Ciao a tutte,
avevo scritto alcune settimane fa perché avevo in programma un transfer da ovociti congelati e volevo sapere la vostra opinione in merito al numero di blastocisti da impiantare.
Volevo aggiornarvi sul fatto che di 6 ovociti congelati 7 anni fa, all’età di 33 anni, 4 non sono sopravvissuti allo scongelamento e 2 sono stati fecondati e sono degenerati dopo 1 giorno. Alla fine, quindi, transfer saltato.
Il centro mi ha detto che effettivamente è anomalo che un numero così alto di ovociti non sopravviva allo scongelamento, anche perché, a suo tempo, erano stati classificati come buoni/ottimi, ma che non mi sanno dire se possono essere stati gli ovociti di cattiva qualità o il tipo di congelamento che avevano fatto o una stimolazione errata (venivano da un’unica stimolazione).
A qualcuno è successo? A me sembra che le risposte siano sempre “può succedere, non sappiamo”.
Morale della favola devo ricominciare tutto da capo e ho pagato la conservazione per un sacco di tempo per niente. L’unica nota positiva che ho trovato in tutto questo è che mi sono risparmiata 10 giorni di ormoni e di inutili speranze in attesa delle beta, visto che a questo punto non erano buoni…però non mi consola completamente.
Adesso proveremo un’altra volta cambiando centro, ma non nutro molte speranze. Ho 40 anni e in cerca da 8, con 2 transfer falliti alle spalle (sempre risultanti da quell’unica stimolazione fatta a 33 anni e di cui ora mettono in dubbio la bontà)…non so che dire.
Scusate lo sfogo, ma anche se mi ero imposta di rimanere con i piedi per terra, perché la prima volta che ho visto le beta negative ci ero rimasta malissimo, un po’ ci si spera sempre…e visto che continuano a ripetere che una a 40 è vecchia, avere ancora degli ovociti di “una trentatreenne” mi rassicurava.