ha ridotti a meccanizzare tutto! …e questo ce lo siamo detti diverse volte, tanto da decidere di non calcolare più nulla! ..poi abbiamo dovuto “accettare” il problema..e questo è stato un processo più complicato per me (considerato che il problema sono la mia età e la mia riserva)..lui mi ha seguita (e non immaginavo) in questo percorso di pma, perchè lo ha aiutato l’ascolto dei medici, quando andavamo insieme alle visite! ..infine poi mi è sempre stato vicino durante i “tanti incidenti”..ha sofferto in silenzio (e questo, ammetto, che non mi sia piaciuto..perchè mi ha indotta a fare la stessa cosa), ma sono state prove per noi, che abbiamo superato! lui è sempre al mio fianco…
la diversità di genere è emersa e l’unica cosa che ho potuto fare è stata capire (così come ha fatto lui con me nei vari periodi no..in cui ho avuto anche paura di concedermi!)..
Dai il tempo alla coppia di maturare…ce la farete, ne sono certa!In risposta a quando ha scritto AnonimoHai fatto solo Primolut?
Io ho fatto meropur da sola per 6 giorni poi ho aggiunto Fyremadell per 8 giorni.
Sara, sono d’accordo con te ma purtroppo la pma è maggiormente sulle nostre spalle anche dal punto di vista organizzativo. Te li immagini i mariti a telefonare per chiedere i dosaggi, gli appuntamenti e tutto il resto? Di recente ho rimproverato al mio compagno di non essere collaborativo anche nella scelta di cambiare medico. Lui si rimette alla mia volontà. Ma poi ci penso, mi metto nei suoi panni, e capisco che deve essere difficile anche per lui tutto questo. Soprattutto perché la scienza della pma li relega al ruolo di quasi spettatori e allora forse si sentono quasi di troppo visto che è tutto sul corpo della donna
Per tutto il resto, vi ho letto adesso tutto di un fiato e vi dico solo grazie di esserci con le vostre parole ❤️
