Marmellate per bambini fatte in casa: 5 ricette per la merenda

Si può dare la marmellata ai bambini? Come posso fare la marmellata in casa? Quali marmellate posso preparare? Queste sono le domande che le mamme si fanno sull’argomento. Ecco qualche consiglio e 5 facili ricette per preparare ottime marmellate fatte in casa perfette per merende, colazione e spuntini!

Marmellata e suoi benefici per tutti

La marmellata -che sarebbe comunque meglio chiamare confettura- è un ottimo sistema per far mangiare la frutta ai bambini sia quella di stagione che quella fuori stagione.  La marmellata infatti è nata come sistema per preservare nel tempo la frutta, il suo sapore e le sue proprietà.

E se è vero che nel passaggio da frutta a marmellata, proprio come accade nella cottura delle verdure, alcune vitamine vengono perse, è anche vero che la maggior parte vengono preservate e i minerali contenuti nel frutto rimangono intatti.

Oltre all’apporto di vitamine e minerali, la marmellata porta anche un grande contributo di energia, che aiuta i bambini a far fronte ai momenti della giornata con molta attività. Pertanto il suo consumo è raccomandato per gli atleti e anche per i bambini che fanno esercizi fisici durante il giorno.

Un’altra delle virtù della marmellata è che permette ai bambini di mangiare sia la polpa che la buccia quindi l’intero frutto (cosa che normalmente con i bambini è difficile fare). Questo permette di far assumere ai bambini tutta la fibra contenuta in quel frutto e questo  aiuterà a garantire il corretto funzionamento del transito intestinale.

Con la marmellata fatta in casa poi siamo sicuri di ottenere un prodotto davvero genuino. Possiamo usare frutta fresca e ottima qualità e possiamo anche provare ad abbinare insieme frutti diversi per ottenere marmellate dai gusti più insoliti. Tutto questo senza utilizzare coloranti e conservanti e volendo, anche senza utilizzare lo zucchero.

Preparare la marmellata fatta in casa per i bambini

Per preparare una buona marmellata per i bambini le cose cui fare attenzione sono:

  1. il tipo di frutta adatto in base al periodo di svezzamento e ai gusti del bambino (mela, pera, prugne albicocche sono le più “tranquille”, pesche, fragole, frutti di bosco le più allergizzanti)
  2. il giusto grado di maturità della frutta, che si riconosce quando la frutta è bella profumata e la polpa cede leggermente sotto la pressione di un dito (non deve essere quindi né troppo legnosa né troppo matura)
  3. quanto zucchero aggiungere. Sappiamo bene che nell’alimentazione dei bambini lo zucchero va usato davvero con moderazione, ma è anche vero che lo zucchero è uno degli ingredienti base oltre la frutta. Generalmente il  rapporto è 1:1, cioè un chilo di zucchero per ogni chilo di frutta, ma non è una regola ferrea e nel caso di marmellate per bambini si può scendere a 5/600 grammi di zucchero per chilo di frutta. Anche meno usando lo zucchero di canna.
  4. Volendo comunque si può fare anche una confettura senza zucchero, scegliendo di aggiungere dolcificanti naturali come la cannella o lo zenzero oppure frutti un po’ più maturi e naturalmente più ricchi di fruttosio come fragole, fichi, prugne, mele, albicocche e cachi. Aggiungere una mela tagliata a pezzetti per ogni mezzo chilo di frutta utilizzata, aiuta a ottenere una marmellata senza zucchero più densa (la mela è un frutto naturalmente ricco di pectina).

Marmellate per bambini: 5 ricette base

Fare la marmellata per i bambini e con i bambini è un ottimo sistema per fargli consumare la frutta e renderla più “interessante” ai loro agli occhi. Una fetta di pane con marmellata è infatti perfetta per la colazione e la merenda o uno spuntino (anche se poi lo sappiamo la marmellata può essere essere utilizzata anche per preparare crostate, crepes, biscotti e dolci fatti in casa).

Quale modo migliore c’è per spiegare ai bambini che la marmellata è buona e fa bene, se non insegnare loro come farla? Qui di seguito ecco le ricette per fare le marmellate più comuni.

Marmellata di mele

Dopo aver lavato e sbucciato 1 kg di mele, mettere la polpa in una pentola capiente con il succo di mezzo limone e 500 gr di zucchero. Lasciare a marinare per circa 1 ora.
Mettere la casseruola a fuoco medio e cuocere per 35-40 minuti, mescolando di tanto in tanto. Quando ha la giusta una consistenza, rimuovere la casseruola dal fuoco. Se piace una marmellata più fine e senza grumi, passare marmellata con il mixer. Versare la marmellata ancora calda in barattoli asciutti e sterilizzati. Lascia raffreddare e copri. Mettere in frigorifero per conservarla.


Marmellata di pere

Sbucciare e tagliare 1 kg pere mature (se sono bio lasciare anche la buccia). Mettere in una casseruola e aggiungere il succo di 1 limone e un po ‘di zucchero in modo che le pere producano il loro succo. Lasciare riposare per 1 ora e 20 minuti. A questo punto aggiungere il resto dello zucchero (in totale 400 grammi), il bastoncino di cannella e portare a ebollizione per 30 / 40 minuti. Mescolare di tanto in tanto. Lasciare sul fuoco fino a quando i pezzi non si sfaldano e si ammorbidiscono o a consistenza voluta. Se non piace la marmellata di pere a pezzettoni, quando si raffredda, passarla al mixer. Mettere la marmellata nei barattoli e conservare in frigo.


Marmellata di Prugne

C’è bisogno di 1 chilo di prugne, 600 grammi di zucchero, il succo di un limone e una tazza d’acqua. Lavare bene le prugne, rimuovere la buccia e il nocciolo e tagliarla a pezzi. Aggiungere lo zucchero e il succo di limone. Mettere in frigorifero (coperto) e lasciare durante la notte. Il giorno successivo versare le prugne già macerate in una grande casseruola e aggiungere una tazza d’acqua. Mescolare con un cucchiaio di legno e portare a fuoco vivo fino a quando bolle (mescolando di tanto in tanto).
Abbassare il fuoco al minimo e cuocere per 45 minuti o fino a gradimento. Riempire i vasetti, lasciarli raffreddare, coprire e riporre in frigorifero.


Marmellata di albicocche

Lavare bene 1 kg di albicocche, dividerle a metà e rimuovere il nocciolo.
Mettere in una ciotola 400 gr di zucchero, il succo di 1/2 limone, un cucchiaio di vaniglia e le albicocche tagliate a pezzetti. Mescolare e lasciate riposare per un paio di ore. A questo punto mettere il composto in una casseruola e cuocere a fuoco medio-basso per 30/40 minuti. Togliere la schiuma con una schiumarola e mescolare di tanto in tanto. Quando le albicocche diventano dorate e morbide spegnere il fuoco e lasciare raffreddare. Passare tutto attraverso il mixer se non piace la marmellata a pezzi. Riempire i vasetti, lasciarli raffreddare, coprire e riporre in frigorifero.


Marmellata di fragole

Procurarsi 1 kg di fragole , 600 grammi di zucchero e 1 limone . Lavare molto bene le fragole e rimuovere l’interno verde. Tagliare le fragole a pezzetti meglio se in senso longitudinale (soprattutto se se si desidera la marmellata a pezzettoni).
Mettere in una ciotola e aggiungere lo zucchero sopra . Coprilo bene e lascialo in frigorifero anche fino al giorno successivo. Trasferire in una pentola capiente e aggiungere il succo di 1 limone. Cuocere a fuoco lento con la pentola scoperta e mescolare di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Con la schiumarola invece, rimuovere la schiuma che si forma. Il tempo di cottura può variare da una a tre ore o fino a consistenza voluta. Attendere che si raffreddi. Riempi i barattoli di vetro chiudere e mettere in frigorifero.


Raccomandazione→ quanto descritto sopra prevede che la vostra marmellata venga conservata in frigo e consumata a breve . Per la conservazione a lungo termine è invece necessario un trattamento di sterilizzazione e sottovuoto.
Qui trovate una utile spiegazione→come sterilizzare i barattoli per la marmellata.
Qui invece la spiegazione di →come pulire e sterilizzare i vasetti vuoti.