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<p style=”text-align: right;”>Grazie tata ma perché dopo il transfer bisogna stare in malattia? Non si può lavorare? Viva il lupo!</p>
Io non sapevo che si potesse prendere malattia… dopo il pick up sono stata a casa in malattia, ma solo quel giorno… poi ho lavorato un paio di giorni da casa e poi stop…
per il transfer sto pensando di prendere qualche giorno precauzionale, ma non pensavo si potesse chiedere malattia…
c’è qualche articolo che ne parla?
grazie e buona giornata
Questa sarà la volta buona 🤞🏻🤞🏻🤞🏻🥰🥰🥰Cla io a novembre qudno avevo fatto il pick up son stata quasi 29 giorni in malattia xké la terapia mi aveva fatto star male e non riuscivo ad and a lavorare, basta spiegare al medico cosa hai fatto e lui ti fa la malattia.
Cla tu il transfer qundo lo devi fare?
Ciao Leva, anch’io non sono stata molto bene e mi sembrava già tanto lavorare da casa e non dover andare in ufficio (il mio capo sa del mio percorso, anche perché gli ho dovuto raccontare del mio aborto 2 anni fa, per il quale ero finita in ospedale con un’infezione).
dovrei fatelo a fine gennaio, domani farò la puntura di Enantone (nonostante tutte le punture fatte, questa non so perché ma mi spaventa) e poi dovrei avere il ciclo tra il 10 e il 14 gennaio.
14 gennaio visita e poi vedremo come procedere per il transfer.
spero proprio di riuscire a farlo a gennaio, perché gli altri mesi avevo l’endometrio piccolo e non me lo hanno fatto fare… ora proverò con questa puntura da 180€!!! E spero di non buttar via i soldi e la speranza di iniziare l’anno bene!
tu?
Questa sarà la volta buona 🤞🏻🤞🏻🤞🏻🥰🥰🥰Cla Perché fai questa puntura? Io ho fatto due pick up a ottobre e nov, e aspettavo esito biopsie per poter far il transfer, e ora a gennaio mi dovrebbe arrivare il ciclo ai primi di gennaio e inizio la terapia per il transfer.
Ma xké tu hai già fatto dei transfer?
A me il centro aveva detto così. Che potevo chiedere malattia per stare a riposo (in realtà loro mi avevano consigliato riposo soprattutto per il post transfer). La legge non lo prevedere espressamente che dopo trattamento di PMA si possa chiedere malattia, ma la mia dottoressa dopo aver letto la dimissione (avevo fatto pick up e dopo la sedazione non ero stata bene) mi ha dato inizialmente circa una settimana di riposo poi eravamo d’accordo che se fossi arrivata al transfer mi avrebbe prolungato di qualche giorno. Infatti mi ha dato ancora una settimana, poi me la sentivo e sono rientrata al lavoro e dopo qualche giorno sono ritornata in clinica per test di gravidanza (positivo ☺). Poi è una scelta personale restare a casa o meno, da valutare anche in base al tipo di lavoro….ecc. Potendo farlo ho scelto il riposo. Poi per tutto il resto della gravidanza ho lavorato, ho usufruito del congedo a partire dalla fine dell’ottavo mese, potevo ancora lavorare anche al nono mese (era anche cambiata la legge nel frattempo)ma il medico dell’azienda per cui lavoro me lo aveva sconsigliato
Ciao tata a te è andata bene il 1 transfer?
Si, ero al primo ciclo di FIVET, il ginecologo ha fatto transfer di una blastocisti. Ho fatto la terapia prevista dal protocollo e non ricordo particolari problemi
Ciao tata ma prima del transfert tu sei stata a riposo? O solo dopo?
Due settimane in totale una per il pick-up, l’altra post transfer
Ciao, ho trovato un articolo che dice che ne abbiamo il diritto: https://www.agimedica.it/inps-e-congedo-per-pma/
comunque sto provando con questa puntura perché anche per le IUI ho avuto problemi di endometrio sottile, sempre sui 7, mai di più e allora la ginecologa del centro mi ha detto che questa puntura favorisce lo sviluppo dell’endometrio e aumenta le probabilità di buon esito… poi probabilmente mi dirà di prendere anche proginova o altro dopo la visita post mestruazioni…
Qualcun’altra ha avuto problemi di endometrio sottile e poi ha avuto un positivo? Che terapia avete fatto?
grazie
Questa sarà la volta buona 🤞🏻🤞🏻🤞🏻🥰🥰🥰Ah xké io ho aspettato l esito dell biopsia e son passati quasi 40 giorni , quindi a me è diverso il procedimento.
quidni dal transfer una settt di riposo?Si, il medico di base mi ha dato una settimana
Ok Tata, ma dopo tu sei andata al lavoro normalmente ? Perché io faccio un lavoro che sto in piedi e mi muovo , un lavoro dinamico non so se è pericoloso o va bene xké son importanti solo i primi giorni dopo il transfer.
Si, sono andata al lavoro. Eventualmente valuta con lo specialista. Sul riposo post transfer comunque leggevo, in rete, pareri discordanti. Ripeto, avendo avuto possibilità di restare a casa, almeno in quella circostanza lì, l’ho sfruttata…
Ragazze certo che è un nostro diritto la malattia!! vi scrivo i dettagli delle norme
La fecondazione assistita per legge non rientra nell’aspettativa retribuita da lavoro. Ciò non toglie che dall’inps Venga comunque assimilata a una malattia e quindi viene concesso alle donne il diritto di beneficiare dell’assenza retribuita da lavoro.
la fonte è la circolare inps 7412 del 4 marzo 2005.
si ha infatti diritto a tre settimane di malattia retribuita, nello specifico 21 giorni da utilizzare una settimana prima del transfer e 2 settimane dopo il transfer.
per avvalersi della malattia pre e post transfer, bisogna richiedere al medico di base l’astensione da lavoro motivata da fecondazione assistita come cura della sterilità. Il certificato di malattia sarà inviato in automatico all inps e verrà rilasciata copia per il datore di lavoro. Per l’inps Il certificato contiene la diagnosi mentre per il datore di lavoro no in quanto si tutela la privacy.
Ho diritto alla malattia per la fecondazione assistita?
Diciamo subito che la fecondazione assistita per legge non rientra nel termini dell’aspettativa retribuita da lavoro. Ciò non toglie che dall’Inps venga comunque assimilata a una malattia e quindi viene concesso alle coppie che hanno intrapreso il delicato iter di procreazione assistita di beneficiare dell’assenza retribuita da lavoro.
Si ha infatti diritto a 3 settimane di malattia retribuita (nello specifico 21 giorni): 1 settimana prima del transfer (trasferimento dell’embrione nell’utero) e 2 settimane dopo il transfer. Per avvalersene si deve richiedere l’astensione da lavoro motivata da fecondazione assistita come cura della sterilità. La procedura burocratica è questa:- La clinica presso cui effettui la fecondazione ti rilascerà il certificato di trattamento sterilità e fecondazione assistita per le giornate di ricovero in day hospital.
- Per i giorni di assenza pre ricovero e post dimissione puoi andare dal medico di base, che ti rilascerà il certificato di malattia con diagnosi “cure per fertilità e fecondazione assistita secondo circolare Inps 7412, 4 marzo 2005”.
- Questo certificato verrà inviato direttamente per via telematica all’Inps e ti verrà rilasciata copia per il datore di lavoro.
- Mentre per l’Inps il certificato deve contenere sia la diagnosi sia la prognosi, al datore di lavoro servirà solo il certificato con la prognosi (quindi i giorni di assenza).
Leva88 secondo me per il tipo di lavoro che fai tu sarebbe opportuno prendere cinque sei giorni di riposo.. un conto è fare l’impiegata al pc ..un conto è stare in piedi 8 ore e muoversi molto… Mi sento di consigliartelo anche per non avere rimorsi: certo, i pareri sono discordanti, ma ti assicuro che in caso di negativo poi non te lo perdoneresti ….per non aver fatto tutto il possibile… noi donne siamo fatte così e ci colpevolizziamo molto..
Io penso, che così stando le cose, chiederò tutto quello che posso chiedere di malattia: lavoro da 8 anni nella stessa azienda, mi sono sempre dimostrata disponibile e ho sempre tappato i buchi e le carenze/ ferie/ malattie degli altri…penso di meritarmi in questo caso un po’ di attenzione verso me stessa… poi magari farò qualche passeggiata o altro, ma almeno non avrò lo stress del lavoro e del dovermi svegliare presto e fare 1 ora di strada per andare ed 1 ora per tornare!
ps: sono architetto e spesso giro cantieri e ho lo stress delle gare d’appalto da fare e delle varie contrattazioni di soldi/ sconti e problematiche di esecuzione da seguire… direi che lo stress non manca!
Questa sarà la volta buona 🤞🏻🤞🏻🤞🏻🥰🥰🥰
Cla87 secondo me fai benissimo !!!
sai che anche io farò il transfer nel tuo stesso periodo? ?
Dovrei avere il ciclo tra l’11 e il 14 gennaio !!! il 14 parto con il progynova
di solito il mio corpo non lo assorbe benissimo quindi prevedo almeno tre settimane di preparazione …secondo me avrò il transfer verso inizio febbraio ..
saremo compagne di cova!
Bene Giuly!!
na tu hai una visita in programma appena ti verrà il ciclo? È il tuo primo transfer? Il mio si, ho fatto pick up ad ottobre e ora aspetto il transfer.
ho congelato 2 embrioni in 3 giornata e 3 blastocisti, proveremo con una blastocisti
Questa sarà la volta buona 🤞🏻🤞🏻🤞🏻🥰🥰🥰Ho pensato anche io la stessa cosa che scrivi tu, ai tempi del mio percorso…
Cla87 io sono al mio secondo transfer..
avevo fatto il primo criotransfer in maggio con 2 blasto congelate ma è stato negativo.
poi in autunno ho fatto l’Era Test e ho scoperto di avere un asincronismo dell’endometrio (devo fare il transfer con 6 gg di progesterone invece dei soliti 5gg, quindi 1 gg in più dello standard)
Ora farò il secondo criotransfer di altre due blasto congelate, sono le ultime che ho. Naturalmente seguiremo l’esito dell’era test stavolta per beccare la tempistica giusta di impianto.
Non ho una visita iniziale, penso che il dottore mi farà una ecografia dopo almeno 2 settimane di assunzione di progynova con valori estradiolo già alti, per vedere lo spessore dell’endometrio.
