Incontinenza urinaria durante o dopo la gravidanza

Durante la gravidanza, soprattutto nel terzo trimestre, è frequente che la mamma abbia delle perdite di urina quando ride, tossisce, starnutisce o cambia in modo repentino una posizione.

Ancora può aumentare con il passare delle settimane di gestazione il bisogno di andare in bagno. Questo colpisce, secondo i medici, il 10% delle donne in gravidanza.

L’incontinenza urinaria è rara nel primo trimestre nelle donne primipare (alla prima gravidanza), ma può presentarsi di già a chi ha avuto più figli o è in attesa di gemelli perché l’utero esercita una maggiore pressione sulla vescica.

Perché succede

Lo stimolo frequente ad urinare è dato perché l’utero provoca una pressione maggiore sui muscoli del bacino.

L’utero aumenta notevolmente di dimensioni, diventa grande e pesante, passa da 7 cm a circa 36 cm. Dobbiamo aggiungere anche il peso del bambino, la placenta e il liquido amniotico.

Inoltre gioca un ruolo fondamentale il progesterone, che è un ormone ad azione rilassante della muscolatura.

Quando è in atto una gravidanza, il muscolo del perineo assume un’altra importante funzione: mantiene al suo posto l’utero. Invece nel momento del parto, si fa sottile sottile per poter consentire la nascita del bambino.

Durante il parto nervi, legamenti e muscoli del pavimento pelvico vengono sottoposti ad un forte trauma perché le loro fibre si stirano e danno quindi origine o aggravano a questo disturbo.

Una volta nato il bambino, il 30% di neomamme, continua ad avere questo problema e bisogna ricorrere all’aiuto dell’ostetrica per frequentare dei corsi di rieducazione della pelvi che permettono alla donna di recuperare la situazione.

L’ideale sarebbe arrivare al momento del parto con questo muscolo allenato, proprio come si allena un qualsiasi altro muscolo del corpo. Mia indicazione è quella di farsi insegnare dall’ostetrica che vi segue gli esercizi di restringimento e rilassamento del perineo e come si effettua il massaggio sempre di questa zona perché rende il tutto più elastico.

Rimedi naturali ed esercizi

Esercizi

Eretta con i piedi aperti, braccia lungo il corpo morbide, apri a ventaglio le dita e poi rilasciale. Concentra la tua attenzione sui piedi, devi sentire un buon appoggio a livello del tallone e del mignolo e alluce. Se senti una tensione a livello della schiena nella parte bassa, porta le ginocchia leggermente flesse.

Quando inspiri Immagina un’onda che dai piedi sale verso la testa e ti allunga la colonna vertebrale quando passa, quando espiri lascia allungare naturalmente il corpo attraverso i piedi. Inspirando punta la lingua sul palato espirando la lingua si adagia sul pavimento della bocca. Immagina la tua bocca come se fosse il pavimento pelvico.

Esercizi di Kegel

Sono esercizi consigliati per rinforzare il pavimento pelvico durante la gravidanza e nel post parto. Facili da fare, potete eseguirli a casa in qualsiasi momento, ma anche al lavoro sedute o in file al supermercato!

Esercizi di Kegel

 

Alimentazione

Bisogna bere in modo regolare almeno due litri di acqua al giorno. Evitare caffeina, bevande gassate, agrumi, bevande zuccherate, cibi piccanti perché irritano la vescica.

Dopo aver partorito

  • Tisana: Mettete 15 gocce di Fluido di radici di Rhus aromatica in due dita di acqua, aggiungete lo zucchero e mescolate. Bisogna berla ogni sera prima di coricarvi.
  • The verde, secondo uno studio internazionale, nella sua miscela sono contenute delle sostanze che alleviano i fastidiosi sintomi dell’incontinenza.
  • Yoga: Tadasana, la montagna.

Integratori

Magnesio, svolge un’azione distensiva della muscolatura permettendo uno svuotamento uniforme della vescica.